Il silenzio degli innocenti.
Scusatemi ma stavolta innocenti proprio no! Non si può sempre approcciare una gara cosi con questa svogliatezza, senza mordente senza quel temperamento agonistico che dovrebbe subito suscitare la nostra maglia.
A Torre del Greco l’ennesima debacle degli uomini di Raffaele che sono stati messi all’angolo da Giannone e compagni e se il risultato si è fermato sull’1-0 per la mancata precisione di Giannone e Romano altrimenti sarebbe stato più rotondo. Cosa sta succedendo alla compagine etnea? Si è forse rotto lo spogliatoio? Perché mister Raffaele non si è presentato in sala stampa nel post-gara? Perchè anche quegli uomini che tiravano la carretta, vedi Welbeck e Russotto, sembrano aver mollato?
Tutte domande a cui adesso la società è chiamata a rispondere perché i tifosi vogliono e meritano delle risposte e perché non si può “sporcare” con certe prestazioni una maglia blasonata, (roba da far balzare in piedi anche il nostro Angelo Massimino che ci guarda da lassù!). Si sta davvero tirando troppo la corda e il rischio è che si spezzi.
Ci si era raccomandati di tenere almeno il quinto posto ma si sa il vero sordo è quello che non vuol sentire. Liotru mio, ferito, deluso deriso adesso c’è da tener duro perché sono sicuro si tornerà ad alzare in alto la proboscide e fare del “Massimino” il nostro fortino ma, per far sì che ciò accada, il Catania deve uscire al più presto da questo inferno chiamato Lega Pro.
Fonte foto:(thewam.net)