Sarao
MERCATO, il Lecco mette gli occhi su Manuel Sarao

In attesa di alcune date fondamentali per il futuro del Catania, si inizia a lavorare sul mercato, specialmente quello in uscita. Dopo la ormai imminente partenza di Welbeck, con destinazione Catanzaro, un altro elemento potrebbe lasciare la squadra rossazzurra per accasarsi altrove. Nelle ultime ore, infatti, prende quota l’interessamento del Lecco per l’attaccante Manuel Sarao

La compagine lombarda, reduce da un ottimo campionato nel Girone A della Serie C, sta cercando di rinforzare la già ottima ossatura della passata stagione per provare a migliorare già quanto di buono fatto nello scorso campionato. Il DS biancoceleste Fracchiolla, infatti, sta cercando un attaccante da affiancare a Latte Lath e Mastroianni e ha puntato il centravanti del Catania. 

Tuttavia, per accaparrarsi il cartellino del numero nove etneo, la società lombarda dovrebbe fare uno sforzo in più, visto che l’ingaggio del ragazzo rischia di essere un pò troppo esoso per le casse biancocelesti. Ciononostante, Fracchiolla non sembra intenzionato a demordere e vuole chiedere un sacrificio in più al proprio presidente per riportare in Lombardia Sarao. 

Insomma, la sensazione è che, Lecco a parte, proprio a causa dell’ingaggio forse non più accessibile per il club di via Magenta, anche l’attaccante ex Monopoli potrebbe fare la valigia e continuare la sua carriera lontano dalla Sicilia. Nei prossimi giorni, indubbiamente arriveranno notizie più chiare, ma le distanze tra Sarao e il Catania rischiano di crescere sempre più. 

Fonte Immagine: FuturaPress

Catania
Catania, mister Baldini dovrebbe firmare in giornata

Dovrebbe essere oggi il giorno di Francesco Baldini al Catania. Il tecnico di Massa certamente siederà sulla panchina rossazzurra per la stagione agonistica 2021/22, si tratta solo di limare qualche dettaglio burocratico e consentirgli di apporre la firma sul contratto.

Un senso di continuità tattica e progettuale che se da una parte rincuora la piazza, dall’altra la lascerebbe perplessa in caso di smantellamento dell’organico. La società ufficializzerà l’addio di Welbeck nelle prossime ore (andrà al Catanzaro, ndr) ma altri giocatori, pur se non dati sulla lista dei partenti, avrebbero già ricevuto approcci da altri club, come per esempio Calapai e Manneh.

(foto: calciocatania.it)

Tacopina-day nella “città sbagliata”. Oggi arriva a Ferrara per firmare

Poche ma eloquenti le parole che si apprendono tra le colonne de “Il Resto del Carlino” edizione odierna. Il quotidiano di Ferrara sottolinea che oggi Joe Tacopina sbarcherà in città per apporre la firma sul closing e diventare il nuovo presidente della SPAL, subentrando alla famiglia Colombarini:

“Joe Tacopina is back. L’avvocato di New York era arrivato a Ferrara un mese fa per allacciare i primi contatti con la dirigenza della Spal, ma a prescindere dalle dichiarazioni di circostanza e da un paio di comunicati interlocutori è sembrato subito evidente che nel giro di qualche settimana sarebbe tornato nella nostra città per diventare di fatto il nuovo proprietario del club di via Copparo”.

L’aeroporto di Catania, frattanto, è stato chiuso causa cenere quindi sarebbe stato impossibile atterrarvi. Un segno del destino: Tacopina, promesso sposo al sodalizio rossazzurro, sarà il nuovo presidente della SPAL nella “città sbagliata”. Non resta che augurargli buona fortuna e voltare quella pagina che rimarrà illibata, forse, per sempre.

WELBECK
MERCATO, Welbeck sempre più vicino al Catanzaro

Da leader ad avversario: rischia di essere questo il destino di Nana Welbeck. Il mediano ghanese, infatti, dopo essersi svincolato la scorsa settimana dal Calcio Catania, sembrerebbe ad un passo dall’accordo con il Catanzaro. Tra oggi e domani, il calciatore sarà atteso in Calabria per effettuare le visite mediche e, se tutto andasse per il verso giusto, probabilmente arriverebbe anche la firma dell’accordo. 

Una notizia che, inevitabilmente, non farà piacere ai tifosi del Catania, speranzosi fino alla fine di un rinnovo del contratto. Welbeck, infatti, rientra tra i calciatori maggiormente stimati dai sostenitori rossazzurri. Con la casacca del Catania, il centrocampista ex Brescia ha totalizzato 54 presenze e 2 reti, partendo dalle retrovie e diventando sempre più un titolare inamovibile. 

Probabile che, nella scelta definitiva del ragazzo, abbia influito la difficile situazione societaria del club etneo. Lo stop del rapporto con Welbeck, difatti, rischia di non essere l’unico. Gli ingaggi pesanti vanno eliminati per cercare di ridare respiro alle casse societarie, colmando le lacune lasciate dai calciatori in partenza con profili low cost, magari qualche elemento interessante dalla D. 

Insomma, quel che al momento è certo, al netto di quello che si può dire, è che dopo due stagioni in rossazzurro, Welbeck rischia di diventare un avversario importante, vista la rivalità con Catanzaro, a partire dal prossimo campionato. 

Fonte Immagine: Calcio Catania.it

Palermo e Catania: passione ma poche prospettive. E il Messina…

Secondo “La Repubblica”, il Palermo di Mirri e il Catania di SIGI hanno un comune denominatore:

“Tanta buona volontà, tanta passione, l‘impegno per salvare la società ma poche prospettive di tornare ai vecchi tempi”, quindi dopo la promozione dell’Acr Messina in Serie C, dopo gli anni bui del dilettantismo, l’autorevole quotidiano cartaceo e online a tiratura nazionale è convinto che i tre club che rappresenteranno la Sicilia in Serie C per la stagione 2021/22, faticheranno a ritagliarsi un ruolo da protagoniste a causa della situazione economica deficitaria in cui versano specialmente rosanero e rossazzurri, con il Messina ancora da decifrare ma, da matricola, si punterà a una salvezza tranquilla senza alcuna velleità di promozione diretta. 

Insomma, per il calcio siciliano non è tempo di ambire a traguardi prestigiosi, almeno ai nastri di partenza.

(foto: messinacalcio.org)

Palermo, Martin: “Derby col Catania? Era impossibile perdere perché…”

Intervenuto durante la trasmissione “Zona Vostra”, sull’emittente televisiva palermitana, “TRM”, il centrocampista Malaury Martin, che ha già lasciato Palermo dopo due stagioni in rosanero, ha commentato così il suo addio, soffermandosi in particolare sul derby col Catania:

“Derby d’andata con il Catania? La ricorderò per sempre. Quasi dall’inizio del campionato si parlava di questa partita. Poi la mattina della gara non si sapeva se giocare, una situazione di stress incredibile.

Ricordo anche di un video che ci hanno fatto vedere prima della partita che ci ha caricati tantissimo e ricordo ancora i tifosi fuori dallo stadio, una marea di gente che ci portava tantissimo affetto. Era impossibile perdere.

Aver avuto la fascia di capitano è stato un orgoglio incredibile, non so quanti stranieri prima di me l’hanno fatto. Di Palermo mi mancheranno tante cose, i miei compagni e gli amici che ho conosciuto. Anche il “Barbera” con i tifosi, quell’emozione la ricorderò sempre”.

(foto: lasicilia.it)

Catania
Avv. Rapisarda: “Ristrutturazione e liquidità, altrimenti si soffrirà a lungo”

Avvocato e grandissimo tifoso del Calcio Catania: ai microfoni di Catania Mood risponde il nostro amico Giuseppe Rapisarda. Sempre sul pezzo, con lui si è disquisito degli ultimi tribolati mesi rossazzurri. Una chiacchierata piacevole e ricca di spunti. 

Giuseppe, per noi di Catania Mood è un gran piacere poterti intervistare e poter chiacchierare con te del Catania. Prima di tutto, ti chiedo come stai?

“Sto bene e ringrazio tutta la redazione di Catania Mood per l’intervista e per l’interesse mostrato nei miei confronti”.

Facciamo un passo indietro, fino a gennaio-febbraio: Joe Tacopina sembra ormai ad un passo dall’essere il nuovo proprietario del Catania. Poi, tutto sfuma. Secondo te, cosa è successo?

“La trattativa con Joe Tacopina si è rivelata sbagliata nei tempi specialmente per quanto concerne le risposte che si attendevano dagli enti istituzionali. È stata una trattativa confusionaria nelle pattuizioni del prezzo e delle clausole del compromesso. È stata sbagliata pure negli approcci e nel metodo, perché il contraente venditore si è palesato in tutta la sua fragilità in troppi ossequi alla norma e alle consuetudini che avvengono in questi casi. C’è stato uno squilibrio di forze tra le due parti, e quando è così’ ci possono essere sempre delle patologie che si inseriscono e che fanno saltare l’affare così come è avvenuto qui”.

Tra mille peripezie, alla fine il club rossazzurro è stato iscritto al campionato, anche se bisognerà attendere la risposta della Co.Vi.Soc giorno 8 luglio. Ti aspettavi un esito positivo o temevi non si riuscisse a raggiungere questo obiettivo?

“A Catania, l’iscrizione è diventata come la vittoria del campionato, ma in realtà dovrebbe essere un fatto assodato e dovuto per rispetto alla tifoseria. Vi dico la verità: io non mi aspettavo nulla. Ovviamente le difficoltà erano prevedibili, tant’è che il modo in cui si è giunto all’iscrizione continua ad apparirmi come molto discutibile”.

Parli di dubbi ed incertezze: quali sono, secondo te, a questo punto,  gli ostacoli maggiori che potrebbero bloccare il cammino del Catania verso la nuova stagione e anche durante?

“Gli ostacoli maggiori sono le mancate esecuzioni delle transazioni con i creditori privati, la ormai antiche questioni con i creditori istituzionali. Per una piazza come Catania, in un campionato a perdere come la Serie C, sarà già un miracolo riuscire a pareggiare il bilancio di entrate ed uscite, e quindi, con un monte debitorio pregresso come quello del Catania, ogni stagione diventa una strada in salita e piena di ostacoli. La soluzione è la promozione in Serie B, ma non credo che questa proprietà abbia le forze per approntare un organico che possa perlomeno, non raggiungere, ma puntare con credibilità ad un campionato da vertice”.

Infine, ti chiedo cosa ne pensi della riconferma di Baldini e che tipo di mercato ti aspetti da qui all’inizio del campionato?

“Di Baldini ho già espresso il mio parere sul mio profilo Facebook. Ho molta stima nei suoi confronti, la stessa che provo per Maurizio Pellegrino, anche se con quest’ultimo ci lega un’amicizia privata che non ha nulla a che vedere con posizioni a volte divergenti e legate ai ruoli che ciascuno di noi ha nel mondo Catania. Sul mercato ti dico che, quando affermo che non mi aspetto nulla, non un atto irridente verso l’attuale proprietà. Conosco le difficoltà, le ammettono loro stessi, e quindi quello che verrà sarà tutto di guadagnato. Ovviamente, così stando le cose, non posso nutrire aspettative. Sarà così fino a quando il Catania non si darà una ristrutturata in termini di management, che sappia attrarre quegli investitori e quindi quel denaro liquido che è necessario per rilanciare le ambizioni del Catania”.

Catania Baldini
Baldini ancora a colloquio con la società per pianificare la stagione

E’ atterrato a Catania ieri pomeriggio con l’intenzione di sedersi a tavolino con la dirigenza, firmare il contratto annuale che lo legherà al club rossazzurro fino al 30 giugno 2023 e pianificare un progetto sportivo low-cost con licenza di sorprendere.

Prima l’azionista di maggioranza di SIGI, Gaetano Nicolosi, poi l’amministratore unico del Calcio Catania, Nico Le Mura cui ha fatto eco il responsabile dell’area sportiva, Maurizio Pellegrino, sono stati chiari: nessuna spesa folle, non ci sono le risorse, ma calciomercato intelligente e mirato a confermare quanto è stato fatto di buono nella passata stagione.

Un piazzamento dignitoso e un andamento altrettanto tale per mantenere alto il nome del Catania senza strafare, senza promettere la luna sapendo che di astronavi a stelle e strisce a Torre del Grifo, non ne passeranno più per un po’.

Mister Baldini è sulla stessa lunghezza d’onda della società e intende proseguire il lavoro svolto nello scorcio di stagione trascorso sulla panchina rossazzurra. Certo, qualche pezzo pregiato andrà via (attenzione ai giocatori in scadenza di contratto come Manneh, Welbeck e Martinez), ma verrà rimpiazzato da giocatori che gradiscono la piazza e garantiscono anche un tetto salariale in linea con le possibilità economiche attuali del club. Non sono escluse affatto promozioni in Prima Squadra di giovani promettenti provenienti dalla Primavera 3-Berretti allenata da Giovanni Marchese.

Poi, in caso di nuovi investitori o ulteriori ricapitalizzazioni future, i piani potrebbero cambiare anche in corso d’opera. Ed è chiaro che la piazza auspichi “forze economiche fresche”. Così come la stessa SIGI.

(Fonte Immagine: CalcioCatania.it)

Catania, si va verso la conferma di Luca Calapai

Tra i punti fermi del Catania dovrebbe esserci anche Luca Calapai, anche se nelle ultime ore pare esserci un interesse da parte del Catanzaro per il calciatore siciliano.

Il terzino destro ha sempre manifestato la voglia di rimanere sotto le pendici dell’Etna dove si è trovato molto bene.

La scorsa stagione ha disputato un ottimo campionato, collezionando 33 presenze realizzando due goal nelle vittorie con Bisceglie e Potenza.

Un suo contribuito potrebbe risultare molto utile alla causa rossazzurra vista la sua esperienza.

Foto (calciocatania.it) 

Le Mura: “Baldini sarà ancora l’allenatore del Catania”

Nico Le Mura, amministratore unico del Calcio Catania, ha rilasciato delle importanti dichiarazioni in merito alla possibile, anzi ormai quasi certa riconferma dell’allenatore toscano. Stamane, l’inserto de La Sicilia dedicato allo sport della nostra regione conteneva un’estratto dell’intervista postagli dai nostri colleghi:

Baldini? C’incontreremo lunedì e credo che sarà ancora lui l’allenatore del Catania. Pellegrino gli illustrerà la situazione e insieme decideranno cosa bisognerà fare sotto il punto di vista tecnico. Io posso dire che faremo di tutto per potenziare la squadra anche se al momento non possiamo di certo promettere ritorni immediati in Serie A. Che Catania sarà? Speriamo di portare a termine operazioni importanti. Sembrava per certi versi quasi impossibile che riuscissimo a iscrivere la squadra al campionato, invece abbiamo centrato l’obiettivo. Ho tante idee per la testa, ne riparleremo tra qualche giorno quando saremo sicuri della conferma dell’allenatore“.

Foto: CalcioCatania.com