Il Catania continua a vincere e a convincere, i commenti del post partita tornano ad essere positivi come da molto non avveniva, sembra superfluo anche chiedersi: “..e se….se ma”.
Se Maldonado avesse centrato il bersaglio grosso con quel tiro da 60 metri avrebbe confermato la sua grande prestazione facendo impazzire gli addetti ai lavori che si trovavano allo stadio. Ma questo giocatore, nella gestione precedente è stato utilizzato troppo poco per il valore che sta dimostrando, perché avrebbe voluto fare cose importanti già da prima. In effetti, con i se e con i ma… non si fa la storia.
Se qualcuno avesse dubbi sulla qualità della rosa, adesso dopo queste prestazioni culminate con i cinque gol al Potenza, forse cambierà opinione. Ma quattro partite ben giocate non possono cancellare definitivamente i dubbi che hanno lasciato gli ultimi mesi con Raffaele, derby compreso. In effetti, con i se e con i ma…non si fa la storia.
Se Di Piazza era stato il giocatore meno considerato dell’ultimo periodo sicuramente adesso è una freccia in più per l’arco di Baldini. Ma con Sarao a disposizione, l’attaccante palermitano non avrebbe avuto questa opportunità ben sfruttata. In effetti, con i se e con i ma…non si fa la storia.
Se nel prepartita sembrava presentarsi un clima di dubbi sul futuro della trattativa con Tacopina, la presenza dell’avvocato statunitense e soprattutto il clima disteso ha un po’ tranquillizzato i pessimisti. Ma si deve attendere ancora il responso degli enti pubblici per arrivare ad una soluzione definitiva. In effetti con i se e con i ma…non si fa la storia.
Se all’avvento di Baldini la difesa sembrava il reparto in crisi con le assenze di Silvestri, Tonucci e Zanchi, ora con la squalifica di Welbeck e l’affaticamento di Izco, è il centrocampo in difficoltà numerica. Ma il mister ha saputo gestire benissimo le assenze del reparto arretrato e ci auguriamo che riuscirà a fare la stessa cosa a centrocampo. In effetti con i se e con i ma…Baldini fa miracoli.