Catania-Palermo, quanto andirivieni ma chi fu l’ultimo a percorrerla?

Jacopo Dall’Oglio ha firmato un lauto contratto con la società rosanera del Palermo FC, sodalizio nato nel 2019 in seguito al fallimento della precedente “U.S. Città di Palermo”. Non è il primo e certamente non sarà neanche l’ultimo giocatore ad indossare le maglie delle due squadre siciliane più importanti. In tanti hanno “battuto” la famosa A19 e non tutti con la stessa fortuna. Un articolo che elenchi tutti i professionisti che hanno viaggiato da Palermo a Catania e poi viceversa sarebbe alquanto poco interessante ma invece chi si ricorda l’ultimo giocatore che dalle falde dell’Etna, ha raggiunto le sponde del capoluogo siciliano?

Nell’estate 2011 l’argentino Matias Silvestre, fino a quel momento capitano del Catania, sposa la causa rosanero: al Catania sette milioni più mezzo cartellino di Davide Lanzafame. Il giovane argentino, originario di Mercedes, è inoltre l’unico giocatore della storia ad aver indossato le casacche di Catania, Palermo, Inter e Milan. Insomma, metteva tutti d’accordo…

Foto: CalcioCatania.it

Catania Focus
Rescissione tra il Catania e Jacopo Dall’Oglio

Mancava solo l’ufficialità che arrivata da pochissimi minuti, il Catania e Jacopo Dall’Oglio si separano dopo due stagioni. Di seguito il comunicato ufficiale:

Il Calcio Catania rende nota la risoluzione consensuale del legame contrattuale con il calciatore Jacopo Dall’Oglio, che conclude così la sua esperienza in maglia rossazzurra. Al centrocampista siciliano, che con il nostro club ha collezionato 47 presenze e realizzato 6 reti, l’augurio delle migliori fortune personali e professionali”.

Fonte foto (calciocatania.it) 

Catania Servizi e Calcio Catania: telenovela “in onda” fino ad autunno

Era attesa una decisione finale, ieri, in merito alla richiesta della curatela fallimentare della Catania Servizi Srl ma il Tribunale di Catania si è riservato una seconda udienza nel mese di settembre prima di emettere la sentenza verosimilmente in ottobre.

Dopo le stucchevoli telenovele legate alla cessione del pacchetto azionario del Calcio Catania lunghe otto mesi, qualsiasi cosa accada nel futuro gestionale della attuale dirigenza, il fiato sospeso riguarderà gioco forza anche la questione-Catania Servizi e la possibilità che il Tribunale imponga il sequestro conservativo fino a 3 mln di euro.

Altra telenovela, altre puntate da seguire in concomitanza alla stagione agonistica. l’unico argomento che vorremmo trattare a mercato chiuso.

 

(foto: blogisicilia.it)

Catania, esordio ancora una volta a Monopoli

Catania e Monopoli si affronteranno ancora una volta nella partita di apertura della nuova regular season. Le due squadre si sono già affrontate alla prima giornata, infatti facciamo riferimento alla stagione 2015-16 (primo anno in serie C per i rossazzurri in seguito alla retrocessione d’ufficio per lo scandalo de “i treni del gol”). 

In quell’anno, il Catania allenato da Giuseppe Pancaro si presentò al “Veneziani” con il classico 4-3-3: 1 Liverani; 2 Garufo, 5 Ferrario, 6 Pelagatti, 3 Nunzella; 8 Lulli, 4 Musacci, 10 Russo (63’ Scarsella); 7 Di Grazia (50’ Falcone), 9 Calil, 11 Calderini (84’ Barisic). 

Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa con la rete di Esposito, Scarsella subentrato a Giuseppe Russo al 63′ minuto, apre le danze siglando la sua unica doppietta in maglia rossazzurra, battendo l’estremo difensore monopolitano Pellegrino per ben due volte (al 70′ e al 93′ minuto di gioco) regalando agli etnei un esordio con il botto e i primi tre punti che risultarono fondamentali per ridurre la penalizzazione iniziale di -10 punti. 

(Foto: Quelli del ’46)

Cataldi
UFFICIALE: Riccardo Cataldi a titolo definitivo fino al 2023

Il Catania ritorna a muoversi sul mercato e dopo la cessione di Dall’Oglio, effettua un’operazione in entrata. Dalla Primavera del Napoli arriva, infatti, Riccardo Cataldi, centrocampista classe 2001. Di seguito il comunicato della società.

Il Calcio Catania comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Riccardo Cataldi, nato a Roma il 31 gennaio 2001. Cresciuto calcisticamente nella Roma, il giovane centrocampista ha vissuto nel 2017/18 una stagione straordinaria con l’Under 17 giallorossa, laureandosi campione d’Italia e vincendo la Supercoppa di categoria. Nelle tre annate successive, in Primavera 2, si è ben distinto con le maglie del Venezia, del Trapani e del Napoli, sommando complessivamente 53 presenze, nell’arco di tre campionati, e realizzando 13 gol. Cataldi ha già svolto il primo allenamento con i nuovi compagni: “Sono stato accolto benissimo e ringrazio tutti, partendo dal direttore Pellegrino, che crede fermamente nelle mie potenzialità, e da mister Baldini, che mi ha guidato già all’inizio del mio percorso, allenandomi nella Roma che vinse lo scudetto Under 17. Dopo lo svincolo dalla Sambenedettese mi sono state prospettate diverse opportunità ma l’importanza del Catania mi ha portato ad accettare immediatamente e con grande entusiasmo la proposta rossazzurra. Sono convinto che faremo bene e spero di ripagare la fiducia. Gioco davanti alla difesa ma ho già interpretato anche altri ruoli, a centrocampo”.
Il neo-rossazzurro ha sottoscritto un contratto biennale, legandosi al nostro club fino al 30 giugno 2023.

Fonte Immagine: Il Napoli Online

Calcio Catania, il pagellone della settimana 04/08 – 11/08

Il Pagellone della Settimana sarà una nuova rubrica che accompagnerà i lettori di Catania Mood. Così come avveniva durante le giornate di campionato, stavolta le valutazioni riguarderanno non solo i calciatori. I voti, infatti, saranno assegnati a tutti i protagonisti della settimana rossazzurra, tra eventi e notizie che hanno accompagnato gli ultimi sette giorni dei supporter etnei.

Il pagellone della settimana 04/08 – 11/08

CAMPAGNA ABBONAMENTI 5 – Il voto deriva dal fatto che, onestamente, si poteva andare ancora più incontro ai tifosi che hanno perso diverse partite durante il lock-down dello scorso anno e a chi ha sottoscritto le card, magari con prezzi più morbidi. Inoltre, sarebbe stato più professionale presentare la campagna abbonamenti con una conferenza, ma a quanto pare la Sigi preferisce operare diversamente. 

INTERLOCUZIONI 5 – Ci riferiamo, naturalmente, alle interlocuzioni della Sigi con possibili nuovi acquirenti, D’Antoni per ultimo. Finora tante parole, ma poca concretezza. Quasi a ripercorrere le stesse orme delle interlocuzioni passate, da Tacopina ai maltesi. 

PULVIRENTI 4 – Altro che Biancavilla. Ancora grane per l’ex proprietario del Catania. Per lui, infatti, arriva un sequestro preventivo di circa 4 milioni per non aver ottemperato alle scadenze Irpef delle stagioni 2017 e 2018. 

RICCHIUTI 7 – Il funambolico centrocampista argentino, una volta smesso di giocare a calcio, inizierà la sua esperienza da allenatore. Partirà dal Riccione, squadra militante nel campionato di Serie D. Il nostro è un 7 di buon auspicio, con la speranza che Adrian possa davvero raggiungere grandi risultati. 

Fonte Immagine: Goal.com

 

Catania, Maurizio Pellegrino si gioca il jolly per convincere Migliorini

Mentre SIGI lavora alacremente sul fronte societario per favorire l’ingresso dei due nuovi investitori,. D’Antoni e Longo, Maurizio Pellegrino, responsabile dell’area tecnica del sodalizio rossazzuro, riprende con rinnovato entusiasmo, e qualche certezza in più, ad allacciare interlocuzioni con calciatori e agenti.

Per convincere Marco Migliorini, difensore centrale classe 1992 recentemente svincolatosi dal Novara, Pellegrino si gioca il solito jolly (che ha funzionato già con i calciatori svincolati che hanno preferito accasarsi al Catania piuttosto che altrove incuranti delle difficoltà in cui versa la società etnea): l’appeal della piazza, che ha pochi eguali in Italia, e un progetto tecnico che prosegue sulla falsariga della passata stagione con mister Baldini in sella e lo zoccolo duro, eccetto qualche partenza illustre (vedi Silvestri e Dall’Oglio).

(foto: sportavellino.it)

Catania Sigi
Prosegue a fari spenti la trattativa tra SIGI e D’Antoni. Ma serve ben altro

L’immissione di liquidità nelle casse del Calcio Catania non è una priorità, è un obbligo. Ciononostante, occorre sottolineare che sulla base dei dati in nostro possesso, il fatturato complessivo annuale della D’Antoni Costruzioni Srl, società solida, ben diretta e sicuramente più che dignitoso, non basterebbe a garantire un futuro di serenità al club rossazzurro che deve racimolare ben oltre le centinaia di migliaia di euro concernenti stipendi arretrati e scadenze fiscali di ogni sorta. Intanto anche le trattative per l’ingresso in società di Giovanni Longo, proprietario di un’azienda casearia, è ormai a buon punto nonostante le smentite di rito. Soldi freschi, sicuramente una manna dal cielo in questo momento storico, ma non risolutivi.

Dieci milioni di euro rappresentano una cifra non distante dalla realtà, spaventosa forse, ma non si tratta di illazioni. Non si spara un numero per il puro e sadico piacere di allertare la tifoseria o, peggio, remare contro l’attuale società: l’intento comune è salvare il Calcio Catania, ma senza mai offrire certezze che, nel breve-medio periodo, possano rivelarsi surreali. I rossazzurri dovrebbero disporre di una cifra simile per ottemperare a tutti i costi di gestione di un’intera stagione in Serie C, fisiologicamente onerosa se non ripagata dalla promozione in B, e fare un campionato di vertice come paventato dall’avvocato Giovanni Ferraù nell’ultima conferenza stampa indetta da SIGI e Calcio Catania lo scorso 23 luglio.

L‘amministratore unico del Catania, Nico Le Mura, ha rassicurato la piazza, asserendo con fermezza che non esiste alcuna possibilità di fallimento e che Maurizio Pellegrino provvederà a rinforzare l’organico attuale pur rinunciando a qualche pedina importante (leggasi Dall’Oglio in direzione Palermo ma anche Gatto e Sales con la valigia pronta), senza escludere altre eventuali partenze illustri a mo’ di agnelli sacrificali (leggasi Maldonado sempre corteggiato dal Trento).

Catania vuole solo il Catania 1946 ma con progettualità, raziocinio e, soprattutto, un piano industriale che venga mantenuto.

(Fonte Immagine: NewsSicilia)

Calcio Catania, al via la campagna abbonamenti per la stagione 2021-22
Parte la campagna abbonamenti per la stagione 2021-22, ecco quanto comunicato ufficialmente: 
 
Per il Calcio Catania, la nuova possibilità di aprire le porte del “Massimino” ai tifosi rossazzurri segna il recupero della dimensione più genuina del calcio, quella garantita dal sentimento profondo che lega i catanesi alla maglia, ai colori, allo stemma del club e alla matricola federale 11.700.
 
Mercoledì 11 agosto avrà inizio la nostra Campagna Abbonamenti e saranno in vendita, secondo una necessaria limitazione numerica, 2.500 tessere valide per assistere a tutte le gare interne dei rossazzurri nel girone C della Serie C 2021/22: l’abolizione della “Giornata Rossazzurra” esprime attenzioni e risposte concrete alle richieste di moltissimi appassionati.   
 
In uno scenario generale di notevole difficoltà e in considerazione delle problematiche e delle restrizioni dell’ultimo biennio, il Calcio Catania tende la mano ai propri sostenitori, mantenendo invariati i prezzi stabiliti nell’ormai lontano 2016. 
 
Saranno disponibili 800 abbonamenti validi per la Curva Nord, 800 per la Curva Sud, 600 per la Tribuna B, 250 per la Tribuna A e 50 per la Tribuna Élite.
 
SOTTOSCRITTORI “CATANIA CARD 11.700” E ABBONATI 2019/20 
Il Calcio Catania non ha dimenticato i sacrifici aggiuntivi imposti dalla pandemia ai tifosi rossazzurri sia nella scorsa annata, quando non si realizzò la possibilità di conversione della card in abbonamento e lo svolgimento delle gare avvenne “a porte chiuse”, sia nel 2019/20, con l’interruzione della regular season. Pertanto, ai sottoscrittori della “Catania Card 11.700” ed agli abbonati 2019/20 sarà riservata la priorità per l’acquisto della tessera.
 
CANALI E MODALITÀ DI VENDITA 
L’abbonamento potrà essere sottoscritto ed acquistato esclusivamente online, su ticketone.it, dopo aver preso visione di tutte le condizioni contrattuali e in particolare di quelle riferite al quadro normativo indotto dall’emergenza epidemiologica, comprese le specifiche relative alle condizioni d’accesso allo stadio ed agli obblighi da osservare durante la permanenza nell’impianto sportivo.
 
LINK PER L’ACQUISTO (dalle ore 12.00 di mercoledì 11 agosto)
https://sport.ticketone.it/47420/90600203/abbonamento-catania-a-19-gare-serie-c
 
FASI DI VENDITA 
 
PRIMA FASE – DALLE ORE 12.00 DI MERCOLEDÌ 11 AGOSTO ALLE ORE 13.00 DI VENERDÌ 13 AGOSTO 
Sottoscrizioni riservate ai titolari delle “Catania Card 11.700” – Il titolo sarà caricato esclusivamente sulla Fidelity “Catania Card 11.700”, inserendo quando richiesto il codice di 12 cifre reperibile nell’email di conferma ordine dell’acquisto della Fidelity.
 
SECONDA FASE – DALLE ORE 17.00 DI VENERDÌ 13 AGOSTO ALLE ORE 23.59 DI DOMENICA 29 AGOSTO 
Sottoscrizioni riservate ai titolari delle “Catania Card 11.700” ed ai possessori dell’abbonamento Calcio Catania 2019/20 – Agli abbonati 2019/20 sarà richiesto l’inserimento nel campo “codice promozionale” del codice di 10 cifre relativo al numero tipografico del titolo cartaceo oppure del codice di 12 cifre relativo al codice identificativo della tessera “Cuore Rossazzurro” o “Catania Card 11.700”. Le tariffe saranno visualizzate solo dopo aver inserito un codice promozionale valido. Considerando la mappatura effettuata alla luce della capienza ridotta, non sarà possibile esercitare l’opzione per la conferma del posto. I possessori della tessera “Cuore Rossazzurro” potranno caricare direttamente il titolo digitale sulla stessa, inserendo l’identificativo della tessera. I possessori di abbonamento cartaceo potranno ricevere l’abbonamento solo in formato “stampa@casa”. Il pdf ricevuto vale come titolo di accesso alle gare comprese nell’abbonamento.
 
TERZA FASE – DALLE ORE 10.00 DI LUNEDÌ 30 AGOSTO – Vendita libera  
 
PREZZI DEGLI ABBONAMENTI CALCIO CATANIA PER LA STAGIONE SPORTIVA 2021/22
 
CATEGORIA “RIDOTTO” – Per le donne, gli under 18 (nati dal 1° gennaio 2003 in poi) e gli over 65 (nati negli anni 1956 e precedenti):
 
CURVA – € 70
 
TRIBUNA B – € 120
 
TRIBUNA A – € 200
 
TRIBUNA ÉLITE – € 400 (TARIFFA INTERA, RIDOTTO NON PREVISTO)
 
CATEGORIA “INTERO”
 
CURVA – € 100
 
TRIBUNA B – € 150
 
TRIBUNA A – € 250
 
TRIBUNA ÉLITE – € 400
(Foto: Calcio Catania)
 
Catania, due derby consecutivi proprio come nel 2006

Il sorteggio dei calendari rivela sempre qualche sorpresa e ieri, dopo aver scoperto con ansia il nostro primo avversario (Monopoli allo stadio Simone Veneziani domenica 29 agosto), ciò che desta un certo “scalpore” sono i due derby contro Palermo e Messina rispettivamente alla 18a e 19giornata della nuova regular season. 

Si tratta di un evento raro, ma per i tifosi catanesi non più di tanto. In effetti, se andassimo indietro con la memoria, potremmo facilmente ricordare il sorteggio del calendario della Serie A stagione 2006/07 in cui alla 3e 4giornata di campionato, si affrontavano rispettivamente Palermo e Messina.

I due derby con i rosanero si giocarono il 20-09-2006 (al Barbera) e il 20-02-2007 (al Massimino in concomitanza con il bruttissimo evento degli scontri in cui perse la vita l’ispettore di polizia Filippo Raciti). Dopo diversi anni, si torna dunque a giocare un derby con i cugini rosanero nella massima serie, purtroppo quell’anno entrambe le partite videro il Catania perdere per 5-3 (i gol rossazzurri firmati da Corona, Mascara e Spinesi) in trasferta e 1-2 tra le mura amiche (a segno Fabio Caserta). 

Con i peloritani invece, i due derby si giocarono il 23-09-2006 (al Massimino) e l’11-02-2007 (al San Filippo). Entrambi i derby con il Messina terminarono in pareggio: 2-2 all’andata (in gol Mascara e Spinesi) e 1-1 al ritorno (con gol di Mascara). 

In quella stagione, il Catania (che ritornò nella massima serie dopo ventitré anni) riuscì a salvarsi occupando il 13° posto con 41 punti nel famoso spareggio contro il Chievo Verona in campo neutro. Il Messina retrocesse in Serie B, occupando l’ultimo posto in classifica con 26 punti, e il Palermo occupò il 5° posto con 58 punti finali. 

(Foto: Sicilialive)