Fidelis Andria, Di Bari: “Meritavamo la vittoria contro il Catania”

La Fidelis Andria ha “schierato” in panchina il duo Di Bari-Di Leo per sostituire momentaneamente mister Ginestra, esonerato alla vigilia del match contro il Catania. 

Di Bari ha commentato il pareggio interno maturato ieri pomeriggio nel recupero allo stadio “Degli Ulivi”:

“Bella prestazione, ringrazio i ragazzi che sono stati disponibili. Ho cambiato qualcosa a livello tattico nelle 24 ore a disposizione. Ho proposto una difesa a quattro per la prima volta e questo nuovo concetto di base mi è piaciuto.

Nel primo tempo abbiamo creato tanto e lavorato bene sulle catene di destra e sinistra, meritavamo il secondo gol, nella ripresa abbiamo subito il pareggio e poi non siamo riusciti ad amministrare la partita come nel primo tempo. Bisogna avere la mentalità giusta ma molti calciatori sono nuovi e mi aspetto da loro qualcosa di più.

Sono contento per il pareggio, ma dispiaciuto per la mancata vittoria che sarebbe potuta arrivare se quel tiro di Greta fosse entrato in rete anziché centrare il palo. Il Catania ha giocato bene nel secondo tempo ma senza creare tanto. Meritavamo noi la vittoria visto che abbiamo concluso di più e fatto vedere tante cose positive oggi”.

 

Russotto-gol: “Non sono più un giovanotto, a volte non rendo quanto vorrei”

Ieri Russotto ha brillato tra le ombre di una prestazione globalmente opaca del Catania  ad Andria, se non altro per la bella rete messa a segno su assist di Greco:

“E’ arrivato il primo gol stagionale che mancava da tanto tempo, finalmente mi sono sbloccato. Un attaccante vive per il gol, io non sono mai stato un grandissimo bomber ma segnare è sempre una bella emozione. Condivido questa gioia con i miei compagni che mi sono stati sempre vicini.

Sarebbe stato meglio se fossero arrivati i tre punti, ma va bene così, si tratta di un punto guadagnato su un campo difficile. Adesso dobbiamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto, pensando già alla prossima gara contro la Turris.

Gli anni passano per tutti e non sono più un giovanotto, ma cerco di mettere a disposizione tutto quello che ho: a volte ci riesco, altre meno. Purtroppo sono stato penalizzato da un infortunio nella scorsa stagione e mi sono portato dietro questo problemino. Ora fortunatamente va meglio ma devo lavorare ancora tanto per raggiungere il top della forma”.

(foto: calciocatania.it)

 

Baldini: “Moro? E’ andato a Sassuolo per firmare e non si è allenato bene”

Mister Baldini ha analizzato il pareggio di Andria maturato allo stadio “Degli Ulivi”, soffermandosi sulla prestazione di Luca Moro, oggi sotto tono:

“Sapevo che si trattava di una gara complicata e aver preso un gol a freddo ha mandato all’aria i nostri piani. Ho cambiato Provenzano e messo Russotto per scelta tattica dopo aver analizzato lo schieramento tattico della Fidelis Andria.

Il cambio di allenatore? Sicuramente ha dato  loro qualcosa in più a livello mentale e hanno dimostrato di non meritare la difficile posizione in classifica. Il punto guadagnato comunque è importante in vista  della partita di domenica contro la Turris perché ci permette di giocare con maggiore convinzione. Moro? Non si è allenato bene visto che lunedì scorso è andato a firmare col Sassuolo e non ha potuto dare il 100% oggi”.

(foto: nuovosud.it)

Fidelis Andria-Catania: Match noioso e privo di contenuti

Da pochi minuti si è concluso il match dello stadio “Degli Ulivi” tra Fidelis Andria e Catania, valido per il recupero della ventunesima giornata di campionato di Serie C girone C e terminato con il risultato finale di 1-1.  

Nei primi minuti di gara le due squadre sembrano studiarsi reciprocamente ma nella prima trama offensiva costruita dalla Fidelis Andria arriva subito un giallo per il centrocampista rossazzurro Cataldi, a causa di un fallo considerato gioco pericoloso. Dopo sei minuti di gioco cambia il risultato, gli ospiti trovano il gol del vantaggio con Risolo, gol rocambolesco arrivato in seguito ad un contatto tra lo stesso attaccante e il difensore etneo Lorenzini. 

Padroni di casa che continuano a creare azioni offensive rendendosi più volte pericolosi dalle parti di Andrea Sala creando qualche pensiero in più per tutta la retroguardia del Catania. 

Rossazzurri che sembrano non esser scesi completamente in campo, per mezz’ora racchiusi sempre all’interno della loro area di rigore subendo diverse volte gli attacchi dei pugliesi. Al 32′ minuto ci prova Russini con una conclusione a giro, palla di poco a lato. 

Primo tempo orribile per i rossazzurri che non agiscono e non reagiscono al gol subito nei primissimi minuti di gara tornando dunque negli spogliatoi in svantaggio. 

Secondo tempo che inizia sulla stessa scia del primo, Fidelis Andria ben messa in campo e Catania che non riesce ad esprimere il proprio gioco. Al 55′ minuto arriva il gol del pareggio rossazzurro, primo gol stagionale per Andrea Russotto servito perfettamente da Jean Freddi Greco liberatosi egregiamente dalla marcatura, Russotto che la piazza a fil di palo battendo l’estremo difensore pugliese. 

Partita poco entusiasmante, abbastanza noiosa e con molti errori da una parte e dall’altra, in effetti entrambe le compagini hanno fatto davvero fatica a creare qualcosa di pericoloso. 

 

Stadio Andria
Fidelis Andria-Catania, le probabili formazioni del match del “Degli Ulivi”

Le ultimissime dai campi e le probabili formazioni della sfida tra Fidelis Andria e Catania

Neanche il tempo di rifiatare per Fidelis Andria e Catania che è di nuovo campionato. Il confronto tra pugliesi e siciliani sarà uno dei match di apertura del recupero della seconda giornata, che all’epoca non fu disputata causa pandemia. Un duello che sa a tutti gli effetti di vero e proprio scontro diretto per la salvezza. Entrambe le compagini, infatti, non attraversano un buon momento e sono chiamate ad un risultato positivo per spazzare via l’ultimo periodo difficile.

Le ultimissime dai campi

FIDELIS ANDRIA – Situazione delicata per i pugliesi. Soltanto poche ore fa, e in anticipo rispetto alle previsioni, è saltata la panchina di Ginestra, non più apprezzato dai tifosi biancoazzurri. Squadra affidata al duo Di Leo-Di Bari, che avranno il compito di rinvigorire un gruppo in piena crisi. Per la sfida col Catania, sarà assente il centrocampista Bonavolontà, ma rientrerà l’esperto Casoli. Possibile partenza dal primo minuto anche per Gaeta e per l’ex di turno Di Piazza.

CATANIA – Dopo la chiusura del calciomercato con nessuna partenza last-minute, fatta eccezione per il giovane difensore Pino, Baldini avrà tutto l’organico al gran completo. Potrebbe essere l’occasione buona per l’esordio di Lorenzini al centro della difesa. In avanti, spicca la convocazione di Piccolo, che difficilmente sarà della partita, perlomeno dal primo minuto. Tra centrocampo ed attacco non dovrebbero esser previste novità di rilievo rispetto al match col Catanzaro.

Le probabili formazioni del match

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Saracco; Riggio, Alcibiade, Monterisi; Casoli, Urso, Bortoletti, Risolo, Carullo; Bubas, Di Piazza. ALL. DI LEO-DI BARI.

CATANIA (4-3-3): Sala; Albertini, Claiton, Lorenzini, Zanchi; Greco, Cataldi, Rosaia; Biondi, Moro, Russini. ALL. BALDINI.

Fonte immagine: AndriaLive

 

Catania
Oggi ricorre l’anniversario della scomparsa dell’Ispettore Raciti
Attraverso il seguente comunicato, il Calcio Catania ha voluto ricordare la scomparsa dellIspettore Capo della Polizia di Stato, Filippo Raciti:
 
“Oggi ricorre il quindicesimo anniversario della tragica scomparsa dell’Ispettore Capo della Polizia di Stato Filippo Raciti, insignito della medaglia d’oro al valor civile, alla memoria, nel 2007.
Il Calcio Catania non dimentica un valoroso tutore dell’ordine, simbolo di senso civico, encomiabile altruismo ed eccezionale spirito di servizio, spinti sino all’estremo sacrificio.
Alla famiglia Raciti, un affettuoso pensiero”.
 
Anche la nostra redazione rivolge un sentito pensiero alla famiglia dell’Ispettore Raciti.
 
(Fonte Immagine: CalcioCatania.it)
Fidelis Andria: esonerato Ginestra a meno di 24 ore dal match col Catania

Oggi pomeriggio alle 14:30 lo stadio “Degli Ulivi” sarà teatro di Fidelis Andria-Catania, gara valevole per il recupero della 21sima giornata del campionato di Serie C – Girone C.

Proprio alla vigilia, l’allenatore dei pugliesi, Ginestra è stato esonerato. Al suo posto siederanno panchina Nicola Di Leo e Vito Di Bari. Una scossa che la società federiciana spera posso sortire un effetto immediato e terapeutico sulla squadra. 

La Fidelis occupa il terzultimo posto in classifica con appena 17 punti, ben otto in meno rispetto al Catania.

(Fonte immagine: Wikipedia)

Pellegrino: “Bisogna essere obiettivi e dire che non eravamo in una posizione tale per poter definire serenamente degli arrivi”

Intervenuto ieri sera ai microfoni della trasmissione televisiva Corner, che va in onda su Telecolor, il direttore sportivo etneo Maurizio Pellegrino ha fatto il punto della situazione parlando soprattutto di calciomercato:

Tanti giocatori purtroppo non hanno dato la loro disponibilità per i motivi ormai noti e semplici da spiegare, giocatori che qualche giorno prima si erano resi un po’ più disponibili ma che alla fine hanno deciso di dirci di no. Avevamo individuato Ingegneri, difensore centrale del Modena, Volta della Triestina, Celic del Messina, Silipo del Palermo, erano vicinissimi, ma poi non è stato possibile, si tratta di cose normali di calciomercato. Bisogna essere obiettivi e dire che noi non eravamo in una posizione tale da poter definire con più serenità degli arrivi“. 

Io mi sento di ringraziare di cuore questi ragazzi che sono rimasti a Catania, senza mai far la voce grossa per andar via, decidendo di continuare a lottare per questa maglia, abbiamo un obiettivo da raggiungere che è la salvezza e sono molto fiducioso. A Piccolo, Pinto e Zanchi avevamo chiesto chiaramente di dare disponibilità e di guardare ad altre squadre, loro lo hanno sempre fatto con grande rispetto e soprattutto hanno sempre sottolineato e manifestato il fatto che se fossero rimasti a Catania avrebbero dato il massimo. Oggi posso confermare che Moro e Greco possono rivelarsi due acquisti, il primo ha rinunciato alla Serie A, il secondo alla Serie B, inoltre sono molto contento per l’arrivo di Simonetti e Lorenzini, senza la loro volontà sarebbe stato impossibile prenderli“.

Il Catania ha ricavato un premio di valorizzazione per Moro e Greco, quindi è stata un’operazione felice sia per i ragazzi che meritano categorie superiori, sia per noi. Borriello è stato ceduto al Parma, trattativa molto delicata perché il Parma ha voluto fortemente questo ragazzo per giocare nelle loro giovanili, e questa cessione ha fruttato al Catania qualcosa in termini economici“. 

Piccolo ha avuto due opportunità per andare a giocare altrove, chiaramente devono esserci delle condizioni che possano favorire sia la società che il calciatore stesso, Piccolo ha sempre manifestato la voglia di rimanere e non ci ha causato alcun tipo di problema. Il Catania in questo mercato è stata forse una delle poche società che ha creato attivo con le cessioni di Borriello, Calapai e Maldonado, riuscendo a fare dei movimenti in una situazione più che complicata, quasi impossibile. Io sono convinto che sia Piccolo che Pinto possono dare tanto da qui fino alla fine della stagione“. 

Monteagudo ha avuto qualche richiesta anche in B, ma per cederlo dovevamo avere dei difensori in più in rosa, e doveva convenire alla società. Zanchi era praticamente un giocatore della Turris, e con il Catanzaro sono state prese delle scelte diverse. Zanchi oggi ha deciso fortemente di non volersi più muovere da Catania per contribuire alla salvezza“. 

(foto: livesicilia.it)

Lo Monaco “Ricavi azzerati. Come pagare le scadenze del 16 febbraio?”

Pietro Lo Monaco, ex amministratore delegato del Catania e dirigente “pluridimissionario” del Messina, è stato intervistato da 1 Station Radio dove si è soffermato soprattutto sull’argomento del “Fair Play Finanziario”.

“Le società sono tenute ad adempiere ai loro pagamenti entro la scadenza inderogabile del 16 febbraio.

Con ricavi azzerati e la crisi, com’è possibile riuscirci senza un sostegno?”.

Secondo Lo Monaco, solo la FIFA potrebbe regolamentare il contenimento dei costi ma attuando una strategia differente dal “FFP” che, a sua detta, avrebbe fallito mestamente.

Una questione annosa che si ripercuote su tutto il sistema e, soprattutto, in Serie C dove sono molte le società a rischio default. Il Catania, purtroppo, ci è già incappato lo scorso 22 dicembre e la causa principale/inziale del default è da imputare proprio alla mala gestio del club sotto la sua egida.

(foto: calciocatania.it)

 

Beppe Riso (ag Moro): “Il Sassuolo ha preso uno degli attaccanti italiani più forti”

Intervistato dalla redazione di gianlucadimarzio.com l’agente di Luca Moro Beppe Riso ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla cessione del suo assistito: 

Moro al Sassuolo? I neroverdi hanno preso uno degli attaccanti giovani più forti al momento, è stata una trattativa complicata perché il Padova non mollava niente ma il Sassuolo ha fatto di tutto per prenderlo. Finalmente si è tornati a puntare sui giovani italiani anche se il decreto crescita certe volte penalizza un po’, il Sassuolo specialmente ci crede sempre ed è importante anche per la Nazionale“. 

(Foto: Goal.com)