Potrebbero esserci novità fin dall’inizio nello scacchiere rossazzurro di mister Francesco Baldini, all’esordio assoluto sulla panchina etnea.
Il suo credo tattico è indubbiamente il 4-3-3 e potrebbe riconoscere negli interpreti a disposizione pedine idonee per presentarlo già all’esordio. La prima scossa, quasi superfluo sottolinearlo, è stata l’esonero di mister Raffaele con conseguente avvicendamento, la seconda potrebbe essere rappresentata proprio dal cambio di modulo fin dal 1′.
Anche Raffaele, a più riprese, lo ha proposto ma per Baldini si tratta di un vero e proprio mantra proposto a Trapani e sulla panchina della Juventus Primavera con sorprendente continuità.
In tal caso, possiamo ipotizzare la seguente formazione: con Maldonado in regia, Welbeck e un altro mediano di rottura a proteggerne le geometrie (Dall’Oglio o Rosaia?), e un trio d’attacco veloce e tecnico sulle corsie esterne con Russotto e Piccolo a produrre gioco per il centroboa Sarao.
CATANIA (4-3-3): Confente; Calapai, Claiton, Giosa, Pinto; Welbeck, Maldonado, Rosaia; Russotto, Sarao, Piccolo.
AVELLINO (3-5-2): Forte, Silvestri, Miceli, Illanes; Ciancio, Adamo, Aloi, D’Angelo, Tito; Maniero, Fella.