“I soci SIGI non verseranno un centesimo dei 600 mila euro dovuti al Calcio Catania, che garantirebbe al club il prolungamento dell’esercizio provvisorio”, è quanto riportato sulle colonne de Il Giornale di Sicilia.
Secondo il quotidiano siciliano sembrerebbe che nessun socio di SIGI, cordata di imprenditori che rilevò il Calcio Catania dal tribunale in quel famoso 23 luglio 2020, verserebbe i soldi che permetterebbero al Calcio Catania di mantenere la categoria e salvare il titolo sportivo.
Dopo il rifiuto dei membri, specialmente di Gaetano Nicolosi maggior azionista che ha voluto fortemente il cambio di statuto e tra l’altro assente in occasione delle riunioni, l’avvocato Giovanni Ferraù cerca l’aiuto dei maltesi della Fahrenheit Logistics Ltd che questa estate avevano già versato 500 mila euro con l’opzione di acquisto al 35% del club, operazione che si concluse con un nulla di fatto.
(Foto: GDS.IT)