Nuova puntata del “limbo rossazzurro”, rubrica dedicata alle sorti del nostro Catania, tra la partita precedente e quella che verrà.
Nemmeno il tempo di rifiatare che subito si gioca, non c’è un attimo di sosta per i rossazzurri guidati da mister Francesco Baldini che, dopo la partita di recupero contro la Vibonese giocata mercoledì 10, si apprestano a sfidare i pugliesi del Foggia guidati da mister Zeman, nel match valido per la quattordicesima giornata di serie c, girone c, in programma domani alle ore 15 allo stadio “Angelo Massimino” di Catania.
I padroni di casa, reduci dalla vittoria di misura contro i calabresi della Vibonese, hanno ottenuto ben sette risultati utili consecutivi, contribuendo fortemente alla scalata della classifica che vede attualmente il sodalizio di via Magenta, posizionarsi al nono posto (penalizzazioni permettendo) proprio sopra il Foggia. Purtroppo però, la notizia arrivata questa mattina, potrebbe destabilizzare l’ambiente e pertanto sarà compito di mister Baldini cercare quantomeno di compattare ancor di più lo spogliatoio. Contro i foggiani, il Catania avrà delle assenze pesanti, infatti oltre al bomber Luca Moro impegnato nella Nazionale under 20, agli acciaccati Giovanni Pinto, Antonio Piccolo e Freddi Greco (quest’ultimo da monitorare), allo squalificato Andrea Zanchi, mancheranno sicuramente sia Claiton che Andrea Russotto, il difensore brasiliano che veste la maglia numero 3 è stato squalificato per un turno, mentre l’esterno romano subirà due turni di squalifica.
Gli ospiti allenati da mister Zdeněk Zeman che ritorna sulla panchina rossonera per la quarta volta, lì dove esplose la sua carriera da allenatore, sono reduci dalla roboante vittoria casalinga contro la Paganese per 3-0 ottenendo il quinto risultato utile consecutivo in campionato e posizionandosi al decimo posto con 17 punti ottenuti (causa penalizzazione di -4 punti), frutto di 5 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. Dati alla mano, si può comprendere come i satanelli siano una delle squadre con più pareggi in tutto il campionato, e una delle miglior difese con soli 12 gol subiti in tredici partite disputate. Tra i giocatori più prolifici troviamo l’ex di turno Alessio Curcio già alla sua quarta marcatura in campionato, e l’ex Ternana Alexis Ferrante, numero 9 rossonero che ha trovato il bersaglio grosso per sei volte in campionato.