La grande Raffaella Carrà uno dei volti più conosciuti in tutto il panorama mondiale cantava il suo pezzo “Luca”, oggi con un po’ di ironia l’abbiamo trasformato in “Luca, Luca LucaRelli cosa ti è successo non si saprà mai”! La squadra umbra, un rullo compressore dentro e fuori casa, dove la quota novanta dà la piena consapevolezza del lavoro svolto dal tanto amato tecnico toscano, qui a Catania, rimpianto in alcuni frangenti.
Partita rocambolesca quella del “Liberati” con un’altalena di emozioni dove i padroni di casa vincevano fino all’87’ per poi subire due reti nel giro di 5 minuti con un uomo in più regalando alle Vespe quell’insperato quinto posto ai danni del Catania che non va oltre il 2-2 contro il Foggia allo “Zaccheria”.
I pugliesi non riescono a mantenere il doppio vantaggio siglato dall’ex Curcio (Martinez rivedibile) e con D’Andrea al 20′ del primo tempo con la rimonta etnea che porta la firma di Golfo in entrambe le reti.
Adesso la patata bollente passerà al Collegio di Garanzia del CONI che deciderà se restituire o meno i due punti alla compagine rossazzurra che in caso di esito positivo non giocherà contro il Foggia ma bensì contro la Casertana anche se questa decisione è inammissibile che venga presa a campionato finito sia per chi dovrà preparare ad affrontare gli etnei sia per mister Baldini che solo da mercoledì saprà e studierà l’avversario di turno.
(Fonte foto: foggiacalciomania.com)