La redazione di Catania Mood, ha raggiunto in esclusiva il Sindaco di Catania, l’avvocato Salvo Pogliese, per chiedere ragguagli circa il restyling del “Massimino”, ufficializzato lo scorso 13 maggio, e comprendere quali siano i tempi e i modi di realizzazione.
Lo scorso 13 maggio lei ha reso noto l’impegno dell’amministrazione comunale assunto con i catanesi, con lo stanziamento di 5,9 mln di euro per il restyling del “Massimino”. Qualche giorno addietro, ai microfoni di Rei TV, l’Assessore allo Sport, Sergio Parisi, ha dichiarato che nelle scorse settimane avete presentato il progetto di riqualificazione dell’intero impianto sportivo ma che bisogna attendere l’approvazione del bilancio prima di avviare l’iter per individuare chi si dovrà aggiudicare i lavori.
Frattanto, il campionato casalingo per il Catania partirà sabato 4 settembre ore 20:30 (contro la Fidelis Andria, ndr), ritiene che ci siano tempistiche idonee a presentare un “Massimino” dignitoso nelle condizioni del manto erboso e nelle zone adiacenti allo stadio? Ci può descrivere i lavori che verranno effettuati e la durata prevista?
“Il 13 maggio, insieme all’Assessore Sergio Parisi, abbiamo presentato il progetto che riguarda lo stadio “Angelo Massimino” che richiede uno stanziamento di quasi 6 mln di euro, 5,9 mln, dopo ventiquattro anni dall’ultimo intervento strutturale che ha interessato l’impianto di Piazza Spedini: ricordo a me stesso e a tutti i catanesi che gli ultimi interventi si sono registrati nel 1997 laddove, grazie a finanziamenti della Regione Siciliana, che hanno riguardato tutti gli stadi interessati alle Universiadi del ’97, si diede vita a questi lavori di ristrutturazione. Dopo ventiquattro anni il comune di Catania finalmente ha immaginato questo progetto di riqualificazione con interventi che riguardano il manto erboso, i seggiolini, il tabellone elettronico, il “Cibalino”, gli spogliatoi, la Tribuna Stampa e altri interventi per la sicurezza.
Abbiamo approvato il progetto esecutivo, adesso occorre che si approvi il bilancio, dopo l’approvazione del bilancio si avviano le procedure burocratiche come ha anticipato l’Assessore Sergio Parisi. E’ opportuno ricordare che, a eccezione dei lavori al manto erboso che si faranno alla fine di questa stagione, tutti gli altri interventi sono compatibili con il campionato in corso, quindi quando si potranno avviare i cantieri sarà possibile realizzare questi interventi settore per settore.
Per quanto riguarda il manto erboso occorre ribadire che è di competenza del Catania Calcio, da quello che mi è stato riferito la ditta a cui si è rivolta la società è di ottimo livello, sta cercando di fare tutto il possibile affinché il 4 settembre contro la Fidelis Andria si possa presentare un manto erboso degno di questo nome e noi stiamo dando tutto il supporto che è opportuno dare anche attraverso la risoluzione di alcuni problemi tecnici che hanno reso possibile per esempio un’irrigazione più capillare che è assolutamente indispensabile in questa fase per presentare il manto erboso in maniera dignitosa.
Nell’attesa dell’approvazione del bilancio e quindi di avviare l’iter per la riqualificazione del Massimino con i fondi del patto per Catania, si stanno effettuando dei lavori per circa 100.000 € per la messa in sicurezza dell’impianto sportivo. Nello specifico si sta lavorando sulle luci d’emergenza delle vie di esodo, sulla verifica dell’impianto di messa a terra, sulla manutenzione dei giunti di dilatazione delle tribune, oltre agli interventi finalizzati all’ attestazione della conformità degli impianti elettrici.
Quindi, oltre agli interventi all’interno del progetto da 5,9 mln di euro, abbiamo già effettuato altri interventi con altre risorse all’interno del bilancio per circa 100.000 euro. Interventi fondamentali per la messa in sicurezza e per garantire l’apertura al pubblico dell’impianto per il 4 settembre.
Inoltre venerdì scorso è stata effettuata una pulizia generale dello stadio oltre allo scerbamento di tutte le parti interne dell’impianto sportivo. Abbiamo avuto rassicurazioni dal Calcio Catania sui lavori di loro competenza, in particolare sulla manutenzione del manto erboso e sulla pulizia delle tribune prima e dopo le partite ufficiali di campionato”.
Una domanda sulle vicissitudini societarie è d’obbligo. Da primo cittadino, vicino alle sorti rossazzurre per passione e per istituzione, può confortarci su eventuali trattative con investitori locali e non, che possano risollevare le sorti finanziare del club nel breve periodo?
“Per quanto riguarda altri eventuali trattative tra la SIGI e altri potenziali investitori tra le notizie in mio possesso ci sono alcune trattative avviate con alcuni imprenditori che mi auguro possano concludersi favorevolmente perché c’è l’assoluta necessità di nuovo capitale fresco e aggiuntivo rispetto a quello che la SIGI finora ha garantito e quindi si tratta di trattative tra una SpA e imprenditori privati.
Per quello di cui sono a conoscenza sono trattative che potrebbero concludersi favorevolmente. Il condizionale è d’obbligo e la prudenza è altrettanto d’obbligo, mi auguro che possano esserci di qui a breve novità positive, ce lo auguriamo da catanesi, non solo da Sindaco ma tifoso rossazzurro”.