Archiviato il successo di ieri sera contro la Vibonese, ci si proietta alla sfida di domenica pomeriggio alle 15 allo stadio Angelo Massimino che il Catania affronterà contro il Foggia. Un’altra classica del calcio made in Sud, che ogni volta che viene riproposta non smette mai di mostrare il suo fascino, in particolar modo per il blasone storico che le due squadre hanno, in quanto contano nel loro palmares diversi campionati nella massima serie. Si tratterà per la precisione della venticinquesima volta che le due squadre si sfideranno sotto l’Etna e i precedenti mostrano una forte abbondanza di segni X, nello specifico 13, molti dei quali a reti bianche, 9 segni 1 e 2 segni 2.
La prima sfida in assoluto si giocò al vecchio campo di piazza Esposizione nella Serie B 1935/36 e si concluse con un rotondo 5-1 per i rossazzurri. Quella successiva, giocata due stagioni dopo in Serie C, terminò 1-0 per gli etnei e rappresentò la gara inaugurale dello stadio Cibali, precisamente il 28 novembre 1937. Seguirono una nuova manita dei rossazzurri, questa volta per 5-0, nella Serie C 1940/41 e un 2-0, sempre in Serie C, nella stagione successiva.
La prima sfida del Catania 1946 risale alla Serie C 1948/49 e si concluse 1-1. Dopodiché uno stacco per sedici stagioni ed ecco il debutto della sfida niente poco di meno che nella massima serie nel 1964/65. Si trattò di un successo rossazzurro per 1-0 con gol decisivo di Giancarlo Danova. Lo 0-0, sempre in Serie A, della stagione successiva fu seguito da ben altri tre risultati a occhiali nelle stagioni di Serie B 1967/68, 1968/69 e 1969/70, quest’ultima conclusa con la promozione in Serie A sia dei rossazzurri che dei rossoneri. La terza e finora ultima sfida in massima serie della stagione 1970/71 si concluse con un bel 2-0 per i rossazzurri con gol di Schifilliti e Volpato.
Ed ecco in seguito arrivare una nuova caterva di 0-0, ben 5 nelle stagioni di Serie B 1971/72, 1972/73, 1975/76 e 1980/81 e nel campionato di Serie C 1979/80, conclusa con la promozione in Serie B di entrambe. Arrivano quindi 2 2-1 consecutivi nelle stagioni di Serie B 1981/82 e 1982/83, anno della promozione in A del Catania: in entrambi i casi la rete dei rossoneri fu messa a segno da Antonio Bordon, mentre quelle rossazzurre nella prima sfida furono firmate da Aldo Cantarutti e Angelo Crialesi e nella seconda sempre da Crialesi e il ricciolone Roberto Barozzi.
in seguito la terza e finora ultima sfornata di match a reti bianche nelle stagioni di Serie C 1987/88, 1988/89 e 2015/16. Nella stagione, sempre di Serie C, 2016/17 il primo successo dei pugliesi, uno 0-1 firmato dall’autogol del brasiliano Drausio Gil. La sfida ritornò così nella scorsa stagione: successo rossazzurro per 2-1 nella regular season con gol di Dall’Oglio e Piccolo intervallati dal momentaneo pari di Dell’Agnello, secondo successo dei pugliesi nella sfida a eliminazione diretta dei playoff per 1-3 con doppietta di Curcio e gol di Balde per il Foggia e gol di Maldonado per il Catania.
Fonte immagine: Live Unict