Quindi, a fine carriera, Papu Gomez andrà alla SPAL di Tacopina?

Ricordate le dichiarazioni di Joe Tacopina, risalenti allo scorso 26 marzo, riguardo un eventuale approdo in rossazzurro del Papu Gomez? Vi rispolveriamo la memoria.

Ai microfoni di The Italian Football Poadcast, l’avvocato statunitense disse: 

“Ho parlato con il Papu quando avevo manifestato l’interesse per il Catania, lui è stato uno dei ragazzi con cui mi sono messo in contatto. Abbiamo scherzato su questo argomento [il suo arrivo a Catania] ma io in realtà non più di tanto.

Fino a quando lui riuscirà a correre e non sarà completamente acciaccato nel momento in cui chiuderò questo accordo, ci piacerebbe averlo in squadra, sarebbe una gran cosa. Lo vorremmo per avere anche un grande impatto, questo sarebbe un grande sogno per i tifosi del Catania”.

Grazie alla preziosa traduzione del nostro Giuseppe Salemi, abbiamo scoperto il sogno proibito di Tacopina. Ora che si appresta a diventare il nuovo presidente della SPAL, subentrando a Colombarini, dobbiamo immaginare Alejandro Gomez con la maglia bianco-azzurra dei ferraresi?

Dopo essersi laureato campione d’America con la Nazionale argentina, un altro bagno di gloria biancazzurro, a fine carriera, magari, potrebbe colorare il futuro del campione ex Catania. E’ una provocazione logicamente ma le vie del mercato sono infinite! Lo testimonia il cambio di rotta repentino e inatteso di Tacopina.

 

Buon compleanno mister Rolando Maran

Arrivato nella stagione 2012-13 dopo l’annata vincente con l’aeroplanino Vincenzo Montella, Rolando Maran è riuscito a ritagliarsi più di uno spazio nel cuore di ogni tifoso rossazzurro, permettendo di dare continuità al lavoro tecnico-tattico costruito nella stagione precedente. 

Il tecnico nativo di Trento, è stato l’artefice della cavalcata rossazzurra fino all’ottavo posto in classifica, ad un passo dalla dimensione europea, frutto di sacrificio, passione, impegno e costanza durante gli allenamenti, per poter dare il massimo nelle gare di campionato. Tra le vittorie più importanti ricordiamo quella ai danni della Fiorentina (allenata proprio dall’allora ex Catania Montella), che ha permesso all’intera tifoseria di sognare realmente una possibile qualificazione in Europa League, ma anche la vittoria contro la Roma per 1-0 con pallonetto del Papu Gómez. 

Tra ricordi piacevoli e impressi nella nostra mente, la nostra redazione rivolge “all’allenatore dei record”, i più sinceri auguri di buon compleanno. 

(Foto: SiciliaToday)

Catania-Palermo: è derby per un giocatore del Bari

Catania-Palermo, prima di dare spazio al campo, si giocherà sul “neutro” del calciomercato. L’interesse dei rossazzurri per il difensore centrale in forza al Bari, Marco Perrotta, è risaputo e il club rossazzurro punterà molto sui buoni uffici con il nuovo direttore sportivo dei pugliesi, Ciro Polito, per portare a termine la trattativa.

Ma il Palermo è intenzionato a giocarsi le proprie carte fino in fondo per portare il difensore all’ombra del Monte Pellegrino.

Si prospetta un interessante derby tra Catania e Palermo, in attesa di apprezzarlo al “Barbera” e al “Massimino”, in un calciomercato all’insegna di un’obbligata parsimonia.

(fonte foto: labaricalcio.it)

let's talk catania
Let’s Talk Catania: will supporters of Catania have the possibility to show their satisfaction regarding the achievement of important aims?  

Italy has crowned the new European Champion after beating England on penalties, and every fanbase form all parts of our country has celebrated this important achievement.

Supporters have taken to the streets in thousand to show their joy and their satisfaction for the big aim that has been reached. Becoming the new European Champions is something that must be honoured. 

People from Catania have taken to Piazza Europa to celebrate this event; normally Piazza Europa is the place dedicated to the great results of Calcio Catania, in fact during the past years, Catania fanbase usually went to this square to glorify the deeds of the team. 

Unfortunately, the last period of Calcio Catania is still characterized by bad news, and this is the reason why Piazza Europa is not populated anymore.

The only desire is to celebrate the deeds of our club as soon as possible, because we, as Catania’s fanbase, deserve so much more but a question is rightly asked: will supporters of Catania have the possibility to show their satisfaction regarding the achievement of important aims?  

Catania, interessa Luigi Silvestri

Dopo le note vicissitudini extracampo che sembrano essersi risolte, il Catania può pensare al calcio giocato.

Tra qualche giorno inizierà il ritiro e nel frattempo il direttore tecnico Maurizio Pellegrino pensa a nuovi innesti per regalare a Baldini una rosa competitiva.

In questi giorni si è fatto il nome di Luigi Silvestri. Il difensore dell’Avellino che già, nello scorso anno, era stato accostato al Catania pare essere nuovamente un obiettivo.

Calciatore con molta esperienza che vanta parecchie presenze nella terza serie. Si aspettano novità nelle prossime settimane.

Foto (usavellino1912.com)

Russotto si esalta per la conferma di Baldini. Ma Italia di Mancini docet…

In un’intervista esclusiva rilasciata ai microfoni de “La Sicilia”, Andrea Russotto, attaccante del Catania, ha commentato il ritorno sulla panchina rossazzurra di Francesco Baldini:

“Ci regala vantaggi notevoli, perché manteniamo una continuità di lavoro che tanti non avranno.

A Catania negli ultimi anni si è cambiato spesso allenatore, mentre questa volta non è successo.

Segno che la società ha riconosciuto i meriti a Baldini”.

Secondo Russotto, quindi, la conferma di Baldini rappresenta un ottimo viatico per il futuro ma, aggiungiamo noi, il discorso vale se la rosa del Catania mantiene quanti più giocatori possibili. Solo così sarà possibile massimizzare il lavoro svolto nel secondo scorcio della passata stagione da mister Baldini, conferendo continuità tecnica, tattica e, soprattutto, solidità all’interno dello spogliatoio, la vera arma in più. Italia di Mancini docet.

(foto: calciocatania.it)

Catania Piero Italia
Italia (Pianeta Catania): “Sosteniamo il Catania. Basta polemiche sterili!

Ai microfoni di Catania Mood risponde Piero Italia. Opinionista del noto programma radiofonico Pianeta Catania e grande sostenitore dei colori rossazzurri. Con lui si è disquisito sul momento che il vive il club etneo, tra iscrizione al campionato e calciomercato. Di seguito le risposte alle nostre domande.

Piero, innanzitutto grazie per aver accettato l’invito di Catania Mood. Come stai?

“Buongiorno ragazzi, grazie a voi per l’invito. Va tutto bene. C’è un po’ di fisiologica stanchezza in attesa delle ferie”.

Da qualche giorno, il Catania è ufficialmente iscritto al prossimo campionato di Serie C. Viste le numerose difficoltà, ti aspettavi si riuscisse a raggiungere tale obiettivo?

“Abbiamo sette vite come i gatti. Non è stato semplice, la nostra storia è costellata da momenti difficili. Anche in questa occasione l’abbiamo spuntata. Le cose si erano messe male. Il grande amore e la grande passione dei tifosi, unità al sacrificio di alcuni sponsor e dei componenti della Sigi ha permesso di superare anche questo scoglio. Non nascondo che ho avuto qualche momento di sconforto”.

Adesso, una volta iscritta la squadra, cosa ti aspetti dalla attuale proprietà rossazzurra?

“Bisogna guardare al futuro prossimo e bisogna fare in fretta. Occorre trovare dei solidi investitori, che abbiano la capacità di garantire la vita del club e rilanciarlo. Questo deve essere il primo obbiettivo”.

Come giudichi, parlando di aspetto tecnico, la partenza di Welbeck direzione Catanzaro? Cosa ti aspetti dal mercato?

“Welbeck è un ottimo giocatore e ci avrebbe fatto comodo. Ma il mondo non finisce con Welbeck. Ha ricevuto un’offerta più vantaggiosa da parte del Catanzaro e ha fatto la sua scelta. Tutti abbiamo un prezzo, se il Barcellona non è riuscito a trattenere Neymar figuriamoci se Welbeck non può lasciare il Catania. Nel calcio moderno le strette di mano hanno un valore molto relativo. Mi aspetto che rimanga una base solida e che si svecchi la squadra. Confido nelle conoscenze di Baldini, ottimo tecnico, e alla sua grande esperienza nei settori giovanili e nei buoni rapporti con clubs di categorie superiori. Spero che possano giungere giovani interessanti e che abbiano tanta voglia di affermarsi. Pellegrino farà un buon lavoro, come lo scorso anno. Considerando le risorse che aveva a disposizione, ha costruito una squadra di tutto rispetto che alla fine del torneo ha rispettato il programma della vigilia. Certo, non tutto è andato per il verso giusto, ma solo chi non lavora non sbaglia. Il più bravo è quello che sbaglia di meno”.

Infine, da grande tifoso del Catania, ti senti di mandare un messaggio ai tuoi concittadini e sostenitori del club rossazzurro?

“Spero che finiscano tutte le sterili polemiche e che si pensi al bene del Catania. Torniamo tutti a remare dalla stessa parte. La nostra storia è fatta di momenti difficili e in questi frangenti abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti. Mi piacerebbe che si ritrovasse lo spirito di appartenenza e di passione di quella fatidica trasferta romana, la famosa trasferta del 7 a 0. Io nei momenti difficili mi esalto. Ci sono due partite che si giocano quelle sul campo e quelle sugli spalti. Quelle sugli spalti dipendono da noi e noi non dobbiamo perdere, mai”.

Asse Catania-Bari: si lavora con il ds dei pugliesi, Ciro Polito, su tre fronti

Un asse di ferro quello tra Catania e Bari anche grazie ai buoni uffici di cui gode il club rossazzurro con il neo direttore sportivo dei “galletti”, Ciro Polito. 

Oltre a Maita per il centrocampo e D’Ursi per il reparto offensivo, il Catania punta a Marco Perrotta per rinforzare la retroguardia come riporta la “Gazzetta dello Sport” in data odierna. 

Si tratta di interlocuzioni concrete perché Polito intende cedere alcuni giocatori che non rientrano nei piani tecnici di mister Mignani mentre il Catania ha un’urgente necessità di rinfoltire una rosa che, ad oggi, si presenterebbe ai nastri di partenza solo con 21 elementi.

(fonte foto: labaricalcio.it)

Catania, l’esterno d’attacco D’Ursi alternativa a Piccolo e Russotto?

Nei giorni scorsi l’attaccante esterno, Eugenio D’Ursi, l’ultima stagione al Bari ma di proprietà del Napoli, è stato accostato al Catania. Il giocatore, 26 enne, brevilineo, fornirebbe un’ottima alternativa sul fronte d’attacco agli esterni offensivi attualmente in rosa, Piccolo e Russotto.

A Napoli è solo di passaggio e, presto, la società partenopea lo piazzerà in prestito come è accaduto nelle ultime stagioni. Sarà Catania la sua prossima destinazione? E’ sicuramente nella lista del club rossazzurro e, attraverso la formula del prestito temporaneo, l’operazione si può fare.

(foto: sscalciobari.it)

 

Matteo Pessina, Papu Gomez e le coppe intercontinentali dal sapore rossazzurro

E c’è anche un po’ di Catania nella vittoria della squadra allenata da Roberto Mancini. Matteo Pessina, nonostante non sia stato schierato nella partita contro l’Inghilterra di Kane, si è comunque “laureato” campione dopo soli 5 anni dall’aver militato fra le file del Catania ed è la prima volta nella storia che questo succede. Matteo ha dato il suo contributo in altre partite e quindi la sua presenza è stata imprescindibile. Oltre alla competizione appena conclusa nel vecchio continente, in un continente molto lontano ma ormai neanche troppo, un altro ex ha raggiunto un risultato strabiliante: la vittoria della Coppa America.

Il Papu e Messi, compagni nell’albiceleste, hanno battuto il Brasile di Neymar e compagni e si sono aggiudicati un titolo importantissimo per la storia calcistica di quel paese che ha dato i natali a molti giocatori che sono transitati per il lido rossazzurro. Il vecchio ed il nuovo continente, due coppe, due continenti e due ex giocatori del Catania che hanno fatto riaffiorare ricordi ormai nel cassetto.

Foto: VirgilioSport.it