Domenica ambizioni diverse ma punti che servono ad entrambe le compagini. Catania e Casertana daranno vita ad un match dove le motivazioni la faranno da padrone e dove i reparti offensivi devono fare la differenza. In risalto nella rosa etnea si nota Reginaldo l’attaccante brasiliano proveniente dalla Reggina dove ha contribuito alla meravigliosa cavalcata della squadra calabrese verso la Serie B nella passata stagione. Alti e bassi nella carriera del brasiliano che esordisce giocando una sola partita in serie C con la maglia del Treviso.
Nella stagione 2003-04, 31 presenze e tre gol per lui, piccolo bottino ma pronto per esplodere nella stagione successiva con la promozione in serie B con i trevigiani mettendo a segno 11 gol in 39 partite. Esordisce in Serie A il 28 agosto 2005 in Inter-Treviso 3-0 e segna la sua prima rete nella massima serie in Treviso-Palermo 2-2 mettendo nel corso di tutto il campionato 5 reti a segno che non basta a salvare il Treviso che retrocede in serie B.
L’anno successivo approda in Toscana alla Fiorentina poco utilizzato all’inizio poi nella seconda parte della stagione mette a segno diverse reti e la sua prima e unica doppietta in Fiorentina-Sampdoria 5-1. Subito dopo il presidente del Parma lo vuole in squadra e lui lo ripaga con 5 reti in 25 partite nell’anno della promozione dei Ducali. Dopo passa al Siena. Man mano esperienze poco fortunate ed età non più rosea lo portano a delle brevi esperienze all’estero poi Trapani, Monza, Reggina fino all’approdo il 17 settembre 2020 in maglia rossoazzurra dove segna il suo primo gol in Catania-Monopoli 3-1.
Dall’altra parte tra le fila dei campani c’è Luigi Castaldo abile attaccante dotato di estro e ottimo finalizzatore che fa in lui uno degli attaccanti più seguiti durante il mercato estivo. Nel 2000 esordisce in serie C2 con la maglia della Puteolana mettendo a segno in 10 presenze 1 rete e subito dopo si trasferisce all’Ancona dove viene usato con il contagocce. Dopo l’esperienza per un breve periodo al Benevento in C1 torna alla Puteolana segnando 2 gol in 29 partite. Sembra un finale già scritto ma approda alla Juve Stabia dove rimane fino al 2007 segnando un totale di ben 37 reti.
Chiusa la parentesi alle vespe ritorna al Benevento dove gioca fino al 2009-10, totalizzando 22 reti in 82 presenze. Sempre in Campania approda alla Nocerina dove colleziona 20 reti in 73 presenze ma il bello deve ancora venire, approda all’Avellino dove gioca la Serie B il suo più alto traguardo in carriera segnando ben 65 reti in 194 presenze durante la sua esperienza Irpina.
Passa alla Casertana nel biennio 2018-19 dove gioca tuttora e dove già ha collezionato 30 gol in 69 presenze. Ovviamente i tifosi del Catania si augurano che il suo score possa fermarsi per qualche giornata anche perché ai piedi del Vulcano c’è tanta fame di calcio che conta.
Fonte foto(Calcio Catania e Casertana Calcio)