Non c’è due senza tre! Eh già, sabato pomeriggio, alle ore 15:00, il Catania ospiterà la Viterbese allo stadio “Angelo Massimo”, con l’obiettivo di raggiungere la terza vittoria consecutiva. I tre punti sarebbero importantissimi, perché consentirebbero ai rossazzurri di restare in scia del Catanzaro, attualmente quarto in classifica. Per fare ciò, la squadra di Baldini dovrà avere la meglio su un’ostica Viterbese. Analizziamo insieme la compagine laziale.
Gli ultimi risultati della Viterbese
I gialloblu stanno attraversando una fase di stanca, dopo aver ottenuto dei risultati molto soddisfacenti, come per esempio il successo in casa del Bari. Nelle ultime cinque giornate, la Viterbese ha ottenuto zero vittorie, quattro pareggi ed una sola sconfitta (in casa con la Juve Stabia), per un totale di quattro punti su 15 disponibili, con una media di 0,26 punti a partita. Un punto in più, ovvero cinque, è stato conquistato nelle ultime cinque trasferte: una vittoria, due pareggi e altrettante sconfitte. Nell’ultimo match giocato lontano da Viterbo, i ragazzi di mister Taurino hanno ottenuto un prezioso pari in casa del Foggia, con rete di Baschirotto.
La classifica della Viterbese
La Viterbese occupa l’undicesimo posto in classifica a quota 36 punti. Dista tre sole lunghezze dalla zona playoff, ma chi la precede, ovvero Palermo e Casertana, ha qualche gara in meno. Insieme al Teramo, è la seconda squadra che pareggia maggiormente in campionato (prima è la Vibonese con 16 pareggi) con 12 gare che sono finite con il segno X. In trasferta, ha il nono miglior rendimento, con 19 punti e soltanto quattro sconfitte (una in meno dello stesso Catania). Ha messo a segno 31 reti, subendone 35. Lontano dalle mura amiche, invece, ha lo stesso numero di gol realizzati e subìti, ovvero 18.
La rosa della Viterbese
La compagine laziale è l’organico più giovane di tutto il Girone C. L’età media, infatti, è pari a 23,7 anni. Quella del Catania, 28,5. Tra i pali, a difendere la porta della Viterbese c’è Daga, sempre in campo nelle 31 gare disputate dalla sua squadra. In difesa, gli uomini maggiormente utilizzati sono l’ex di turno Mbende e l’interessantissimo terzino destro Baschirotto, autore già di quattro marcature. Bezziccheri, Bensaja e l’ex Salandria sono gli uomini con maggiori gettoni di presenza. Sempre in mezzo al campo, i gialloblu possono fare affidamento sull’esperto centrale Simone Palermo, 32enne ed autore di due reti. In avanti, la Viterbese ha un reparto offensivo di tutto rispetto per la categoria, a cominciare da Murilo: l’attaccante brasiliano, più volte accostato al Catania nelle passate stagioni, ha portato un guizzo di imprevidibilità e qualità negli ultimi sedici metri gialloblu, realizzando già quattro gol in 13 presenze. Altro elemento interessante è Tounkara, capocannoniere dei laziali con sei reti.
La guida tecnica della Viterbese
Dopo la brillante promozione del suo Bitonto, nella scorsa stagione, ai danni del Foggia, poi ripescato proprio al posto dei neroverdi, Taurino viene contattato dalla Viterbese per subentrare all’esonerato Maurizi, lo scorso novembre. Dal suo approdo in panchina, la squadra laziale sta disputando un ottimo campionato, ben oltre le aspettative di inizio stagione. La zona playoff non è tanto distante, e il raggiungimento di quest’ultima sarebbe, indubbiamente, un risultato molto importante. Alla guida dei laziali, sono 22 le partite disputate, con una media punti di 1,32 a partita. Il sistema di gioco prediletto dal tecnico pugliese è il 4-3-3.
Formazione tipo della Viterbese
Viterbese (4-3-3): Daga; Baschirotto, Camilleri, Mbende, Urso; Palermo, Salandria, Bezziccheri; Murilo, Tounkara, Simonelli. ALL. Taurino.