Il futuro del Calcio Catania matricola 11700 è a rischio. Per questo, nelle ultime 48 ore, la tifoseria etnea sta cercando di mobilitarsi concretamente per cercare di garantirne la sopravvivenza.
Nel gruppo Facebook “Matricola 11700″ è stato lanciato un appello al crowdfunding, una forma di azionariato popolare. Ne abbiamo parlato con Fabio Pagliara, Presidente di Ft Sportconsulting, Presidente della Fondazione Sport City, Vice Segretario Generale di Action Aid ed ex Segretario Generale della FIDAL.
Buongiorno Fabio e grazie di aver accettato il nostro invito. Ci premeva conoscere la tua opinione circa la proposta di azionariato popolare dato che, in tempi non sospetti, sei stato promotore/pioniere di un’azione di marketing improntata sul crowdfunding.
Comprendere innanzitutto se, giuridicamente, l’iter sia percorribile e, se la tempistica lo consente, quale sarebbe la trafila legale più idonea da perseguire. Che ne pensi?
“Rimango profondamente convinto che come modello di sviluppo di una società come il Calcio Catania, ma lo dicono persone più autorevoli di me, persona che orbitano sull’Inter sulla Salernitana, che una forma di azionariato popolare diffuso fino ad arrivare ad attività molto spinte sul marketing territoriale con la famosa parola glocal che rimane ai tempi migliori.
In generale sono estremamente convinto che il modello a cui si debba arrivare è quella di un azionariato diffuso con una parte in equity per i tifosi e una parte di donazioni, una parte di imprenditoria locale e, perché no, se dovesse essere necessario, un intervento tramite fondi esteri e imprenditori dall’estero. Chiaramente pensare che oggi in 15 giorni/un mese questo sia realizzabile lo credo purtroppo non serio da dire e credo inoltre che debba passare da una serie di scelte che giustamente sono a capo di SIGI e Calcio Catania che decideranno come e quando.
Credo che in assoluto la strada sia quella dell’azionariato non perché lo affermavo un tempo ma perché credo che sia un modello di sviluppo più moderno e più in linea con la situazione pandemica. Credo che, nell’immediato, questo genere di ragionamento possa avere soltanto una grande forza sul clima complessivo in città. Per chi vuole investire sapere che ci sono molti catanesi, molti tifosi disposti a intervenire in questo senso può essere un’ulteriore spinta”.
(foto: atelticalive.it)