Il campionato del Catania potrebbe esser definito soltanto ed esclusivamente con un termine: PARADOSSO!
Si, perché, tutto ciò che si sta costruendo tra mille difficoltà, perde, ingiustamente, valore. Le pagine belle, fatte di un gruppo unito, delle vittorie sofferte, delle reti una dietro l’altra di Moro, ma anche quelle meno belle, come le sconfitte o le vittorie sfumate nei minuti finali, sono tutte pagine destinate ad una cruda fine, ovvero esser strappate.
Ma strappate da chi? Beh, la risposta, ahinoi, è già dietro l’angolo e trova concretezza in quello che, con ogni probabilità, accadrà già nella giornata di domani, quando arriverà la prima parte di penalizzazione che, riferendoci SOLO ed ESCLUSIVAMENTE al gruppo tecnico, ingiustamente dovrà essere subita.
Il Tribunale Federale Nazionale si riunirà, infatti, per discutere il deferimento relativo al mancato pagamento degli stipendi di giugno, con il verdetto che dovrebbe vedere tolti due punti in classifica al Catania, in attesa dell’altro deferimento, quello relativo al secondo step di emolumenti non pagati che, in quel caso, vedrà, con ogni probabilità, una penalizzazione ancora più corposa che, quindi, andrebbe a vanificare quanto di buono fatto dai ragazzi e dal mister.
Insomma, l’ennesima pagina nera di una storia che non trova fine. Una squadra costretta a vedersi tolti dei punti conquistati con fatica, come se si costruisce un immobile sapendo già che poco dopo un violento sisma lo raderà al suolo. Ma che senso ha tutto questo?
Fonte immagine: CalcioCatania.it