Nel corso degli anni, Catania e Casertana sono due squadre che si sono affrontate diverse volte, ma con un piccolo particolare; esse infatti, hanno avuto modo di opporsi solamente nelle categorie inferiori (tra serie C1 e serie C2).
Sicuramente si tratta di due compagini che lottano con il coltello tra i denti, e ogni volta che si sfidano diventano protagoniste di un grande spettacolo. Analizzando i dati, è possibile constatare il forte equilibrio che regna tra le due, ogniqualvolta che si gioca allo stadio “Angelo Massimino”, in effetti nei precedenti dodici incontri in terra etnea, sono solo quattro le vittorie dei rossazzurri, di cui due tra la stagione 2016-17 e la stagione 2018-19.
Anche la squadra campana ha ottenuto quattro vittorie in Sicilia, ricordiamo sicuramente la vittoria per 0-1 nell’annata 2015-16 (prima stagione in terza serie per gli etnei dopo lo scandalo de “I treni del Goal”) e la vittoria per 1-2 nella stagione 2017-18 (tra l’altro prima parentesi per Cristiano Lucarelli sulla panchina rossazzurra).
Analizzando sempre le statistiche, troviamo un forte equilibrio anche per quel che riguarda i pareggi, infatti ve ne sono ben quattro al “Massimino”, l’ultimo dei quali la scorsa stagione, in cui le due squadre si divisero la posta in palio, terminando la gara con il risultato di 1-1, a segno il difensore centrale Marco Caldore, oggi alla Juve Stabia (tra l’altro si tratta dell’unico gol stagionale da lui segnato) e l’ex numero 11 rossazzurro Davis Curiale (oggi al Catanzaro).
La partita di domenica 25, che si giocherà alle ore 17:30, sarà dunque una partita importante, in primis per le due squadre, dato che in palio vi sono dei punti fondamentali in ottica playoff, ma anche per tentare di spezzare questo equilibrio che regna ormai da dodici incontri.