Senza dubbio il nome di Maxi Lopez è associato a ricordi indelebili specialmente quando si parla del Catania che militava in Serie A. Divenuto idolo dei più giovani, Maxi ha saputo conquistarsi sin da subito gran parte della tifoseria grazie alle sue meravigliose giocate, ma soprattutto grazie ai suoi gol.
Arrivato alla corte di Siniša Mihajlović nel gennaio 2010 dal Gremio, il calciatore nativo di Buenos Aires dimostra di sapersi adattare al calcio italiano e al nuovo campionato; fa il suo esordio in serie A con il Catania nella partita contro l’Udinese, e nella sfida successiva allo Stadio Olimpico contro la Lazio, sigla il suo primo gol in rossazzurro anticipando André Dias in scivolata e battendo l’uruguayano Muslera; partita che terminò con il risultato di 0-1 regalando agli etnei una vittoria fondamentale in ottica salvezza.
Il gol alla Lazio fu solo il primo degli undici gol siglati in quella stagione, undici perle impresse nella memoria di ogni tifoso rossazzurro, tra questi ricordiamo la doppietta nel derby contro il Palermo (partita terminata con il risultato di 2-0) nel giorno del suo ventesimo compleanno, ricordiamo il gol che aprì le danze nel 3-1 casalingo contro la futura Inter del triplete allenata da José Mourinho, la splendida rovesciata in quel di Livorno nello sfortunato 4-1 finale, il bellissimo gol al Milan nel 2-2 con la famosa esultanza della “gallina”. Celebre la “MMM”, Mascara, Maxi, Martinez, il tridente di fuoco che contribuì alla salvezza (impensabile dato l’inizio burrascoso) della squadra etnea in quella stagione, merito anche del condottiero serbo Mihajlović.
Dopo aver vestito le maglie di Milan e Sampdoria, il 30 giugno 2013 torna a vestire la maglia rossazzurra, questa volta però il suo rendimento è nettamente inferiore rispetto al triennio 2009-10, 2010-11, 2011-12. Maxi risente dei problemi familiari avuti e purtroppo non rende al massimo, tant’è che il Catania deciderà di mandarlo in prestito nuovamente alla Samp nel gennaio 2014. Il suo legame con il Catania terminerà il 1 luglio 2014 trasferendosi definitivamente al Chievo Verona, con gli etnei retrocessi in Serie B.
Pochi giorni fa, la “galina de oro” com’era affettuosamente soprannominato dai tifosi rossazzurri per via della sua esultanza e per il suo colore dei capelli biondo platino, ha detto addio al calcio giocato annunciandolo sul suo profilo Instagram attraverso un video che ripercorre alcuni istanti della sua carriera calcistica.
Non possiamo che omaggiare un grande giocatore che ha incantato migliaia di spettatori e avversari.
Grazie Maxi!
(Foto: Sportmediaset)