Thu, Nov 21, 2024
Catania
Giovanili – Catania, dopo 17 anni di assenza torna la “Viareggio Cup”

Il Responsabile dell’area scouting del Calcio Catania, Mario Marino, ieri ha postato sul suo profilo Facebook personale un eloquente didascalia:

“È una giusta consacrazione al lavoro dell’Area Sportiva del Calcio Catania.
Nel contempo ci tocca ringraziare il Presidente Alessandro Palagi e la Commissione Tecnica del Centro Giovani Calciatori della Viareggio Cup per aver invitato la Società a partecipare al Torneo e avere considerato il Catania una forte realtà calcistica a prescindere la Categoria e le situazioni che si leggono”.
 
A testimonianza del fatto che il Calcio Catania, nonostante il periodo di grave difficoltà che sta attraversando, dopo ben 17 anni di assenza parteciperà al prestigioso Torneo di Viareggio, su invito del Presidente Alessandro Palagi. Una soddisfazione per il club e, in particolare, per il settore giovanile. Appuntamento fissato per marzo 2022, con giovani talenti provenienti da tutto il globo pronti a sfidarsi.
 
(Fonte immagine: CataniaToday)
Catania, Ropolo: “Che emozione andare sotto la curva!”

Il terzino sinistro del Catania, Paolo Ropolo, ha rilasciato ieri un commento a caldo dopo la vittoria dei rossazzurri sul Potenza per 2-1 al “Massimino”:

“Abbiamo offerto una grande prestazione e siamo contenti: era ciò che volevamo. Mi trovo bene con tutti i compagni e c’è un’unione incredibile nello spogliatoio, penso che sia evidente anche da fuori e i risultati lo dimostrano. Sono in crescita, mi sento bene anche a livello fisico e avverto la fiducia di staff e allenatore. 

Sono qui a Catania per dare il massimo, quando mi hanno chiamato ero entusiasta perché sono convinto che rappresenti una grande opportunità. Dopo una vittoria si lavora ancora meglio in settimana, anche se lavoriamo sempre bene, tutto l’organico s’impegna al 300%.

Il pubblico è spettacolare anche oggi ci ha incitato fino alla fine: andare sotto la curva è stato molto emozionante”.

(foto: tuttoc.com)

Il Trento non molla Maldonado. E quel cambio di modulo di Baldini…

Luis Maldonado è un obiettivo di mercato acclarato del Trento già dalla scorsa estate. Stando a quanto riportato da “Il Corriere del Trentino” il giocatore viene costantemente monitorato dalla società gialloblù.

Ieri mister Baldini nel match col Potenza ha preferito relegarlo in panchina per scelta tattica più che tecnica, consentendo alla squadra di puntare su due incontristi in mediana (Greco e Rosaia) e sguinzagliando sulle corsie esterne Ceccarelli e Russini dal 1′ con Sipos nell’inedito ruolo di trait d’union fra centrocampo e attacco, composto unicamente dal catalizzatore e terminale offensivo d’eccellenza, Luca Moro. Un 4-4-2 cangiante in 4-2-4 durante la fase di possesso palla anziché il consueto 4-3-3 con Maldonado in cabina di regia.

Prove tattiche di trasmissione in caso di cessione del playmaker ecuadoregno che non sta brillando come nella passata stagione e che, già in estate, era stato abbordato dalla dirigenza gialloblù?

(foto: calciocatania.it)

Marco Biagianti e il Mons. Gristina insieme per aiutare i bisognosi
L’arcivescovo di Catania mons. Salvatore Gristina, e l’ex capitano del Calcio Catania Marco Biagianti e il direttivo di “Compagnia delle Opere Sicilia” hanno partecipato come volontari all’iniziativa della 25/ma Colletta alimentare, una raccolta che si svolge in 800 supermercati e on-line in Sicilia fino al 5 dicembre. Le derrate alimentari raccolte verranno distribuite a ben 250mila siciliani.
“Sto partecipando alla Giornata della Colletta Alimentare come volontario – ha dichiarato Marco Biagianti nel Superstore Decò Balatelle ai microfoni dell’ANSA – perché la ritengo un’iniziativa importantissima nata per aiutare chi ha bisogno” 
 

Anche Monsignor Gristina è intervenuto sull’iniziativa:

“Sono particolarmente lieto di poter partecipare quest’anno alla Colletta Alimentare, che si svolge per la 25° volta anche in Sicilia e rappresenta un momento molto importante per la nostra società: coinvolge tanti giovani in modo incoraggiante ed esprime il senso della solidarietà. Donando facciamo un gesto significativo per gli altri e ci permette di accrescere la comprensione in noi stessi”.

(foto: padovasport.it)

Catania-Bari
Il Bari non perde un colpo e batte il Latina, prossimo avversario del Catania

Il Bari capolista con 36 punti batte il Latina per 3-1 e continua la sua striscia positiva inarrestabile verso il primato. I laziali non riescono a tenere testa ai galletti e domenica prossima al “Francioni” cercherà un pronto riscatto proprio contro il Catania, reduce dalla vittoria casalinga ai danni del Potenza.

Domani il Palermo, che insegue il vertice a sette lunghezze, sfiderà oggi pomeriggio il Picerno al “Barbera” cercando di eludere il minaccioso Monopoli, secondo dopo la vittoria di ieri sera sulla Paganese. L’altro scontro d’alta classifica è Turris-Avellino, un derby campano affascinante, mentre l’altra siciliana, il Messina, giocherà in casa contro la Fidelis Andria, entrambe appaiate al penultimo posto con 12 punti.

(Fonte immagine: SoloLecce)

Baldini: “Il Russotto dei bei tempi, il solito Moro: e che prestazione!”

Ecco il commento di mister Baldini a fine partita dopo la bella vittoria del Catania contro il Potenza per 2-1 al “Massimino”

“C’è stata la prestazione di tutta la squadra e di singoli giocatori sia di chi ha giocato dall’inizio che di chi ha subentrato. Il nostro avversario aveva tante assenze ma i ragazzi hanno fatto la partita e abbiamo preso gol nell’unico tiro che abbiamo subito.

C’è stata partita in tutti i settori: Sipos ha lavorato benissimo, Moro pure, Russotto, Rosaia, Greco e tutti gli altri, anche dietro, hanno lavorato bene. Claiton è un giocatore incredibile, Monteagudo sta facendo benissimo. Russini? Solo un piccolo fastidio all’adduttore che aveva già accusato in settimana quindi non ho voluto rischiare. Russotto poi è entrato benissimo, ho rivisto il giocatore che conoscevo.

Dobbiamo ancora mettere fieno in cascina facendo punti con il Latina e nel derby col Palermo”.

(foto:calciocatania.it)

Primavera 3 – Stavolta il Catania viene beffato in casa dal Potenza

Il Catania Primavera 3 allenato da mister Orazio Russo non riesce a raddrizzare lo svantaggio e perde in casa 0-1 contro il Potenza.

A nulla sono valsi gli sforzi dei rossazzurrini che hanno colto anche un palo con Frisenna. La sconfitta spedisce il Catania al 4° posto in classifica.

TABELLINO

Catania-Potenza 0-1
Rete: pt 5° Murano.

Catania – Coriolano; Napoli (35°st Nicolosi), Scaletta (40°st Papale), Giannone, Panarello, Patanè, Tropea (40°st Maltese), Sciuto (1°st Al Sein), Russo, Limonelli, Frisenna (25°st Aquino). A disposizione: Romeo; Cannavò, Magrì, Bonaccorso. Allenatore: Russo.

Potenza – Uva; Carbone, Murano (44°st Discianni), Volturno, Faraula, Grande, Miele (35°st Ciliberti), Buchicchio, Cetani (20°st Rotunno), Genzano (44°st Radano), Romano (20°st Corbo). A disposizione: Rossi; D’Aniello, De Stefano, Sabato, Volta, Misuriello, Guarino. Allenatore: Natielo.

Arbitro: Giorgio Fragalà (Acireale).
Assistenti: Salvatore Antonio Forace (Catania) e Francesco Di Venti (Enna).

Ammoniti: Frisenna e Patanè (C); Carbone, Cetano, Corbo e Romano (P).
Tempi di recupero: pt 0′; st 5′.

(foto: mondoprimavera.com)

Catania
Catania-Potenza 2-1, le pagelle: Moro inarrestabile, Calapai in difficoltà

Le pagelle dei rossazzurri al termine di Catania-Potenza,valevole per il 16° turno di Serie C

Catania-Potenza apre il nuovo turno di campionato del Girone C della Serie C. Primo tempo avaro di emozioni fino all’ultimo minuto prima dell’intervallo: fallo di Marcone ai danni di Russotto e tiro dal dischetto per il Catania. Il solito Moro trasforma permettendo alla sua squadra di andare avanti al riposo. Ripresa più garibaldina, con le due squadre che provano a fare gioco e a raggiungere la via del gol. Ci riesce ancora Moro, che trova la rete del 2-0, vanificata, però, dalla rete di Ricci, che fa tremare il Catania nel finale. Risultato finale: Catania batte Potenza 2-1.

Le pagelle dei rossazzurri

SALA 6 – Partita quasi inoperosa per l’estremo difensore etneo, che vede superarsi dalla sfera calciata da Ricci in occasione del gol potentino. Tuttavia, non sembra avere responsabilità il numero uno del Catania.

CALAPAI 5 – Prova poco convincente quella dell’esterno destro rossazzurro: commette diversi errori, tra i quali, perde un pallone sanguinoso che per poco non costa caro alla sua squadra. È protagonista in negativo in occasione del gol di Ricci, quando si fa superare abbastanza ingenuamente da Sepe.

CLAITON 5,5 – Dei due centrali è quello che, a sorpresa, fa registrare qualche difficoltà in più. Emblematico uno stop elementare steccato con la sfera che gli passa sotto le gambe. Nel finale rischia grosso su una incomprensione con Sala.

MONTEAGUDO 6,5 – Prova impeccabile del centrale argentino, sempre sul pezzo. Non concede un solo centimetro a Ricci, recuperando anche qualche buon pallone in fase di ripartenza del Potenza. Probabilmente, la migliore prova del 18 etnei da quando veste la casacca rossazzurra.

ROPOLO 6 – Ha sui suoi piedi la prima palla gol del match, ma pecca di precisione. Rispetto al dirimpettaio Calapai, fa, tuttavia, molto meglio. Nel finale prova diversi scambi veloci con Russotto, cercando di dare un contributo in chiave offensiva.

ROSAIA 6,5 – In posizione inedita di playmaker, gioca una buona prova, mettendo a disposizione della sua squadra tanta quantità in mezzo al campo. Recupera diversi palloni e ottiene qualche buon fallo. Finisce la sua gara letteralmente stremato.

GRECO 6 – Un pochino in penombra rispetto alle sue solite prove convincenti. Probabilmente, il fatto di giocare in un ruolo per lui inedito, lo limita molto. Quando nella ripresa fa qualche metro più in avanti, la sua prova si alza di qualità. Dal 88′ ZANCHI S.V.

CECCARELLI 6 – Solita gara fatta di tanta corsa e sacrificio. Negli ultimi sedici metri prova spesso ad inventare la giocata decisiva, ma molte volte non è preciso, altre non è coadiuvato dai suoi compagni. Dal 76′ ALBERTINI S.V.

MORO 8 – Non si vede molto, ma quando è chiamato in causa, non stecca mai: trasforma, infatti, il suo ennesimo penalty (15esima rete in campionato) dimostrando di avere una grande freddezza tra le sue caratteristiche migliori. Nella ripresa sigla la sua sedicesima rete e, poco dopo, rischia di trovare la sua seconda tripletta in campionato, ma un difensore avversario ci mette una pezza. 

SIPOS 6 – Non si vede molto in chiave propositiva, ma fa un gran lavoro a livello fisico, facendo qualche buona sponda per i compagni e recuperando anche qualche buon pallone nelle retrovie. Spreca una ghiotta occasione ad inizio ripresa, dimostrando ancora una volta di non essere molto “cattivo” davanti la porta avversaria. Dal 76′ IZCO S.V.

RUSSINI 6 – È tra i migliori in campo fino a quando la sfortuna non lo incrocia, con l’infortunio che lo costringe a lasciare anzitempo il rettangolo verde di gioco. Dal 34′ RUSSOTTO 7 – Appena entrato in campo sbaglia subito due palloni elementari, ma poco dopo si rifà conquistando il tiro dal dischetto che permette alla sua squadra di andare in vantaggio. Gioca un gran secondo tempo, mettendo trequarti del suo in occasione del raddoppio del Catania e conquistando una miriade di falli nel finale che permettono alla squadra di respirare.

ALL. BALDINI 6,5 – Il tecnico rossazzurro spiazza tutti con un cambio modulo inaspettato, ma già ammirato nel secondo tempo di Taranto. Fuori Maldonado, con due pedine in cabina di regia (Rosaia e Greco) e quartetto d’attacco iper offensivo con dentro Ceccarelli, Moro, Sipos, Russini. Tuttavia, nella prima frazione il Catania non riesce ad esprimersi al meglio, trovando la via della rete solo su penalty. L’infortunio di Russini, che comunque stava facendo molto bene, è la chiave di volta del match, dato che Baldini manda in campo l’uomo che, probabilmente, cambia il volto della gara, ovvero Russotto. Ancora una volta, però, qualche errore di troppo in difesa, con una sofferenza finale che, onestamente, poteva certamente essere evitata.

Catania-Potenza: Vittoria rossazzurra nel segno di Moro e… Russotto

Da pochi minuti si è concluso il match dello “Stadio Angelo Massimino” di Catania tra Catania e Potenza con il risultato finale di 2-1.

Partita subito movimentata con le due squadre che provano a cercare il bersaglio grosso senza successo, in particolar modo il Catania che prima con Ceccarelli e con Moro poi, tenta di impensierire l’estremo difensore del Potenza Marcone che in entrambe le occasioni si è fatto trovare pronto. 

Catania ancora pericoloso nei primi quindici minuti di gara, più volte vicino al vantaggio con azioni dei singoli ma al momento regna l’equilibrio. Immediata la risposta della formazione lucana che si è resa molto pericolosa con Zagaria che è andato vicinissimo al gol del vantaggio. 

Ancora il Catania pericolosissimo, bravo Moro a leggere il passaggio di Ceccarelli ma la sua conclusione non era facile, ottima risposta di Marcone abile a bloccare il pallone e a mantenere il risultato sullo 0-0.

L’episodio determinante che consente al Catania di sbloccare il parziale arriva nei minuti di recupero del primo tempo, Marcone entra a kamikaze su Russotto all’interno dell’area causando il calcio di rigore; dal dischetto si presenta il solito Luca Moro che segna il suo quindicesimo gol stagionale eguagliando Davis Curiale, si va al riposo con il risultato di 1-0. 

Secondo tempo che inizia con gli stessi ritmi del primo, Catania ancora pericoloso con Leon Sipos che si divora letteralmente il 2-0, il croato è stato abile ad agganciare un passaggio di Moro poi si fa ipnotizzare dall’estremo difensore potentino Marcone.

Partita indirizzata definitivamente per il Catania al 58′, Russotto aggancia un grande pallone di Calapai, palla che rimbalza su Marcone e ancora bomber Moro che si fa trovare pronto segnando il suo sedicesimo gol in campionato che vale il momentaneo 2-0. Da notare la presenza determinante di Russotto che ha conquistato il calcio di rigore che ha permesso di sbloccare il match, contribuendo anche in maniera indiretta al gol del 2-0. 

A sorpresa, gli ospiti riaprono il match al 71′ minuto, Ricci controlla e quasi come un rigore in movimento la piazza, tiro deviato dal difensore rossazzurro, e deviazione che non permette all’estremo difensore etneo Sala di intervenire sul tiro. Ultimi minuti di sofferenza per i rossazzurri che si sbilanciano per cercare di chiudere il match ma che allo stesso tempo rischiano le ripartenze avversarie. 

Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara fischia tre volte, vittoria importantissima per i rossazzurri che salgono momentaneamente in zona play off!

Catania-Potenza, le formazioni ufficiali

Tutto pronto al “Massimino” per Catania-Potenza. Ecco, di seguito, le formazioni ufficiali:

Catania (4-2-4): Sala, Calapai, Claiton, Monteagudo, Ropolo, Rosaia, Grieco, Ceccarelli, Moro, Šipoš, Russini.

Potenza (3-5-2): Marcone, Matino, Piana, Cargnelutti, Vecchi, Zampa, Zagaria, Sandri, Coccia, Volpe, Ricci.