Giornata, quella di ieri, dalle molteplici sfaccettature. Prima, tra le colonne del quotidiano “La Sicilia”, abbiamo appreso l’ennesimo sfogo di Joe Tacopina:
“Invece di lanciare accuse i soci SIGI facciano il loro dovere mettendo mano al portafoglio. Se penso che dopo essersi presi i miei soldi, che non sono roba da poco, stanno dicendo di voler intentare un’azione legale contro di me resto senza parole. Ripeto senza alcun problema: l’avvocato Ferraù si venda la sua Ferrari e dimostri il suo attaccamento al Catania”.
Poi, nell’arco della mattinata, il presidente della SIGI, l’avvocato Giovanni Ferraù, ha postato una storia sul proprio profilo Facebook con parole eloquenti:
“Catania risponde come solo Catania sa rispondere: con Amore, Passione e Dedizione assoluta…. da brividi! Catania 1946, matricola 11700! Avanti così, tutti insieme!”.
Nessuna replica ufficiale da parte della SIGI alle esternazioni dell’avvocato statunitense che ha preferito rispondere con “i fatti della gente”, cioè con la risposta appassionata della piazza catanese all’appello lanciato pochi giorni addietro dalla società che si legge tra le righe di Ferraù. Ancora quattro giorni di tempo poi se il miracolo si manifesterà ne occorreranno altri ancora più ultraterreni.
(foto: calciocatania.it)