Le pagelle dei rossazzurri al termine di Catania-Palermo 2-0
Il Catania si aggiudica il derby con il Palermo. Partita dominata per lungi tratti dalla squadra rossazzurra, con i rosanero quasi mai entrati in gara. Un gol per tempo, uno su calcio di rigore, ancora una volta con il bomber del girone e dell’intera Serie C Moro.
Le pagelle dei rossazzurri
STANCAMPIANO 6 – Non compie interventi decisivi, ma è sempre pronto nelle uscite e nei pochi tentativi, piuttosto blandi, della compagine rosanero.
CALAPAI 6,5 – Qualche passo avanti rispetto alle ultime prestazioni opache. Specialmente nella seconda parte di gara, quando cerca spesso la profondità mettendo in mezzo anche qualche buon pallone.
CLAITON 6 – La stanchezza si fa sentire, difatti non è più lucido come qualche partita fa. Tuttavia, non commette grosse sbavature, anzi, s’immola anche in fase offensiva, contribuendo al buon momento della sua squadra. Dal 46′ ERCOLANI 6,5 – Rimpiazza l’infortunato Claiton, e lo fa, nonostante qualche errore di troppo in passato, in mode eloquente. I palloni in area sono tutti suoi, dimostrando di essere davvero in grande giornata.
MONTEAGUDO 6,5 – Non sbaglia nulla, mettendo la museruola agli attaccanti palermitani. Nel finale, dimostra di iniziare a calarsi nel calcio italiano, spazzando il più lontano possibile quando si presenta il minimo rischio.
PINTO 6 – Nel primo tempo è uno dei meno positivi. Cresce nella seconda parte di gara, quando, seppur non perfettamente, lotta su ogni pallone provando a dare anche lui il suo per avvicinare la sua squadra alla vittoria.
ROSAIA 6,5 – È il classico giocatore da derby, nel senso che, seppur non si vede tanto, è sempre presente quando serve per mordere le caviglie agli avversari. Esce stremato nella ripresa. Dal 88′ ALBERTINI S.V.
MALDONADO 6 – Soffre un po’ ad inizio gara, poi, pian pianino, entra nel vivo del gioco, anche se non brillando. Rischia qualcosina in fase di costruzione, ma tutto sommato da un buon contributo. Può, sicuramente, fare meglio. Dal 62′ IZCO 6 – Entra in campo nel momento di maggior sofferenza, mettendo a servizio della squadra tanta esperienza. Da una sua ripartenza, per poco non nasce l’occasione del 2-0, poi trovato poco dopo da Moro.
GRECO 7 – Il suo primo tempo è a dir poco superlativo. Corre come un forsennato, recuperando una miriade di palloni. Gioca a tutto campo, non dando agli avversari un punto di riferimento. Esce anzitempo, ma perché letteralmente sfinito. Dal 62′ PROVENZANO 6 – Fa rifiatare uno stremato Greco, dando quantità in mezzo al campo e cercando di trovare il passaggio giusto per gli attaccanti rossazzurri.
BIONDI 7 – Parte dal primo minuto un po’ a sorpresa, ma la mossa di Baldini è più che azzeccata. Il numero dieci rossazzurro, infatti, gioca una mezz’ora di gara ad altissimo livello, mettendo davvero in grossa difficoltà il versante di sinistra del Palermo. Conquista il penalty che permette al Catania di sbloccare il risultato e di mettere la gara in discesa. Dal 77′ ZANCHI 7 – Gioca meno di venti minuti, ma in così poco tempo diventa protagonista di gara: da una sua percussione e da un suo pallone messo in mezzo, nasce l’assist per la magistrale rete del raddoppio di Moro.
MORO 8 – Con ogni probabilità, sarà l’incubo del terzetto difensivo rosanero la prossima notte, dato che, il bomber del Catania, li fa letteralmente impazzire: difesa del pallone, falli conquistati, sponde per i compagni e soprattutto due reti, soprattutto la seconda, di pregevole fattura che portano i tifosi rossazzurri in visibilio.
RUSSINI 6 – La sua gara sarebbe da sette, se non commettesse l’ingenuità che rischia di compromettere la grande prova della sua squadra. Un peccato, anche perché, fino al cartellino rosso mostratogli dal direttore di gara, era stato uno dei migliori.
BALDINI 7,5 – Dopo la sconfitta di Latina, bisognava dare un segnale forte, specialmente in una gara così importante per i tifosi. Alcune scelte di formazione destano qualche perplessità, ma dimostra di avere ragione, anche perché le pedine che a sorpresa getta nella mischia, risultano essere a fine gara le note più liete. Prepara il derby nel migliore dei modi, facendo interpretare ai suoi una gara perfetta dal fischio iniziale a quello finale. Un successo meritato, ed una delle partite migliori non solo di questa stagione disputata dai suoi ragazzi.