Catania-Bari, le formazioni ufficiali del match

Tutto pronto al “Massimino” di Catania per la sfida contro il Bari. Sia il tecnico Baldini che Mignani hanno fatto le loro scelte e dunque sciolto qualsivoglia dubbio di formazione. Ecco chi scenderà in campo per le rispettive squadre:

Catania (4-3-3): Stancampiano, Calapai, Ercolani, Monteagudo, Pinto, Rosaia, Maldonado, Provenzano, Ceccarelli, Šipoš, Russotto.

Bari (4-3-1-2): Frattali, Belli, Di Cesare, Terranova, Ricci, Maita, Bianco, Botta, Mallamo, Antenucci, Cheddira.

Russotto si riprende il Catania oggi pomeriggio nella sfida al Bari

Mancano meno di cinque ore al match tra Catania e Bari, valevole per la quarta giornata del campionato di Serie C – Girone C.

I rossazzurri provengono da una duplice sconfitta di misura, a Pagani in campionato e a Catanzaro in Coppa Italia, e di fronte al pubblico amico non intendono sfigurare pur affrontando una big come il Bari. Dopo il turno di riposo in Coppa, Andrea Russotto sarà inserito nell’undici titolare da mister Baldini che spera in una giornata di grazia dei suoi e, in particolare, dell’esterno d’attacco romano, ancora a secco ma tra i più propositivi soprattutto nelle conclusioni a rete.

Deve sbloccarsi Russotto e se scegliesse questo caldo pomeriggio di fine estate per centrare l’obiettivo, il gol potrebbe valere doppio trattandosi di una squadra candidata, come ogni anno del resto, alla vittoria del girone.

(foto: calciocatania.it)

Catania, Baldini ne chiama 24 per la sfida con il Bari

Domani alle ore 14.30 andrà in scena la partita tra Catania e Bari con i rossazzurri che cercano il riscatto dopo la sconfitta contro la Paganese. Per la sfida con i pugliesi, il tecnico etneo ha convocato 24 calciatori.

Di seguito la lista completa:

PORTIERI  
32 Francesco Borriello
1 Andrea Sala
12 Giuseppe Stancampiano
DIFENSORI 
16 Alessandro Albertini
26 Luca Calapai
6 Luca Ercolani
18 Juan Cruz Monteagudo
2 Salvatore Simone Pino
19 Giovanni Pinto
21 Paolo Ropolo
29 Andrea Zanchi
CENTROCAMPISTI  
10 Kevin Biondi
23 Riccardo Cataldi
15 Jean Freddi Pascal Greco
13 Mariano Julio Izco
4 Luis Alberto Maldonado Morocho
5 Alessandro Provenzano
8 Giacomo Rosaia
ATTACCANTI  
11 Tommaso Ceccarelli
24 Luca Moro
14 Antonio Piccolo 
20 Simone Russini
7 Andrea Russotto
25 Leon Sipos
 
Foto (calciocatania.it) 
Lo Psicologo – Dott. Torrisi: “Dopo Pagani e Catanzaro, rischio ‘sconforto’ “

Torna la rubrica: “Lo Psicologo Rossazzurro”, a cura del dottor Michele Torrisi. Quante volte abbiamo attribuito al “fattore psicologico” una sconfitta? E quante altre abbiamo additato l’allenatore di turno per un atteggiamento troppo rinunciatario in campo dovuto “all’approccio psicologico” alla gara? Per non parlare di quei giocatori, lungodegenti, che tornano in campo dopo mesi di infortunio e giocano col freno a mano tirato per timore di recidive.

Altri, poi, senza una apparente motivazione valida, giustificata da guai muscolari, tendinei o quant’altro, spariscono dalla circolazione per diverso tempo e poi tornano in campo ammettendo di aver sofferto di depressione, di stati d’ansia e/o di panico.

Per questo “Catania Mood” ha pensato di introdurre un’interessante analisi psicologica, condotta dallo Psicologo dottor Michele Torrisi, esperto in neuropsicologia e ricercatore sanitario presso IRCCS centro neurolesi “Bonino Pulejo” di Messina, ma catanese DOC e grande tifoso dei colori rossazzurri.

Mercoledì contro il Catanzaro, ha esordito Andrea Sala tra i pali. Ha fornito una prestazione di elevato spessore, lasciando che i tifosi si interrogassero su chi tra lui e Stancampiano meriti effettivamente la titolarità. Lo farà anche Baldini? Pensa che Stancampiano, che finora non ha messo in mostra qualità particolari, possa avere un contraccolpo psicologico?

“Non penso possa esserci un contraccolpo psicologico in Stancampiano perché è arrivato a Catania consapevole del fatto che Sala abbia un curriculum molto più importante e si è ritrovato inaspettatamente titolare, di conseguenza è felice di questa situazione ma sa che sta accadendo qualcosa di rispetto alle sue aspettative. Sa che potrebbe perdere il posto da titolare a causa della pressione esercitata dal suo compagno di reparto. La avvertiva fin dal primo momento questa pressione, da quando è arrivato a Catania, al di là della prestazione col Catanzaro. Non sono un tecnico ma anche Baldini conosce benissimo il curriculum e le qualità di Sala”.

Due trasferte, due sconfitte. Due partite giocate bene e producendo una inconsueta mole di gioco ma vanificata dalla mancanza di cinismo sotto rete. Secondo lei questo influirà negativamente sulla partita col Bari (perché non c’è due senza tre), oppure gli zero punti a Pagani e l’eliminazione in Coppa Italia fungeranno da monito per l’immediato futuro e provocheranno una reazione rabbiosa e un’inversione di tendenza?

“E’ più realtà dei fatti che pessimismo ma spero possa essere smentita. Il rischio, in una squadra in condizioni di fragilità mentale, dopo due partite giocate bene che hanno prodotto punti è che possano generare sconforto, uno sconforto tale da penalizzare anche la prestazione globale. Una squadra che psicologicamente non è né felice né forte: giocare bene, produrre gioco e non raccogliere punti potrebbe rappresentare un’ulteriore mazzata. Potrebbe risentirne ma l’aiuto del pubblico e la motivazione di giocare contro una squadra di analogo blasone, potrebbero sopperire al problema”.

Arriva il Bari. Ogni anno i pugliesi si presentano ai nastri di partenza come la big da battere. Ma, trattandosi del terzo anno e dopo un avvio ancora una volta non all’altezza del denaro investito dal Presidente De Laurentiis, si attende una trasferta al “Massimino” affrontata con autorevolezza o con timore?

“Il Bari non gioca mai con timore, ha un gran blasone paragonabile proprio a quello del Catania ma non avrà paura. Forse potranno incidere le vicissitudini dell’anno scorso soprattutto in virtù di quell’errore dal dischetto di Dall’Oglio al 90′ che avrebbe consentito ai rossazzurri di vincere 2-1, invece terminò con un pareggio 1-1 che lasciò l’amaro in bocca ai tifosi etnei. E’ stata una partita che poteva incanalarsi verso la vittoria invece ha lasciato uno strascico e uno spirito di rivalsa”.

Catania-Bari – Ricci scalpita: sostituirà l’infortunato Mazzotta

Il Bari, a grandi falcate, si avvicina alla delicata trasferta di Catania. La rosa di mister Mignani vantano una rosa di prim’ordine tant’è vero che pur non potendo contare sull’infortunato Antonio Mazzotta, il tecnico dei galletti affiderà la corsia mancina a Giacomo Ricci, che ha da poco compiuto 25 anni e proviene da una buona esperienza al Venezia, quando i veneti militavano nel campionato cadetto, contribuendo alla promozione in Serie A con 12 presenze.

Questo la dice lunga sulla qualità della rosa in mano a mister Mignani e alla “panchina lunga” che non significa avere tanti giocatori in rosa ma quantità abbinata a qualità. Un Bari temibile, forte in tutti i reparti, che si presenterà al cospetto del Catania senza timori reverenziali e, anzi, provando a fare la partita fin dal primo minuto.

L’apporto del pubblico, che avrà poche ore per aggiudicarsi i 2500 biglietti messi in vendita dal club in ottemperanza alle disposizioni del governo in tema Covid, potrebbe fare, ancora una volta. la differenza. Una lotta impari quella tra Catania e Bari, ma il calcio ci ha abituati a ben altre sorprese. 

(foto: tuttoc.com)

Il punto tattico di mister Turi Di Stefano: “Il Catania dovrà imporre il proprio gioco”

Come ogni sabato, torna il nostro appuntamento con “Il punto tattico di mister Turi Di Stefano”, lo abbiamo avuto ai nostri microfoni per parlare del Catania sconfitto sia a Pagani che a Catanzaro e di quello che invece deve affrontare una corazzata di metallo come quella del Bari di De Laurentiis: 

Domenica e mercoledì sono arrivate due sconfitte brucianti. Sembra che il Catania manchi di concretezza ed intensità, Baldini può e deve lavorare su quest’aspetto?

Credo che una premessa sia doverosa e necessaria, il Catania ha giocato la sua partita sia contro la Paganese che contro il Catanzaro. Credo che Baldini debba lavorare sul cinismo più che sulla numerosità di occasioni in area di rigore avversaria perchè la difficoltà degli etnei sta proprio nel cosiddetto “ultimo passaggio”.

Che gara si aspetta contro il Bari? Crede che la formazione biancorossa possa essere fermata da questo Catania?

Contro il Bari, mi aspetto una gara complicata ed i biancorossi punteranno alla vittoria del campionato, come d’altronde da quando è ritornato in terza serie. Il Catania non dovrà sbilanciarsi molto in avanti ma cercando comunque di imporre il proprio gioco.

Mignani fa giocare il suo Bari con il 4-3-1-2. Con quale modulo può rispondere il tecnico Baldini?

Moduli? Quelli si possono anche cambiare in corsa, io credo che l’imperativo categorico sia prestare molta attenzione a giocatori chiave come Antenucci. Sono sicuro che Mignami trasmetterà la giusta carica ai suoi e quindi c’è da stare all’erta.

Ceccarelli, comunque fra i più propositivi dei suoi, non ha saputo sfruttare l’occasione concessa dall’arbitro dagli 11 metri. È stata più bravura di Baiocco, numero 1 della Paganese, oppure più un errore commesso dall’attaccante etneo?

Errori dal dischetto? Credo che anche grandi campioni abbiano sbagliato un tiro dal dischetto. Normalmente, quando un tiro dagli 11 metri non finisce in rete, l’errore è da amputare all’attaccante ma credo che in quell’occasione anche Baiocco ci ha messo del suo, in termini di bravura. Vorrei chiudere l’intervista con un bel “Forza Catania !” perché credo che di questi tempi ce ne sia un forte bisogno.

Catania, Ropolo e Greco dal primo minuto?

Domani alle 14.30 il Catania scenderà in campo al Massimino per affrontare il Bari nel quarto turno del campionato di Serie C.

Vista la buona prestazione offerta in Coppa Italia con il Catanzaro mister Baldini potrebbe optare per alcuni cambi di formazione. Difficile capire chi potrà scendere in campo nella sfida contro i pugliesi. Il tecnico etneo potrebbe buttare Ropolo nella mischia ma anche Greco potrebbe essere la novità mentre Moro si gioca il posto di Sipos. Questo il probabile undici:

Catania (4-3-3): Stancampiano; Calapai, Ropolo, Monteagudo, Zanchi (Pinto); Greco, Maldonado, Provenzano; Ceccarelli, Moro (Sipos); Russotto.

Linea Oro
Catania-Bari, da domani via libera alla prevendita per assistere al match

Sabato 18 settembre, alle ore 9.00, avrà inizio la prevendita dei tagliandi validi per assistere alla gara Catania-Bari, valevole per la quarta giornata del girone C del campionato Serie C 2021/22 ed in programma allo stadio “Angelo Massimino” domenica 19 settembre alle 14.30. 

Ai sensi del decreto-legge n.105/21, come noto, la capienza consentita in zona gialla non può essere superiore  al  50% di quella  massima  autorizzata  e  il  numero  massimo  di spettatori non  può  comunque  essere  superiore  a  2.500  per  gli spettacoli all’aperto.

I biglietti saranno disponibili online, sul sito ticketone.it, anche con l’assistenza di un operatore al Catania Point di Torre del Grifo Village, aperto domani dalle ore 9.00 alle ore 20.00. 

Di seguito, le indicazioni dettagliate.

Link per l’acquisto: 

https://sport.ticketone.it/event/it/47443/90600203/catania-vs-bari-serie-c

CATANIA-BARI – 19/09/2021 – Ore 14.30

Prezzi dei biglietti:

Curve € 12

Tribuna B € 18

Tribuna A € 25

Tribuna Elite € 55

Settore Ospiti € 12 – I tagliandi validi per l’accesso al Settore Ospiti saranno in vendita fino alle ore 19.00 di sabato 18 settembre. Alla luce delle indicazioni dell’Autorità competente, i residenti nella regione Puglia potranno acquistare esclusivamente tagliandi validi per l’accesso al settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della Società Sportiva Calcio Bari. 

ALTRI TAGLIANDI

Biglietti gratuiti per i diversamente abili:

Per effetto della riduzione della capienza anche nel settore di riferimento, sono disponibili 12 posti (6 per i diversamente abili, 6 per gli accompagnatori). Le richieste dovranno essere inoltrate via mail all’indirizzo point@calciocatania.it entro le ore 16.00 di sabato 18 settembre. In caso di disponibilità, il mittente riceverà da point@calciocatania.it il titolo d’accesso in formato .pdf.  

– I biglietti per i diversamente abili saranno rilasciati esclusivamente allegando alla mail il certificato originale di invalidità (invalidità 100% con accompagnatore), la fotocopia del certificato di invalidità, le fotocopie dei documenti d’identità del disabile e dell’accompagnatore. Si ricorda inoltre che i tagliandi per gli accompagnatori saranno concessi solo ed esclusivamente se la necessità della presenza di questi ultimi è specificata nel certificato di invalidità.

Così come previsto dal DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021, n. 105 recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”, dal 6 agosto fino al 31 dicembre 2021, l’accesso alle attività culturali e ricreative (cinema, teatri, luoghi culturali, luoghi al chiuso o all’aperto dove si svolgono eventi quali concerti o altri generi di manifestazioni) è consentito ai maggiori di 12 anni solo attraverso la presentazione della Certificazione verde COVID-19 (cosiddetto Green Pass).

Per maggiori informazioni sulla Certificazione verde COVID-19 visita il sito ufficiale e scopri:

Che cos’è il Green Pass – Certificazione verde COVID-19

Come funziona il Green Pass – Certificazione verde COVID-19

Come ottenere il Green Pass – Certificazione verde COVID-19

  • La Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) dovrà essere obbligatoriamente presentata all’ingresso del luogo dell’evento unitamente al biglietto e a un documento d’identità per il controllo da parte degli addetti preposti.
  • In assenza del Green Pass – Certificazione verde COVID-19 non sarà consentito l’accesso all’evento e non si avrà in alcun modo diritto al rimborso del biglietto.
limbo rossazzurro
Limbo Rossazzurro: Verso una sfida dal sapore di Serie A

Nuova puntata del limbo rossazzurro”, rubrica dedicata alle sorti del nostro Catania, tra la partita precedente e quella che verrà.

Dopo la sconfitta giunta al 91′ minuto di gioco nella partita di Coppa Italia giocata mercoledì pomeriggio in casa del Catanzaro, per il Catania è giunta l’ora di cambiare rotta per cercare di ritrovare la giusta mentalità e lo giusto spirito combattivo per tentare di riguadagnare punti importanti ai fini della classifica finale. Domenica al “Massimino” i rossazzurri affronteranno il Bari, sfida di altri tempi contro una squadra ben strutturata, considerata dagli addetti ai lavori una delle pretendenti per la vittoria finale del campionato. 

Si tratta dunque di un “big match”, una sfida dal sapore di Serie A, dato che le due compagini hanno militato in passato nella massima divisione del campionato italiano dando vita a match sempre spettacolari, bisogna ricordare inoltre che le due squadre rappresentano due delle più grandi città d’Italia (Catania al decimo posto e Bari al nono) e che purtroppo da anni militano in categorie non pertinenti al loro prestigio. 

Il Catania reduce dalle due sconfitte in campionato e coppa, rispettivamente contro Paganese e Catanzaro (entrambe per 1-0), deve necessariamente riacquisire la fiducia dei propri tifosi ma soprattutto deve risollevare il morale di un gruppo molto giovane costituito da validi elementi esperti conoscitori della categoria. La trasferta in terra calabrese ha dato alcuni segnali di ripresa, costruendo azioni offensive, cercando di far girare la palla di prima ma con qualche errore specialmente lungo la linea difensiva e lungo la trequarti campo. Sicuramente bisogna migliorare la trama offensiva dato che al momento la squadra di Baldini non è molto prolifica lì davanti, i dati alla mano dimostrano quanto detto, e in effetti i gol da parte dei rossazzurri sono arrivati solamente nella gara casalinga contro la Fidelis Andria (con doppietta di Sipos). Bisogna sbloccarsi dal punto di vista realizzativo per cercare di portare a casa quanti più punti possibili. 

Il Bari, attualmente al secondo posto in classifica con sette punti, dietro solo alla sorpresa Monopoli, punta alla terza vittoria consecutiva in un campo storicamente molto difficile come quello del “Massimino”. Per i biancorossi si tratta di un vero e proprio banco di prova e faranno di tutto per mettere i rossazzurri in difficoltà ma anche per cercare di confermare le proprie potenzialità per una possibile promozione a fine campionato. Mister Mignani potrà contare sull’attaccante napoletano Simone Simeri il quale dovrebbe tornare a duettare con l’ex di turno Mirco Antenucci, con Rubén Botta a giocare alle loro spalle. Assente l’altro ex della partita Antonio Mazzotta, al suo posto verrà impiegato con molta probabilità il neo arrivato dal Parma Giacomo Ricci. 

Domenica ci aspetta un match di notevole importanza, dalle mille emozioni, sperando che tutto possa procedere per il meglio. 

Catania Focus
Catania, è un rischio puntare sui giovani?

Il Catania esce dalla Coppa Italia di Serie C contro il Catanzaro. Nella sconfitta con i giallorossi, però, non è tutto da buttare.

Infatti, in questo match, sono venute fuori delle buone individualità che hanno reso meno amara la partita.

Oltre al portiere Sala, hanno offerto buone prestazioni i vari Cataldi, Greco e Moro, calciatori che hanno giocato poco o niente in queste prime uscite senza dimenticare Bianco.

Si tratta di giovani calciatori che hanno la voglia di conquistarsi la titolarità a suon di buone prestazioni così da mettere in difficoltà Baldini.

Ora domenica, al Massimino, ci sarà una sfida delicata contro il Bari.

Vedremo qualcuno di questi giocatori partire titolari o è un azzardo? Sarà il tecnico rossazzurro a fare la scelta finale

Foto (calciocatania.it)