Quello che andrà in scena domenica pomeriggio, fischio d’inizio alle 14,30, allo stadio Marcello Torre di Pagani, sarà il decimo confronto in Campania tra Paganese e Catania. Una sfida che potremmo definire un classico per i rossazzurri in terza serie, soprattutto negli ultimi anni, e che vede alcuni doppi ex, tra cui i due portieri che hanno conquistato le ultime due promozioni in Serie A degli etnei, ovvero Roberto Sorrentino e Armando Pantanelli, e Reginaldo.
Il primo confronto tra le due compagni è piuttosto datato, in quanto risale al campionato 1929/30, Seconda Divisione Sud Girone A, e terminò con un rotondo 5-0 per i campani. Da allora, complice anche una maggiore presenza dei rossazzurri tra Serie A e Serie B, bisognò attendere poco meno di mezzo secolo per vedere le due formazioni affrontarsi, precisamente nel campionato di Serie C 1977/78 (allora ancora unificata come adesso) Girone C. Questa il risultato fu un pareggio, 1-1 con gol di Malaman per i rossazzurri.
La sfida si replicò pure nella stagione successiva, questa volta in Serie C1 (primo anno con i semiprofessionisti divisi in due serie) e questa volta ci fu una nuova cinquina della Paganese con la sola differenza che gli etnei questa volta segnarono il gol della bandiera con il grintoso primatista di presenze di tutti i tempi Damiano Morra. Da ricordare che in entrambe queste sfide tra i pali dei campani c’era il già citato Roberto Sorrentino, che nella stagione successiva, 1979/80, sarebbe passato proprio al Catania per contribuire subito alla promozione in Serie B e tre anni dopo a quella in Serie A.
Da allora nuova “sospensione” della partita per tanti anni, durante i quali i rossazzurri disputarono in totale 9 campionati in Serie A e 11 in Serie B. Il ritorno del match è datato nel campionato di Serie C 2015/16, successivo allo scoppio della bufera dei Treni del Gol, e questa volta si concluse a reti bianche. Da allora è stato una costante di ogni anno e fino alla stagione successiva, con l’incontro finito 2-1 per i campani, lo stadio Marcello Torre per i rossazzurri ha rappresentato un vero e proprio tabù.
Nella stagione 2017/18 però è arrivato il primo segno 2, indimenticabile soprattutto per il risultato, che per il numero di reti segnate fu una sorta di rivincita date le goleade subite nelle precedenti partite. Fu un 2-5 che vide i padroni di casa passare in vantaggio per primi con Regolanti e chiudere il primo tempo avanti. Ma nella ripresa gli etnei ribaltarono prepotentemente il risultato con i gol di Di Grazia, Ripa e Lodi. Il rigore trasformato da Scarpa per gli azzurrostellati sembrò riaprire il match, ma i gol di Aya e ancora Lodi (questa volta su rigore) chiusero definitivamente il discorso.
Nella stagione seguente ecco arrivare subito il secondo successo etneo, questa volta con un gol in meno rispetto alla precedente sfida. Fu un 2-4 che vide i rossazzuri in vantaggio per 0-3 dopo i primi 14 minuti grazie alla doppietta di Marotta e al gol di Curiale e gli ospiti tentare la rimonta con gol di Parigi e ancora di Scarpa tra primo e secondo tempo. Il rigore trasformato da Curiale all’82 mise al sicuro il successo. Nelle ultime due partite disputate nelle ultime due stagioni annotiamo un 3-1 per gli azzurrostellati nel campionato 2019/20, con gol di Dall’Oglio per i rossazzurri e un’altra volta Scarpa tra quelli dei campani, e il pareggio a reti bianche della scorsa stagione.
Ecco lo score complessivo dei precedenti:
Vittorie Paganese: 4
Pareggi: 3
Vittorie Catania: 2