Nuova puntata del “limbo rossazzurro”, rubrica dedicata alle sorti del nostro Catania, tra la partita precedente e quella che verrà.
La grande prestazione dei rossazzurri al “Nuovo Romagnoli” di Campobasso non può che far bene agli uomini di mister Baldini che, come detto diverse volte, non godono di una buona situazione a livello di extra-campo con le vicende ormai note a tutti. Mercoledì “dovrebbero” essere pagati gli stipendi arretrati, ma purtroppo allo stato attuale il condizionale è d’obbligo…
Mercoledì 10 il Catania giocherà allo “Stadio Angelo Massimino” contro la Vibonese per quel che riguarda la gara di recupero relativa alla 12 giornata di serie C girone C inizialmente in programma domenica 31 ottobre, poi posticipata a causa del forte maltempo che aveva colpito la città etnea in quei giorni.
I padroni di casa guidati da mister Baldini vivono un periodo come detto non felice per quel che riguarda l’extra campo, ma all’interno del rettangolo di gioco stanno contribuendo in maniera incredibile alla scalata in classifica, fornendo prestazioni di tutto rispetto, merito non solo dei giocatori stessi, ma soprattutto del loro “condottiero” Baldini che in una situazione di notevole difficoltà, è riuscito ad insegnare i sani principi del futbol permettendo, di conseguenza, di vedere un bel gioco e ottenendo ben sei risultati utili consecutivi. Il pareggio rocambolesco di Campobasso è sicuramente una testimonianza, dopo aver preso 3 gol, i rossazzurri hanno reagito alla grande, portandosi addirittura in vantaggio per gran parte del secondo tempo, una reazione di orgoglio, quasi come se si trattasse di un calcio, questa volta non ad un pallone, ma alla situazione drastica relativa alla società. Contro la Vibonese non ci saranno Zanchi (squalificato per due giornate in seguito ad un’espulsione in terra molisana), il bomber Luca Moro, convocato per la Nazionale Italiana under 20 e gli infortunati Antonio Piccolo e Giovanni Pinto.
I calabresi guidati da mister Gaetano D’Agostino navigano nei bassifondi della classifica, occupando il diciannovesimo piazzamento in classifica con soli nove punti ottenuti in dodici gare disputate. Il rendimento dei “rossoblù” non è dei migliori, solo una vittoria (in casa contro il Latina per 2-0), sei pareggi, e ben cinque sconfitte collezionate momentaneamente. Sicuramente ci si aspetta una squadra arrembante, alla ricerca della prima gioia stagionale in trasferta, nonostante un attacco poco prolifico (solo 8 gol segnati) e una difesa che ha subito 15 gol, una squadra che darà del filo da torcere, cercando quantomeno di ottenere punti essenziali per una possibile salvezza. D’Agostino ha dichiarato di “provare a fare un bel regalo al presidente Caffo” viste le sue origini catanesi, dunque ci aspettiamo un grande spettacolo sia da una parte che dall’altra.