Catania, Pinto continuerà ad essere il terzino rossazzurro?

Nonostante le difficoltà che ci sono state nell’ultimo periodo, il Catania è molto attiva sul mercato.

Dopo l’arrivo dei tre portieri è stato ufficializzato l’acquisto di Tommaso Ceccarelli.

Tra i ruoli , però, che non dovrebbero subire variazioni, c’è quello del terzino sinistro con la presenza di Giovanni Pinto e Andrea Zanchi che, nella scorsa stagione, si sono spesso alternati, offrendo sovente belle prestazioni.

Pinto ha ricevuto qualche offerta in particolar modo dalla Reggiana ma si tratta di un timido interesse ma dovrebbe essere confermato.

Con il calciomercato fare previsioni è difficile quindi si aspetteranno le prossime settimane per delineare meglio la composizione della squadra rossazzurra.

Foto (calciocatania.it) 

Catania: prima della conferenza stampa, ci si affida a Pellegrino

Lo avevamo auspicato, non presentandola come la panacea di tutti i mali ma come un “atto dovuto” da parte dell’attuale società: una conferenza stampa chiarificatrice e foriera di pragmatismo ancor prima che di speranza. L’amministratore unico del Calcio Catania, Nico Le Mura, aveva dichiarato ieri mattina ai microfoni de “La Sicilia” che, presto, sarebbe stata indetta una conferenza per illustrare i piani societari in toto, qualche ora dopo è arrivata l’ufficialità: si terrà venerdì alle ore 10:00 a Torre del Grifo.

Inoltre, Le Mura ha ammesso che qualora il club non riuscisse a concludere accordi con gli imprenditori maltesi o con altri investitori predisporrà un “Piano B” per condurre la società fino al termine della stagione.

Occorre sottolineare che il responsabile dell’area tecnica, Maurizio Pellegrino, si sta ritrovando nella medesima situazione dello scorso anno. Di “miracolo in miracolo”, la SIGI ha prima rilevato l’intero pacchetto azionario l’anno scorso aggiudicandosi l’asta del cuore poi, tornando al presente, è riuscita tra millenovecentoquarantesi peripezie, o undicimilaesettecento se preferite, a iscrivere la squadra al prossimo campionato con un’unica certezza in tasca: ci saremo anche noi.

Pellegrino, una vita da mediano nell’ultimo anno solare per lui, sta svolgendo un egregio lavoro oscuro: bersaglio delle critiche al pari e più degli altri, sbandiera orgogliosamente uno stendardo rossazzurro come biglietto da visita utile a persuadere gli svincolati (gli unici abbordabili per le casse etnee), a scegliere proprio Catania. Poi ci mette del suo per disegnare, evidentemente, un futuro radioso nonostante le palesi difficoltà del club a delinearlo nitidamente.

“Pellegrino” di cognome ma non di fatto: un forestiero limitrofo, siracusano di nascita ma catanese d’adozione, visionario negli intenti, nel luglio 2020, pragmatico nei risultati conseguiti. Checché se ne dica, portafoglio alla mano, risorse alla tasca, in base ai progetti futuribili, ha fatto oltre “quel che si può”. 

(foto: calciocatania.it)

Catania Giliberto
Giliberto (La Gazzetta Catanese): “Situazione societaria come spada di Damocle”

Ai microfoni di Catania Mood risponde il giornalista Massimiliano Giliberto (La Gazzetta Catanese). Una bella chiacchierata, oltreché con un collega, con un tifoso del Catania sul momento confusionario che attraversa il club rossazzurro. Di seguito le risposte le nostre domande. 

Massimiliano, innanzitutto grazie per aver accettato l’invito di Catania Mood. Come stai?

“Grazie a voi ragazzi per l’invito inoltratomi e per aver pensato a me. Per me è un piacere rispondervi”

Tra qualche ora, il Catania inizierà il suo ritiro precampionato alla guida di mister Baldini. Ti ha convinto la sua riconferma?

“È innegabile che il lavoro svolto da Baldini alla fine dello scorso campionato è stato notevole. È riuscito a ricompattare il gruppo e ha dato una identità tattica alla squadra che gli ha permesso di esprimere un bel gioco. Peccato per la sconfitta nei playoff contro il Foggia ma quella gara, credo, è stata fortemente condizionata da fattori extra-campo (proprio in quei giorni cominciarono a emergere i primi dubbi sulla trattativa con Tacopina). Adesso sono curioso di vederlo all’opera ad inizio stagione dove avrà la possibilità di plasmare sin da subito il gruppo a sua disposizione”.

Ceccarelli e Russini sembrano ormai prossimi al passaggio in rossazzurro. Vanno via, invece, Manneh, Martinez e Welbeck. Come giudichi, finora, queste prime mosse di mercato?

“Dopo gli arrivi dei tre portieri, l’annuncio di Ceccarelli è certamente un buon innesto per la rosa etnea. L’esterno è un giocatore che conosce bene la categoria e, insieme a Russotto e Piccolo, va a formare una batteria di esterni davvero interessante. Dovesse arrivare anche Russini credo che il Catania possa essere sicuro di avere gli uomini giusti per un 4-3-3 davvero offensivo. Mi aspetto una buona alternativa a Sarao e la possibilità di avere due centrocampisti bravi da affiancare a Maldonado. Spiace per l’addio a Welbeck e Martinez, soprattutto per il loro attaccamento alla maglia mentre su Manneh rimane un po’ di rammarico per non aver assistito alla definitiva esplosione di un ragazzo cresciuto nel nostro vivaio”.

Situazione societaria: nonostante l’iscrizione, nelle prossime settimane il Catania sarà atteso da tantissimi ostacoli, uno su tutti il sequestro preventivo. Quali sono le tue sensazioni? Si riuscirà a sfangarla o si rischia ancora grosso?

“La situazione societaria rimane sempre la spada di Damocle sulla vita del nostro 46. La richiesta di sequestro preventivo mette ancora di più a serio rischio la situazione e se il Tribunale dovesse accettare la richiesta potrebbero aprirsi scenari davvero pericolosissimi. SIGI sta lavorando per trovare soluzioni che possano garantire stabilità ma, come detto dagli stessi protagonisti, non è facile trovare investitori capaci di affrontare una situazione debitoria come quella rossazzurra”.

Infine, ti chiedo, seppur oramai è acqua passata, un’opinione sul brutto epilogo delle querelle Sigi-Tacopina.

“Personalmente ero presente quel 16 gennaio davanti Torre del Grifo quando Tacopina uscì con sciarpa rossazzurra al collo annunciando di aver siglato il preliminare con Ferraú e gli altri componenti della SIGI. Poi il lungo protrarsi della trattativa cominciava a farmi dubitare di qualcosa e, sinceramente, gli ultimi batti e ribatti tra un lato e l’altro fanno emergere che sarà venuto meno qualcosa che ha fatto saltare l’accordo. Adesso leggere di un Tacopina vicino all’acquisto della SPAL da un lato mi fa sorridere perché leggo le stesse dichiarazioni ma dall’altro mi mette un po’ di tristezza perché, forse, Catania ha perso una grossa opportunità di rilancio e non solo calcistica”.

Il Catania spinge per Russini ma la concorrenza è spietata

Simone Russini, attaccante 25enne che si è svincolato dal Cesena, resta un obiettivo del Catania. Il giocatore è molto appetibile sia perché chi decide di ingaggiarlo non deve preoccuparsi di pagare il cartellino sia perché l’età è dalla sua parte.

Giovane, brevilineo, sgusciante, Russini piace a molti club dei tre gironi che comporranno la Lega Pro 2021/22 (Pescara, Foggia e Feralpisalò soprattutto, ndr) ma Maurizio Pellegrino, stando a quanto riportato stamani da “La Gazzetta dello Sport” sta lavorando alacremente per convincere l’esterno offensivo napoletano ad accettare la proposta del club rossazzurro.

Come caratteristiche ricorda Ciccio Golfo e, qualora dovessero arrivare entrambi alle falde dell’Etna, mister Baldini si troverebbe in rosa due giocatori intercambiabili.

(foto:skysport.it)

Catania Focus
UFFICIALE: Ceccarelli al Catania
Primo colpo di mercato del Catania, eccettuando la retroguardia. Attraverso il seguente comunicato, il Catania ha reso noto l’acquisto di Ceccarelli:
 
Il Calcio Catania comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Tommaso Ceccarelli, nato a Roma il 2 giugno 1992. 
Cresciuto calcisticamente nella Primavera della Lazio, con la quale ha realizzato ben 34 reti in 65 gare nell’arco di tre stagioni, l’esterno offensivo ha esordito in ambito professionistico nel 2012, in B, con la Juve Stabia e la Virtus Lanciano.  
Nel 2020/21, l’atleta romano ha indossato la maglia della Feralpisalò in Serie C, firmando 7 reti ed altrettanti assist in 42 partite tra campionato e playoff. Con la società lombarda, l’attaccante ha vissuto tre annate; in terza serie, ha sommato esperienze anche con il Monza, la Lupa Roma, L’Aquila e il Prato: con la squadra toscana, nel 2017/18, ha siglato 12 gol, miglior bottino personale nel singolo torneo. 
Ceccarelli, che in avvio di carriera ha collezionato 4 presenze con la nazionale under 17, osserva: “Le mie sensazioni sono molto positive, giovedì arriverò a Catania con tanto entusiasmo: è una grande piazza con una storia notevole, la città è importante e bellissima, giocherò in uno stadio noto in tutta Italia per il calore garantito da migliaia di sostenitori appassionati. A 29 anni cercavo un’esperienza calcistica così intensa. Non posso fare a meno di correre con il pensiero al momento in cui il “Massimino” sarà aperto al pubblico e potrò scendere in campo per mostrare le mie qualità e lottare con i miei compagni. Considerando il mio modo di giocare, entrare in sintonia con i tifosi che apprezzano la giocata è veramente un aspetto prezioso. Il direttore Pellegrino e mister Baldini, al telefono, mi hanno trasmesso una grande carica: sono pronto e non vedo l’ora di sostenere il primo allenamento”.   
Il neo-rossazzurro ha sottoscritto un contratto biennale, legandosi al nostro club fino al 30 giugno 2023.
(foto: calciocatania.it)
 
Le Mura: “ Gli imprenditori arrivati da Malta si sono presi una pausa”

L’Amministratore Unico del Catania Nico Le Mura ha rilasciato importanti dichiarazioni ai microfoni de “La Sicilia”, sottolineando che la Sigi è al lavoro per la prossima stagione, si spera entusiasmante ed all’altezza di una blasonata storica decaduta come il Catania: “E’ stato un altro miracolo iscriversi per il secondo anno. Non abbiamo trovato tutte le carte che riguardavano i contenziosi, abbiamo ricostruito la contabilità, abbiamo rimesso in moto Torre del Grifo Village. Il primo agosto riaprirà la Spa, il primo di settembre l’intera struttura. Quando ci riferiamo alla gestione, bisogna parlare purtroppo pensando pure al passato. Gli imprenditori arrivati da Malta dopo aver elargito un contributo si sono presi una pausa per avere un quadro completo della situazione. Abbiamo stilato anche un programma per completare da soli l’annata. Se ci siamo iscritti lavoreremo per ottenere il meglio. Stiamo costruendo una squadra che possa lottare con grande dignità e onore, un mix tra giovani ed esperti, spero più forte della stagione passata. Campagna abbonamenti? Aspettiamo le regole certe dettate dai provvedimenti legati alla sicurezza”

Foto: CalcioCatania.com

Catania Arena
Calcio Catania, il pagellone della settimana 11/07 – 18/07

Il Pagellone della Settimana sarà una nuova rubrica che accompagnerà i lettori di Catania Mood. Così come avveniva durante le giornate di campionato, stavolta le valutazioni riguarderanno non solo i calciatori. I voti, infatti, saranno assegnati a tutti i protagonisti della settimana rossazzurra, tra eventi e notizie che hanno accompagnato gli ultimi sette giorni dei supporter etnei.

Il pagellone della settimana 11/07 – 18/07

CESSIONE ARENA 3 – Ma non si doveva puntare sui giovani? La cessione di Arena lascia davvero di stucco: un ragazzo ce ha fatto molto bene nell’ultima stagione e che poteva ampiamente rientrare nel progetto Catania, viene invece lasciato scappare, destinazione Gubbio, con il Messina che si accaparra persino i soldi della vendita. Mossa sbagliatissima.

CESSIONE MANNEH 4 – Davvero un gran peccato perdere un ragazzo di valore come il gambiano a costo zero. Nonostante a Catania spesso non ha avuto la giusta continuità, nell’ultima stagione aveva fatto vedere cose interessanti e forse, viste le enormi difficoltà, si poteva optare per una riconferma. Buona fortuna al ragazzo!

ROLANDO MARAN 7 – In settimana mister Maran ha compiuto gli anni. Il “7” in pagella vale per la grande stagione che, ad oggi, rimane la miglior disputata in Serie A da quando esiste il club etneo. Nonostante la retrocessione l’anno successivo, con poche colpe sul suo groppone, mister Maran ha continuato a fare benissimo ed ancora oggi è uno dei tecnici più navigati della massima serie.

TOTO’ CRINITI 7 – L’ex trequartista rossazzurro, dopo le esperienze da calciatore agli albori degli anni 2000 col Catania, ritorna ai piedi dell’Etna per far parte dello staff dirigenziale del Giarre Calcio. Un grande in bocca al lupo!

let's talk catania
Let’s Talk Catania: Three new goalkeepers for Francesco Baldini

As we know, transfer market consists of a transfer list in which players are available for transfer, but also transfer market is strongly related to the moving of money between clubs as they have the possibility to purchase or sell players. 

In the past week, Calcio Catania started to purchase some players, as a free agent; we are talking about Giuseppe Stancampiano, Michele Truppo and Alessio Sala. All of them play as goalkeepers, so there was a sort of “mini-revolution” about this role thanks to these three new arrivals. 

Probably, Alessio Sala, who played for Arezzo last season, will be the first choice for the coach Francesco Baldini but obviously he will value Giuseppe Stancampiano who played for Livorno. The third choice will be the young player Michele Truppo, the 19-year old, who born in Naples, played for Enna and for Jonica in the Sicilian Championship. 

Francesco Baldini has to make the right choice in order to achieve the maximum result, he has to be able to create a friendly competition between the new purchases, to let them to improve their abilities. 

Catania, da capire il futuro di Izco

Tra i calciatori che non fanno parte più del Catania (almeno per il momento) c’è Mariano Izco.

Il 30 giugno scorso, infatti, è scaduto il contratto del centrocampista rossazzurro. Il centrocampista argentino è tornato sotto i piedi dell’Etna nella scorsa stagione dopo aver vestito le maglie di Chievo, Crotone, Cosenza e Juve Stabia.

Ora, però, il suo futuro è incerto. Vista l’età non più tanto giovane (38 anni) bisognerà capire se potrà disputare un altro anno da giocatore anche come uomo-bandiera visto il suo attaccamento al capoluogo etneo.

Domani inizierà il ritiro e si capirà meglio quale sarà la scelta che Izco, l’allenatore e la società faranno.

Fonte foto (calciocatania.it) 

Catania, venerdì 23 conferenza stampa

Il Catania ha reso nota la data in cui verrà sostenuta la conferenza stampa di SIGI in merito ai piani della prossima stagione.

Ecco il comunicato ufficiale della società:

“Venerdì 23 luglio alle 10.00 in sala congressi, a Torre del Grifo, il  presidente della Sport Investment Group Italia Giovanni Ferraù terrà una conferenza stampa relativa alle prospettive del Calcio Catania per la stagione sportiva 2021/22 e allo stato delle trattative aventi ad oggetto le quote azionarie del club.
 
Nel corso dell’incontro, inoltre, verrà illustrata la regolamentazione completa dell’iniziativa “Uniti per il Catania”.