Catania Femminile, rossazzurre promosse in Serie C

Fischio finale allo stadio comunale di Santa Teresa di Riva, Catania femminile che batte 7-1 il JSL Brolo.

Vittoria importantissima che consente alle ragazze allenate da mister Scuto di approdare in Serie C divenendo campionesse di Sicilia.

Bellissimo poker di reti da parte di Vitale, doppietta realizzata da Finocchiaro e infine il gol realizzato da Migneco. 

Ennesimo successo per i colori rossazzurri, dopo il secondo posto della Meta Catania arriva la promozione meritata per le nostre ragazze. 

(Foto: Calcio Catania) 

Catania Under 17, mister O. Russo: “Ora pensiamo al Monopoli”

Orazio Russo ha rilasciato le consuete dichiarazioni post partita in conferenza stampa, raccolte dal sito ufficiale del club rossazzurro:

“Avevo detto ai ragazzi che sarebbe stato fondamentale iniziare la gara con il giusto piglio e sfruttare il fattore campo: sono partiti con il piede sull’acceleratore e hanno mostrato grande serenità, sono contento. Siamo riusciti a capitalizzare tutte le occasioni e ad essere cinici.

Nel secondo tempo abbiamo avuto una lieve flessione ma non ho nulla da rimproverare, dopo il 5-0 del primo tempo era prevedibile che nella ripresa i ritmi fossero inferiori.

Onore alla Ternana, noi probabilmente oggi abbiamo messo qualcosa in più ma gli umbri meritano un plauso per la stagione e per la tenacia che hanno avuto anche in una giornata infelice. Umili e pronti, abbiamo poche ore di riposo e già da domani dovremo pensare al match con il Monopoli: sarà una sfida avvincente”.

(foto: calciocatania.it)

Il Catania Under 17 vola in semifinale: manita alla Ternana
Il Catania Under 17 allenato da mister Orazio Russo vola ai quarti di finale schiantando la Ternana con tanto di manita. Implacabili i rossazzurrini che dominano fin dall’inizio, quando Tropea al 2′ sblocca la partita prima di firmare la doppietta personale al 40′ mentre Russo lo emula (doppietta anche per lui) e Biondi chiude i conti. Costantini per le ferette firma il gol della bandiera.
Martedì 29 giugno a Bari, semifinale in gara unica contro il Monopoli.
 
Campionato Under 17 Serie C- Stagione sportiva 2020/21
Quarti di finale
Sabato 26 giugno – Torre del Grifo Village (Campo 3)
 
Catania-Ternana 5-1
Reti: pt 2° Tropea, 21° Russo, 31° Russo su rigore, 40° Tropea, 45° Biondi; st 47° Costantini (T).
 
Catania – Borriello; Napoli, Scaletta, Giannone, Patanè (40°st Cannavò), Caramanno, Tropea (23°st Cugnata), Biondi (41°st Rogazione), Russo (13°st Maltese), Russi (41°st Di Pietro), Al Sein (1°st Nicolosi). A disposizione: Passanisi; Napolitano, Pisasale. Allenatore: Russo. 
 
Ternana – Cupi; Manucci (1°st Solfaroli), Pagliari, Nunzi (21°st Vincenzini), Varazi, Zavarone (1°st Natali), Ferrara, Marietti (21°st Costantini), Capotosto (1°st Belloisi), Alunni (pt 14° Perotti), Mecarini (14°st Parente). A disposizione: Cutolo; Bartolocci. Allenatore: Pagliarini.
 
Arbitro: Silvio Torreggiani (Civitavecchia).
Assistenti: Giuseppe Fanara (Cosenza) e Fabrizio Cozza (Paola). 
Ammonito: Perotti, Varazi e l’allenatore Pagliarini (T).
Tempi di recupero: pt 2′; st 2’.
 
(foto: calciocatania.it)
Pessina, ancora una volta tu!

Matteo Pessina è decisamente l’uomo del momento, il giocatore nativo di Monza si sta ritagliando sempre più spazio all’interno della nazionale italiana alla sua prima manifestazione internazionale con la maglia azzurra.

Dopo aver segnato nella terza giornata della fase a gironi, gol che tra l’altro ha permesso agli azzurri di battere il Galles per 1-0 ottenendo la qualificazione alla fase successiva da prima del girone, l’ex rossazzurro entrato ieri al 67′ minuto di gioco prendendo il posto di Barella, ha segnato il gol del momentaneo 2-0 al 105′ minuto del primo tempo supplementare. 

Faccio fatica ancora a realizzare quanto accaduto con il Galles, figuriamoci quanto successo stasera, questo gol è stato entusiasmante, me lo porterò dietro come ricordo bellissimo fino alla fine della mia carriera anche se è appena iniziata. La cosa più bella è aver passato il turno con un’altra bella vittoria ed è questo quello che conta. Avete visto che qua può segnare chiunque ed è il bello di questa squadra, credo si veda che siamo un bellissimo gruppo, lo stiamo facendo vedere a tutta Italia, chi gioca fa bene, chi entra lo stesso e questo penso sia la cosa più bella. Il mio gol come un dipinto? Esagerato, ma sicuramente ci ha fatto gioire tantissimo, è stata un’esplosione fare il 2-0 dopo una gara così tosta e sofferta, è stata un’esplosione di emozioni fantastica” queste le dichiarazioni rilasciate a Sky Sport nel post gara. 

(Foto: Tuttocalciocatania)

Bari – Il nuovo DS, Ciro Polito, pronto a fare “piazza pulita”

L‘ex portiere del Catania, Ciro Polito, ha assunto da pochi giorni il ruolo di direttore sportivo del Bari, che si appresta ad effettuare il terzo tentativo di scalata dalla C alla B, dopo la trionfale cavalcata che tre anni fa portò i galletti dalla Serie D alla Lega Pro.

Polito deve sfoltire la rosa (ci sono 30 giocatori sotto contratto, ndr), e tra i nomi in uscita figurano: il portiere Marfella, ma anche Semenzato, ex rossazzurro, e almeno altri cinque o sei tra centrocampisti e attaccanti.

Il Bari non può fallire: stavolta l’esborso economico del club di De Laurentiis dovrà essere finalizzato alla promozione diretta. Ma, come sempre, sarà il campo ad emettere l’ardua sentenza.

(foto: tuttocampo.it)

Walter Zenga: “Avrei dovuto fare un altro anno a Catania”

Walter Zenga ha rilasciato un’intervista sul canale Twitch di Ocwsport,soffermandosi anche sulla parentesi al Catania e paragonando il suo percorso a quello di Diego Pablo Simeone, transitato sotto l’Etna che gli ha fatto da trampolino di lancio:

“Io non sono abituato a dire ‘ma perché c’è questo quello’, non punto il dito contro nessuno. Ho fatto delle scelte sbagliate. Simeone ha fatto un percorso per arrivare dov’è ora, io quando ero a Catania mi sono fatto abbindolare da richieste particolari.

Avevo anche richieste come quelle della Lazio, poi sono andato al Palermo. In quel preciso momento è stata una scena sbagliata, avrei dovuto fare un altro anno di apprendistato a Catania, continuando a seguire una logica di percorso.

Il karma c’è sempre nella vita: dopo 6 mesi a Palermo mi hanno mandato via, in Arabia Saudita non mi hanno pagato per 6 mesi. Ho passato tre squadre in un anno e poi son sempre andato in posti in cui mi offrivano solo contratti di un anno. Il mio errore è stato non seguire un percorso di crescita”.

(foto: fanpage.it)

Pagliara: “Esclusiva a Tacopina un errore”. Ora ci si appiglia ai numeri

Fabio Pagliara ha concesso giovedì un’interessante intervista ai colleghi di “Globus”, artefice non solo della Sport Investment Group Italia che ha salvato il Calcio Catania lo scorso anno ma anche del brand “Matricola 11700” a cui la piazza si appiglia ma che molti amanti della numerologia, prima del suo avvento, sconoscevano o quanto meno vi anteponevano e si identificavano con “1946” , “95100” o il prefisso telefonico etneo “095”:

Tacopina è un uomo d’affari, è venuto qui svolgendo il proprio lavoro da broker e le risposte sono state incongruenti. Tutto è diventato uno show.

Ci siamo lasciati coinvolgere da un clima di entusiasmo e sogno, è stato un gravissimo errore questo. Tutti abbiamo mitizzato le potenzialità di Tacopina che voleva realizzare un’opportunità acquisendo il Catania.

Avere un’esclusiva così lunga con Tacopina come clausola contrattuale, senza alcun piano B avvicinandosi a delle scadenze improrogabili era estremamente pericoloso, dal punto di vista della strategia manageriale è stato un errore perché si è puntato tutto su una sola opportunità. Lo puoi fare se hai le spalle sufficientemente larghe”.

Analizzando le dichiarazioni di Pagliara, anche se potrebbe risultare superfluo, ci si rende conto che SIGI forse era consapevole, quando ha acquistato il Catania l’anno scorso, di non poter fronteggiare un piano industriale complessivo da 54,5 mln di euro come annunciato esattamente un anno fa, il 25 giugno 2020, dalla dirigenzaL’attenuante della pandemia non può bastare.

Ciononostante, la società attuale sta facendo il possibile e l’impossibile per procedere all’iscrizione della squadra al prossimo campionato. Il presidente Ferraù, sempre in prima linea con il suo ottimismo contagioso, posta quotidianamente cifre e causali del cuore: avrà peccato di ingenuità, avrà anche commesso errori sul piano della comunicazione societaria ma è il classico comandante che abbandonerebbe la nave per ultimo se stesse affondando. C’è aria di fiducia intorno alla società, confortata dai numeri della raccolta fondi “Uniti per Catania”. Dopodomani l’ardua sentenza.

(foto: atelticalive.it)

Piacenza – L’ex Catania, Tino Parisi, è un nuovo giocatore biancorosso

L’ex esterno difensivo del Catania, Tino Parisi, ha firmato un contratto biennale con il Piacenza, come si apprende dal comunicato ufficiale diramato dal club:

“Piacenza Calcio 1919 è lieta di comunicare di aver sottoscritto un contratto di durata biennale con il giocatore Tino Parisi. Classe 1995, Parisi è un terzino duttile che copre altresì ogni ruolo nella catena di destra. Ha vestito le maglie di Catania, Siracusa, Sicula Leonzio e Livorno”. 

Agatino Parisi, siracusano di nascita, ha indossato la casacca rossazzurra dal 2012 al 2017, collezionando proprio 46 presenze, un numero molto caro ai sostenitori etnei.

(foto: siracusapress.it)

Parisi (assessore allo sport): “Iscrizione? Sarebbe un miracolo. E poi…”

L’assessore allo sport del comune di Catania, Sergio Parisi, ha commentato il momento cruciale della storia del club rossazzurro, giunto ormai a un bivio:

“Se iscriversi sarebbe già un miracolo, recuperare 15 milioni di euro non sarà facilissimo – ha dichiarato l’assessore allo sport del comune di Catania, Sergio Parisi, ai microfoni di Globus Television-. Dobbiamo guardare in faccia la realtà e capire cosa si potrà fare.

La verità è che il Catania sperava di arrivare in Serie B, chi gestisce una squadra di calcio scommette fino all’ultimo, ma il contesto del campionato era assurdo, la pandemia ha distrutto tutto.

La B avrebbe rappresentato la panacea di tutti i mali, ora bisogna rimboccarsi le maniche ed è veramente difficile comprendere cosa succederà dopo l’eventuale iscrizione al campionato”.

(foto: calciocatania.it)

Serie C – Ripescaggi: Notaresco sul podio. Catania e Teramo attendono…

I criteri di ripescaggio in Serie C tengono conto di alcuni coefficienti numerici di riferimento secondo cui, le prime tre posizioni attualmente sono occupate da Aglianese, Picerno (che non potrebbe comunque essere ripescata a causa della combine di cui venne accusata a settembre 2020 insieme al Bitonto) e Notaresco, una vecchia conoscenza del Catania che, sempre nel settembre 2020, venne eliminato in Coppa Italia al “Massimino” proprio dal club abruzzese.

Purtroppo, tra i club che non sono ancora certi di poter procedere all’iscrizione c’è proprio il Catania, in compagnia di Teramo e Gozzano.

CLASSIFICA DEI CLUB “RIPESCABILI”

1) Aglianese* 2.15

2) Picerno**  2

3) Notaresco* 1.93  

4) Latina  1.91

5) Lentigione* 1.91

6) Castellanzese*  1.87
Pdhae*  1.84

7) Trastevere 1.764

8) Arzignano 1.763

9)  Pineto* 1.65

10) Nibionnoggiono  1.62

(* devono disputare la finale playoff domani);

(** non può essere ripescata a causa dell’illecito sportivo in cui è stata coinvolta).