Catania-Vibonese: Preziosa vittoria di misura per gli etnei

Da pochi minuti si è concluso il match dello “Stadio Angelo Massimino” di Catania tra Catania e Vibonese, nel match di recupero della 12 giornata di campionato di serie C girone C, risultato finale di 1-0.

Partenza con il botto per i rossazzurri infatti si sblocca il parziale dopo solo 8 minuti di gioco grazie al gol di Simone Russini che riceve un cross da Andrea Russotto, abile poco prima a duettare con il numero 5 Provenzano. La prima iniziativa interessante degli ospiti arriva al tredicesimo minuto, Senesi prova a crossare in mezzo all’area di rigore rossazzurra, ma l’estremo difensore Andrea Sala fa buona guardia. 

Ancora gli ospiti che cercano fortemente il pareggio su un lancio abbastanza leggibile, in effetti Sorrentino aggancia facilmente ma si fa ipnotizzare da Sala. Nell’azione successiva, ancora Lorenzo Sorrentino a creare una nuova azione pericolosa per la Vibonese, il numero 26 rossoblù non riesce a buttare la palla in rete dopo un cross perfetto eseguito dall’ex di turno Francesco Golfo. 

Alla mezz’ora, i ritmi non sono più altissimi come nella prima parte del match, le due squadre cercano di studiarsi per trovare il bersaglio grosso, ma partita spesso interrotta da falli tattici commessi sia da una parte che dall’altra. Al 38′ il Catania perde Freddi Greco per un infortunio, al suo posto Paolo Ropolo. Prima frazione che si chiude con il vantaggio momentaneo dei rossazzurri. 

Nella seconda frazione ancora tanto equilibrio tra le due formazioni attente tatticamente, non a caso si punta principalmente sul possesso palla. Ritmi molto bassi per gli etnei che regalano diverse occasioni agli ospiti. Vibonese vicinissima ancora una volta al pareggio al 70′ minuto di gioco, in seguito ad un calcio di punizione battuto da Francesco Golfo, palla di poco a lato. 

Catania che risponde otto minuti più tardi, Calapai abile a sfruttare un rimpallo, tiro di destro che mette in difficoltà l’estremo difensore calabrese. Ennesima occasione sprecata per la Vibonese, Marco Spina dopo un controllo pregevole scaglia un sinistro a giro sul secondo palo, Catania graziato ancora una volta. 

Dopo ben 5 minuti di recupero, arriva il triplice fischio del direttore di gara, preziosa vittoria di misura per i rossazzurri che entrano momentaneamente nella parte sinistra della classifica. 

Catania-Vibonese, le formazioni ufficiali

Tutto pronto al “Massimino” per la gara tra Catania e Vibonese. 
Sciolti tutti i dubbi di formazione per i mister di Catania e Vibonese che fra qualche minuto si affronteranno sul terreno di gioco dello storico stadio di Cibali. 

Catania (4-3-3): Sala, Calapai, Claiton, Monteagudo, Greco, Rosaia, Cataldi, Provenzano, Russini, Šipoš, Russotto.

Vibonese (3-5-2): Marson, Risaliti, Vergara, Mahrous, Senesi, Cattaneo, Basso, Tumbarello, Mauceri, Sorrentino, Golfo.

Foto: CalcioCatania.com

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Catania-Vibonese, partita di stasera con tantissimi significati

La partita di questa sera sarà la prima del periodo cruciale per il Catania riguardo alle arcinote vicissitudini societarie e la speranza dei tifosi è che le parole pronunciate dai vertici della Sigi trovino un riscontro nei fatti. La sfida contro i calabresi, durante la quale si chiede alla compagine di Baldini una nuova prova di orgoglio e di forza specialmente dopo i due punti persi allo scadere sabato contro il Campobasso, si spera possa portare un risultato positivo, che potrebbe avere una valenza plurima per tantissimi motivi.

Il primo è senza ombra di dubbio quello di dare sempre più sostanza alla classifica del Catania per disputare un campionato tranquillo e provare, perché no, a togliersi qualche soddisfazione durante il torneo. Ma l’altra motivazione, senza ombra di dubbio più significativa, è quella riguardante il fatto che il match si gioca a parte aperte. Questo darà quindi la possibilità ai sostenitori rossazzurri di poter assistere alla partita, nei limiti consentiti dalla normativa anti Covid, di portare la carica a questi ragazzi che stanno facendo cose in ogni caso straordinarie e, dulcis in fundo, di far risultare la piazza attrattiva per questi investitori esteri di cui ha parlato nei giorni scorsi l’avvocato Giovanni Ferraù.

Una motivazione di non poco conto per ridare ossigeno alla piazza rossazzurra, stanca di dover languire ormai da sei lunghi anni nella terza serie del panorama calcistico nazionale da diversi mesi alle prese con crisi che in molti hanno giudicato irreversibile. E chissà che nelle prossime ore non possano giungere novità positive delle quali la Catania sportiva ha bisogno ormai da tantissimo tempo prima per “curare la malattia” e in seguito per rilanciare definitivamente l’Elefante rossazzurro verso una programmazione che lo porti ai livelli che gli competono. Stasera conteranno quindi sia il campo che tutto ciò che va sotto il nome di extracampo.

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CATANIA-VIBONESE, le ultimissime e le probabili formazioni

A causa del ciclone “Apollo”, che sferzò la Sicilia Orientale due settimane fa, la sfida tra Catania e Vibonese non si disputò. Stasera, alle ore 20:30, allo stadio “Angelo Massimino”, la gara tra siciliani e calabresi verrà recuperata. Un match che vedrà opposte due squadre che vivono momenti diametralmente opposti. Rossazzurri reduci, infatti, da sette risultati utili consecutivi. Discorso inverso per gli ospiti, a secco di vittorie da tre turni e con un solo successo nelle ultime dodici gare disputate. 

Le ultime dai campi

QUI CATANIA – Rossazzurri che dovranno fare i conti con alcune assenze importanti tra difesa ed attacco. Mancherà il capocannoniere del torneo Luca Moro – convocato in Nazionale Under 20 – con Sipos che lo sostituirà. Problemi anche lungo l’out di sinistra, dove mancheranno sia Pinto, ancora infortunato, che Zanchi, squalificato per il doppio giallo di Campobasso. Tra le assenze pure il lungodegente Piccolo. 

QUI VIBONESE – Rosa quasi tutta al completo quella a disposizione di mister D’Agostino, che dovrà fare a meno soltanto dell’esterno offensivo Grillo. Per il resto, nessuna assenza di rilievo e probabili undici che dovrebbe essere poco diverso da quello ammirato nella sfida casalinga col Monopoli. Presente e in campo dal primo minuto l’ex Golfo.

Le probabili formazioni

CATANIA (4-3-3) – Sala; Calapai, Claiton, Monteagudo, Albertini; Rosaia, Maldonado, Greco; Ceccarelli, Sipos, Russini. ALL. BALDINI.

VIBONESE (3-4-3) – Mengoni; Risaliti, Vergara, Mahrous; Senesi, Basso, Gelonese, Mauceri; Spina, Sorrentino, Golfo. ALL. D’AGOSTINO. 

Fonte immagine: StadioNews.it

Catania, quel 4-4 manca dal…

Il Catania ha siglato ben 4 gol nella gara contro il Campobasso, grazie anche alla tripletta di Luca Moro. Non bisogna certo scavare molto nel passato per imbattersi in una gara dove la compagine rossazzurra ha trafitto con 4 palloni in rete una squadra avversaria. Occorre però andare molto a ritroso nella linea cronologica per poter ritrovare un 4-4 nella storia della squadra alle falde dell’Etna. 

Era il 31 maggio del 1964 ed il Catania di Carmelo Di Bella strapazzava la Roma con un 4-4 che fu a dir poco spettacolare. Non sono risultati che si replicano ogni giorno, questo “terribile” Catania sta scrivendo la storia.

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Urlare quando c’è silenzio, azzittirsi quando c’è frastuono

Avete presente chi lavora in sordina? Chi agisce sotto traccia? Il mediano che svolge lavoro oscuro senza essere notato? E’ quello che, in questo periodo storico, ha deciso di fare la nostra redazione.

Non siamo né sordi né ciechi, stiamo seguendo come tutti voi le vicende extracalcistiche, le voci che si susseguono, le promesse, le cordate, i soldi che arrivano in extremis e quant’altro. Ma siccome di acqua sotto i ponti ne è passata fin troppa dalle prime voci a stelle e strisce alle ultime, pre-partita, che sotto forma di “rassicurazioni” si sono rivelate una boutade, preferiamo il silenzio.

Il gioco del silenzio, che quando bisognava stare zitti si urlava e quando si urlava era il momento di non fiatare, a noi sembra l’unica possibilità al momento. Lo abbiamo ribadito in altre circostanze ma repetita iuvant: firma! Vogliamo una benemerita firma su un contratto. Quando ci sarà diremo che ci sono nuovi soci e immissione di denaro nelle casse del club che, peraltro, ha ben altri problemi rispetto alle eventuali 500mila euro salva matricola. Fino ad allora taceremo.

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Limbo Rossazzurro: Un bell’amaro del capo per soddisfare la fame rossazzurra

Nuova puntata del limbo rossazzurro”, rubrica dedicata alle sorti del nostro Catania, tra la partita precedente e quella che verrà.

La grande prestazione dei rossazzurri al “Nuovo Romagnoli” di Campobasso non può che far bene agli uomini di mister Baldini che, come detto diverse volte, non godono di una buona situazione a livello di extra-campo con le vicende ormai note a tutti. Mercoledì “dovrebbero” essere pagati gli stipendi arretrati, ma purtroppo allo stato attuale il condizionale è d’obbligo… 

Mercoledì 10 il Catania giocherà allo “Stadio Angelo Massimino” contro la Vibonese per quel che riguarda la gara di recupero relativa alla 12 giornata di serie C girone C inizialmente in programma domenica 31 ottobre, poi posticipata a causa del forte maltempo che aveva colpito la città etnea in quei giorni. 

I padroni di casa guidati da mister Baldini vivono un periodo come detto non felice per quel che riguarda l’extra campo, ma all’interno del rettangolo di gioco stanno contribuendo in maniera incredibile alla scalata in classifica, fornendo prestazioni di tutto rispetto, merito non solo dei giocatori stessi, ma soprattutto del loro “condottiero” Baldini che in una situazione di notevole difficoltà, è riuscito ad insegnare i sani principi del futbol permettendo, di conseguenza, di vedere un bel gioco e ottenendo ben sei risultati utili consecutivi. Il pareggio rocambolesco di Campobasso è sicuramente una testimonianza, dopo aver preso 3 gol, i rossazzurri hanno reagito alla grande, portandosi addirittura in vantaggio per gran parte del secondo tempo, una reazione di orgoglio, quasi come se si trattasse di un calcio, questa volta non ad un pallone, ma alla situazione drastica relativa alla società. Contro la Vibonese non ci saranno Zanchi (squalificato per due giornate in seguito ad un’espulsione in terra molisana), il bomber Luca Moro, convocato per la Nazionale Italiana under 20 e gli infortunati Antonio Piccolo e Giovanni Pinto. 

I calabresi guidati da mister Gaetano D’Agostino navigano nei bassifondi della classifica, occupando il diciannovesimo piazzamento in classifica con soli nove punti ottenuti in dodici gare disputate. Il rendimento dei “rossoblù” non è dei migliori, solo una vittoria (in casa contro il Latina per 2-0), sei pareggi, e ben cinque sconfitte collezionate momentaneamente. Sicuramente ci si aspetta una squadra arrembante, alla ricerca della prima gioia stagionale in trasferta, nonostante un attacco poco prolifico (solo 8 gol segnati) e una difesa che ha subito 15 gol, una squadra che darà del filo da torcere, cercando quantomeno di ottenere punti essenziali per una possibile salvezza. D’Agostino ha dichiarato di “provare a fare un bel regalo al presidente Caffo” viste le sue origini catanesi, dunque ci aspettiamo un grande spettacolo sia da una parte che dall’altra. 

Catania
Catania-Vibonese: i convocati di mister Baldini

Ecco i convocati di mister Baldini in vista del recupero previsto domani sera al Massimino,  ore 20,30, contro la Vibonese:

Questi gli atleti a disposizione:
PORTIERI  
32 Francesco Borriello
1 Andrea Sala
DIFENSORI 
16 Alessandro Albertini
26 Luca Calapai
3 Claiton Dos Santos Machado
6 Luca Ercolani
18 Juan Cruz Monteagudo
2 Salvatore Simone Pino
21 Paolo Ropolo
CENTROCAMPISTI  
10 Kevin Biondi
23 Riccardo Cataldi
15 Jean Freddi Pascal Greco
13 Mariano Julio Izco
4 Luis Alberto Maldonado Morocho
5 Alessandro Provenzano
8 Giacomo Rosaia
ATTACCANTI 
33 Gabriel Bianco
11 Tommaso Ceccarelli
20 Simone Russini
31 Flavio Russo
7 Andrea Russotto
25 Leon Sipos
(Foto: calciocatania.it)
Catania Focus
La probabile formazione del Catania contro la Vibonese

Il Catania domani alle 20.30, al Massimino, scenderà in campo per affrontare la Vibonese nel recupero del 12^ turno del girone ( la partita era stata rinviata per maltempo).

Mister Baldini è alla prese con la scelta della formazione ma il tecnico rossazzurro dovrà fare sicuramente a meno di Luca Moro, convocato dalla nazionale U-20, al suo posto quasi certamente giocherà Sipos.

Emergenza per quanto riguarda il ruolo di terzino sinistro viste le assenze di Pinto (infortunio) e Zanchi (squalifica). Viste queste defezioni il posto dovrebbe essere occupato da Ropolo.

Di seguito la probabile formazione dei rossazzurri:

Catania (4-3-3): Sala; Calapai, Claiton (Ercolani), Monteagudo; Rosaia, Maldonado, Greco; Ceccarelli, Sipos, Russini.

Foto (calcioatania.it)

Catania-Vibonese, quinta sfida sotto l’Etna: Mazzarani due volte decisivo

Quella che andrà in scena domani sera alle 20,30 allo stadio Angelo Massimino sarà la quinta sfida in assoluto tra Catania e Vibonese sotto l’ombra dell’Etna. Una sfida che affonda anch’essa le proprie origini in tempi piuttosto recenti, ma che dal 2016 fino a ora è diventata ormai un classico della terza serie, oltre che del calcio meridionale e delle sfide tra Calabria e Sicilia. Le quattro sfide fino a ora giocate si sono concluse tutte con il segno 1 e hanno avuto luogo quasi consecutivamente, con una sola “interruzione” nella stagione 2017/18, annata in cui i calabresi giocarono tra i dilettanti prima di ritornare stabilmente in Serie C.

La prima sfida si giocò il 27 novembre 2016, con il Catania allenato da Pino Rigoli, e terminò 1-0 con gol decisivo di Andrea Mazzarani a un quarto d’ora dal triplice fischio e in una gara che in termini di occasioni da gol fu combattuta per entrambe le squadre. Poco meno di due anni dopo, il 6 ottobre del 2018, con Andrea Sottil in panchina per i rossazzurri, il match si concluse con un risultato più rotondo, un secco 3-0 firmato dalle reti in ordine di Biagianti, Lodi su calcio di rigore e Aya

Nella stagione successiva gli etnei guidati da Cristiano Lucarelli la spuntarono per 2-1 nella gara che si giocò poco prima dello stop imposto dalla pandemia. Nell’ordine dei gol ci furono il vantaggio rossazzurro firmato da Curcio su calcio di rigore, il pareggio dei calabresi con il futuro rossazzurro Emmausso e il colpo allo scadere di Andrea Mazzarani, che ancora una volta è risultato decisivo. 

Ed eccoci infine all’ultimo dei quattro precedenti disputati sotto l’Etna, quello della scorsa stagione e conclusosi sempre con il risultato di 2-1. Questa volta la sequenza dei gol però fu diversa: vantaggio iniziale rossazzurro di Welbeck nei primi minuti, raddoppio di Emanuele Pecorino e gol della bandiera di Plescia per i calabresi. Questo match è passato alla storia per l’espulsione dell’allora allenatore rossazzurro Giuseppe Raffaele, “reo” di aver bloccato con i piedi un’azione degli ospiti. 

Fonte immagine: stadio news