I presidente del Catania, Giovanni Ferraù, ha inviato PEC a tutti soci per procedere alla ricapitalizzazione necessaria ad adempiere al pagamento degli emolumenti in favore dei tesserati prima della scadenza dei termini della messa in mora (11 novembre).
Se, entro tale data, i tesserati non dovessero percepire gli stipendi arretrati, avrebbero la possibilità di fare domanda al Collegio sindacale per procedere alla risoluzione unilaterale del contratto.
I “soliti noti” (Nicolosi, di Palma, Le Mura e Baudo, ndr), avrebbero versato le quote spettanti, incluso ovviamente l’attuale presidente Ferraù, ma una ventina di soci non hanno semplicemente glissato, come di consueto.
(fonte foto: calciocatania.it)