La Ternana a un piede e tre quarti in Serie B: 12 punti in più e una partita in meno rispetto all’Avellino che occupa la seconda posizione ma che al “Massimino” ci ha lasciato le penne dopo tredici risultati utili consecutivi. Quindi le fere sono storia a sé.
Gli irpini, nonostante lo scivolone di Catania, vantano un +7 sul Bari (53 punti), incapace di approfittarne e sconfitto dal Catanzaro (51) che invece si è avvicinato minacciosamente ai galletti e, peraltro, deve recuperare una partita: potenzialmente potrebbe scavalcarli e portarsi a +1 dal Bari e a -6 dall’Avellino.
Dietro solita bagarre: la Juve Stabia (49) guida il gruppetto delle inseguitrici (non dimentichiamo che ci sono ancora ben 18 punti in palio), che vorrebbero migliorare la posizione in vista della griglia di partenze ai playoff. Segue il Foggia (47) ma sia i campani che i pugliesi hanno disputato 31 partite mentre il Catania (46) ha dalla sua la possibilità che le vengano restituiti i 2 punti di penalizzazione e una partita da recuperare.
Dietro Teramo e Casertana (che il Catania affronterà il 18 aprile al “Massimino”), sperano nei passi falsi dei rossazzurri e di Foggia e Juve Stabia che, stando ai numeri attuali, sono ancora raggiungibili. Può succedere di tutto, la classifica odierna potrebbe subire molti cambiamenti in corso d’opera. Il Palermo, che comunque rientrerebbe a pieno titolo nella griglia playoff, potrebbe ambire a un miglioramento nel piazzamento finale e si trova a -7 dal Catania ma con una partita in meno rispetto al trio Catania-Teramo-Casertana.
CLASSIFICA (PRIME DIECI POSIZIONI):
Ternana 72;
Avellino 60;
Bari 53;
Catanzaro 51;
Juve Stabia 49;
Foggia 47;
Catania 46;
Teramo 42;
Casertana 41;
Palermo 39.