Musica e parole: Tifosi Rossazzurri; Canta: Stefania Sberna; Titolo: Buon compleanno Calcio Catania! Settantacinque anni di gloria, al di là dei risultati sportivi ottenuti che c’entrano poco o nulla con la passione che divampa nei nostri cuori innamorati e ciechi, fragorosa e imperitura.
Lo stadio chiuso durante il lockdown, poi aperto ma centellinando le presenze: invece il meritato tributo sarebbe un “Massimino” colmo in ogni ordine di posto, con le voci tambureggianti di Federica e Giulia La Spina che anziché palleggiare in campo effettuano scambi di sangue in Tribuna Stampa, ricordando attraverso la loro voce squillante ed evocativa, i funambolici eloqui di mamma.
Buon compleanno Calcio Catania! Dal tubo catodico alla Smart TV, hai veicolato le nostre emozioni rinverdendole, rinvigorendole nel tempo anziché affievolirle, abbiamo spento le candeline insieme a te, recuperando quelle perdute anacronisticamente, perché non eravamo ancora nati ma volevamo esserci e quindi abbiamo sfogliato almanacchi, scovato vecchi album Panini di papà o di nonno, abbiamo studiato storia come mai a scuola, perché ti riguardava, perché narrava le tue gesta, perché non comprendeva guerre, solo amore.
Buon compleanno Calcio Catania! Nato e mai morto, pur tra mille peripezie, mentre i “cugini” disseminati nella Trinacria biascicavno preghiere e intonavano requiem, noi passavamo dal bavaglino al bastone, in un battito di ciglia, dal 1946 al 2021.
Buon compleanno Calcio Catania! Scorrono, confusi ed emozionanti, gli highlights dei nostri personali momenti: dei nati nel 2000, di chi c’era negli spareggi dell’Olimpico, di chi invoca la trasferta di Gangi e di chi ha sottoscritto il primo abbonamento nel 2005/2006, l’anno della storica promozione in Serie A dopo 23 anni di assenza. Nessuna piattaforma televisiva ne detiene i diritti: l’amore per il Catania è intimo, e abbiamo il diritto e il dovere di non smettere mai.