Domani sarà il giorno della verità per il Catania. Tre gli scenari possibili, perché il quarto farebbe troppo male e non vogliamo inserirlo nel novero delle opzioni praticabili, pur elencandolo per puro dovere di cronaca:
-la cessione del titolo sportivo a un’eventuale nuova proprietà che avrà inviato una pec ai curatori fallimentari per partecipare all’asta pubblica;
-proroga dell’esercizio provvisorio nel caso in cui non pervenisse alcuna offerta (la scadenza è prevista per il 28 febbraio;
-indire un nuovo bando;
-la fine.
La Gazzetta dello Sport, edizione odierna, traccia l’iter da seguire:
“L’asta di un milione, gli altri 3 da versare strada facendo, il rilancio da assicurare tramite un piano industriale: oggi acquistare il titolo è conveniente visto che prima servivano circa 60 milioni. Questo è accaduto perché la SIGI non ha ricapitalizzato e non ha presentato, nell’udienza prefallimentare, un piano industriale”.
(Fonte immagine: NewSicilia.it)