Vola gabbiano, vola.
Quante volte allo stadio Massimino abbiamo sempre nominato il soprannome “Gabbiano” e subito la mente va a lui, uno dei cannonieri piú prolifici della storia rossazzurra Gionatha Spinesi.
Toscano con il fiuto del gol da attaccante puro, dopo aver iniziato i primi passi con il Pisa vanta diverse presenze con Castel di Sangro e Bari dove per un po’ di tempo fu compagno di reparto di un certo Antonio Cassano da Bari Vecchia.
Nel 2004 si svincola dalla società pugliese e approda all’Arezzo riuscendo a salvare la compagine toscana.
Ed eccolo al Catania nel 2005 dove subito si mette in mostra in serie B con 23 reti. È l’apoteosi: il popolo rossazzurro non crede ancora che il Catania sia tornato nel calcio che conta.
Incredibile il suo apporto alla squadra anche nella massima serie con 17 reti.
Quante emozioni e incredulità nel vedere quel numero 24 segnare contro il Milan battendo Dida oppure contro la Juve, contro il Palermo in quel rocambolesco 5-3 ma si potrebbero citare tantissimi episodi in 49 partite ufficiali.
Con il Catania è sempre stato amore. Tanto ha ricevuto il Gabbiano che aveva deciso di prendere per mano l’elefante e portarlo nei palcoscenici calcistici che contano e non ci sono parole per dirgli grazie di cuore per aver realizzato da protagonista la promozione in A quel sogno che speriamo di ripercorrere e rivivere il prima possibile perchè il Catania ha fame i tifosi non vedono l’ora di esultare.
Auguri Bomber di buon compleanno da tutta la redazione di Catania Mood e chissà se nel futuro americano del le strade non possano tornare ad incrociarsi in un’altra veste. Spinesi probabilmente farebbe la sua bella figura anche nella nostra attuale squadra!
(Foto: calcioweb.eu)