Mood in campo – Grinta, cuore e rispetto per questi colori

Mood in campo” è la nuova rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore. 

Nei giorni scorsi sono stati tanti gli attestati di stima nei confronti dei ragazzi che stanno continuando a dare il massimo per questa maglia, per questi colori, per questa città, nonostante tutto. Indipendentemente dalle sorti del nostro/loro futuro, è doveroso ringraziarli uno ad uno per la grinta, l’impegno e per il rispetto che stanno dimostrando per questi colori e per l’intera piazza. 

Dopo la quasi scontata sconfitta casalinga contro il Picerno, in cui la notizia dell’asta deserta ha influito molto, i ragazzi hanno liberato per un attimo le loro menti da cattivi pensieri come la notizia legata all’ulteriore penalizzazione in classifica e ci hanno regalato una prestazione sontuosa in quel di Castellammare di Stabia, una prestazione encomiabile che dovrebbe far riflettere tutta Italia, quasi a dire: nonostante tutto noi ci siamo. 

Mentalità vincente, ereditata da un uomo vincente come mister Francesco Baldini che ormai da un anno a questa parte ha conquistato i cuori di ogni tifoso rossazzurro, lui ha messo sempre la faccia, lui è riuscito a compattare un gruppo in una situazione disastrosa, lui è l’artefice di questa realtà che deve essere necessariamente preservata, perché Catania non merita di essere una realtà deserta senza l’appoggio dei grandi riflettori. 

Lasciando per un attimo le questioni dell’extra campo, la stagione continua e sabato 19 si tornerà tra le mura amiche del “Massimino” per affrontare una squadra in un momento incredibile: la Virtus Francavilla. Baldini, che dovrà scontare l’ultima delle tre giornate di squalifica ancora in tribuna, sta preparando i propri ragazzi per affrontare al meglio questo match che si prospetta molto combattuto. Catania che deve necessariamente tornare alla vittoria davanti al proprio pubblico, l’ultima volta risale al 12 dicembre in occasione del derby contro il Palermo, dunque i tre punti risulterebbero fondamentali sia per allontanarsi dalla zona play-out, sia soprattutto per cercare di mettersi in vetrina per eventuali acquirenti. 

Dall’altro lato una Virtus Francavilla che si trova in un momento di grazia, mister Roberto Taurino è riuscito a trovare la giusta quadra riuscendo a far collocare momentaneamente i biancazzurri al terzo posto in classifica con 47 punti ottenuti, permettendo ai tifosi di sognare in grande. C’è da dire inoltre che si tratta di una squadra che lascia davvero pochissimi spazi agli avversari, non a caso, mister Taurino ha curato sin dall’inizio la fase difensiva della sua squadra e i risultati ottenuti fin qui dicono che gli ospiti presentano la seconda miglior difesa con ben 20 gol subiti, dietro solo al Catanzaro che di gol ne ha subiti 16. 

L’ultimo precedente tra le due squadre al “Massimino” è datato 13 febbraio 2021 con risultato finale di 1-0, a segno Jacopo Dall’Oglio su calcio di rigore. 

 

Catania, indetta nuova asta. Calendario “giuridico” e dettagli

Il Tribunale di Catania, nella persona del Presidente Francesco Mannino, ha indetto una nuova asta competitiva con scadenza fissata al 4 marzo 2022 (ore 12:00), prorogando l’esercizio provvisorio fino al 7 marzo. 

La base d’asta è di 500mila euro (quindi dimezzata rispetto alla prima), e le buste telematiche che perverranno via pec ai curatori fallimentari saranno aperte alle ore 16:00 del 4 marzo.

In caso di due o più proposte d’acquisto dell’asset sportivo del Calcio Catania, si procederà con il rialzo delle offerte a partire dalle ore 17:00 del 4 marzo (eventuale rialzo minimo di 50mila euro, quindi 550mila). 

Quindi:

4 MARZO ORE 12:00: Scadenza per la presentazione delle offerte;

4 MARZO ORE 16:00: Apertura buste telematiche;

4 MARZO ORE 17:00: Eventuali rialzi se si presentassero più potenziali acquirenti;

7 MARZO: Termine dell’esercizio provvisorio.

Bando integrale: https://www.astegiudiziarie.it/vendita-asta-cessione-di-azienda-catania-via-etnea-221-1944348?fbclid=IwAR25kUsQ9SFTHNR2aq5arJuvrgEDf24kA-UAIG2NBU89uggnr43GqFisNUs

(foto: blogisicilia.it)

Fasone Catania
Tifosi Mood – Fabrizio Fasone: “Bisogna ripartire con gente seria, altrimenti basta”

Ritorna l’appuntamento settimanale con Tifosi Mood, la rubrica interamente dedicata ai tifosi del Catania. Risponde alle nostre domande l’amico Fabrizio Fasone, grande sostenitore rossazzurro. Con lui abbiamo affrontato le varie tematiche che riguardano il periodo rossazzurro. Buona lettura. 

Fabrizio, grazie per aver accettato questo nuovo invito da parte della nostra redazione. Come va?

“Buongiorno a tutta la redazione di Catania Mood. Io sto bene e spero che in poco tempo tutti quanti noi possiamo riprenderci la vita interrotta due anni fa dal Covid”.

Catania vittorioso a Castellammare nonostante fuori dal campo c’è la tempesta: ti aspettavi una prestazione del genere?

“Secondo me il Catania ha giocato la migliore partita della stagione. I ragazzi sono stati encomiabili. Diciamo che me l’aspettavo e non me l’aspettavo. Dopo il fallimento e dopo la notizia dell’asta deserta, non credevo che potessero reagire in questo modo. Ancora una volta è stato bravo mister Baldini ad isolare la squadra da tutto il resto e far si che sciorinassero una prestazione perfetta. Non dimentichiamoci che qualche ora prima era arrivata anche la mazzata della penalizzazione.  Tra l’altro si è vinto in un campo difficilissimo e contro un avversario secondo me superiore”.

Da tifoso, come vivi queste ore trepidanti con il futuro del Catania che rimane appeso ad un filo?

“La vivo con apprensione. Dopo il fallimento rischiare di restare senza calcio per mesi sarebbe umiliante per una città come quella di Catania. Bisogna ripartire, ma bisogna farlo in un determinato modo”.

Nelle ultime ore sono circolate delle voci riguardanti Benedetto Mancini, imprenditore romano interessato al Catania. Che ne pensi?

“Ho letto di queste notizie riguardanti l’imprenditore romano Benedetto Mancini. Sinceramente spero possa restare una sola notizia e che non si vada avanti. Si tratta di un soggetto dal passato molto discutibile, non lo dico certo io. Basta fare una ricerca sul web per capire che il curriculum di questa persona non è tanto affidabile”.

Infine, qual è il tuo parere sull’operato di Maurizio Pellegrino, dato che ci sono pareri discordanti nella piazza?

“Personalmente non mi ha mai fatto impazzire come addetto ai lavori, pur rispettandolo come persona. Non credo ne sia uscito bene dopo il fallimento, dato che lui era molto collegato a Sigi. Non dimentichiamo che lui, insieme a Pagliara, costituì il comitato per la salvezza della matricola. È vero che ha fatto le nozze coi fichi secchi, ma qualora si dovesse ripartire da zero, chiuderei con il passato e anche con lui”.

Freddi Greco ‘U muturinu’: “Cerchiamo di estraniarci dall’extra campo”

U muturinu, questo è l’aggettivo con cui i tifosi catanesi hanno deciso di qualificare Jean Freddi Greco, centrocampista malgascio del Catania reduce dal passaggio al Vicenza che, per nostra fortuna, avverrà a fine stagione.

Nell’intervista realizzata da Giovanni Finocchiaro per “La Gazzetta dello Sport”, Greco ha parlato del rapporto che si è instaurato con i tifosi del Catania e del momento delicato che sta attraversando la squadra:

“Affrontiamo la stagione al massimo tentando di estraniarci dall’extra campo. Coi catanesi si è instaurato fin da subito un rapporto schietto, sincero e anche goliardico, mi fermano per fare selfie: c’è sintonia”.

(foto: calciocatania.it)

Maurizio Pellegrino non ci sta e invoca la passione rossazzurra

Maurizio Pellegrino, direttore dell’area tecnica del Calcio Catania, ieri ha rilasciato un’intervista ai microfoni de “La Sicilia” dove ha posto l’accento sullo spessore umano della rosa a disposizione di Baldini e del vice Mularoni ancor prima che sul valore meramente tecnico:

“Che squadra ragazzi! Che felicità! Che orgoglio che abbiamo nei confronti di questo gruppo meraviglioso. In cuor mio speravo si potesse vincere.

Ormai li conosco bene, hanno una tenuta mentale che va oltre ogni fervida immaginazione. Non fermiamoci. Non  fermateci proprio adesso!”.

Ci crede Maurizio, con lo scudetto del Catania cucito sulla giacca, una “sindone” di quello che gli avvolge effettivamente il cuore. Ed è in questo che dobbiamo sperare, tutti: reagire alle avversità, appassionarci sempre di più ai nostri colori. Perché sabato alle 14:30 gioca il Catania al “Massimino”, e con i prezzi popolari prestabiliti è possibile riempirlo, regalare biglietti ad amici e parenti, aumentare considerevolmente la “quota rosa”. 

(foto: livesicilia.it)

catania francavilla 1-0 - pagelle
La V. Francavilla fa la voce grossa e scavalca l’Avellino. Sabato c’è il Catania

La Virtus Francavilla ha superato di misura l’Avellino grazie a un gol di Mastropietro al 52′. Una vittoria di grande rilevanza dato che ha permesso ai biancazzurri di scavalcare gli irpini in classifica guadagnando il terzo posto in solitaria con 47 punti, a una sola lunghezza dal Catanzaro, secondo con 48, e a otto dal Bari, capolista con 55.

Il prossimo avversario del Catania si presenta al meglio per il match del “Massimino” di sabato 19 febbraio ore 14:30. Ma anche i rossazzurri sono reduci da una prova maiuscola e inattesa in quel di Castellammare di Stabia dove si sono imposti non solo sul risultato finale ma, nondimeno, sul piano del gioco. 

Una partita che promette scintille se entrambe le contendenti offriranno rispettive prestazioni in linea con l’ultima uscita nel turno infrasettimanale.

(foto: calciocatania.it)

Catania
Catania, lasciateci giocare con il pallone ai piedi

Ieri altra dimostrazione di impegno e serietà da parte di questi ragazzi che in condizioni disumane e disastrose hanno giocato l’ennesima partita in un campo ostico, con il proprio mister in tribuna come un leone in gabbia portando a casa l’intera posta in palio. 

Commovente l’abbraccio arrivato nella tarda serata di ieri dove ad accogliere il pullman rossazzurro al rientro dalla trasferta di Castellammare, vi erano una decina di tifosi etnei che hanno ringraziato gli stessi tesserati per l’impegno e per tutto ciò che stanno facendo. 

Come sappiamo tutti, non è facile mentalmente giocare in queste condizioni, ricevendo tra l’altro la notizia della penalizzazione poco prima del fischio d’inizio (come al solito). Nonostante ciò, gli uomini di Baldini (ieri in tribuna) hanno tirato fuori una prestazione maiuscola contro una squadra che, seppur nel loro momento di fragilità, è sempre difficile affrontare specialmente al “Romeo Menti”. 

Dinamismo, concentrazione, creatività, sono alcune delle caratteristiche che hanno contraddistinto la prestazione dei rossazzurri contro i padroni di casa della Juve Stabia. La sorpresa, se la possiamo chiamare così, è proprio il neo acquisto Pierluigi Simonetti che ha messo a segno una doppietta che ha permesso dunque di vincere il match. 

Una piccola riflessione è doveroso farla: se avessimo avuto una società seria alle spalle, sarebbe stato tutto un po’ più facile dato che con questo gruppo di ragazzi siamo sicuri che ci saremmo tolte tante soddisfazioni. Ci domandiamo dunque, è mai possibile che non ci sia nessun imprenditore interessato a questa realtà? È mai possibile che nessuno si voglia avvicinare sostenendo questo gruppo di giovani che nonostante tutto ci regalano tante emozioni? 

Preservate questa realtà, lasciateci giocare con il pallone ai piedi… 

(Fonte immagine: CalcioCatania.it)

Otto come i tifosi del Catania, l’infinito e l’imbattibilità del “Menti”…

Non date per assodato che “8×8 fa 64”. Otto per otto fa: 0-2. La Juve Stabia non perdeva in casa da otto partite ma il Catania bello e battagliero di ieri pomeriggio, in un martedì che sembrava anonimo ma che ha fatto innamorare di questa squadra più che mai nonostante si festeggiasse San Faustino anziché Valentino, ha puntato sugli otto tifosi presenti per espugnare il fortino del “Menti”.

“Otto”, come l’infinito amore dei tifosi del Catania per questa maglia e per questi ragazzi che, agli ordini di mister Baldini e con il contributo del suo vice Mularoni, hanno fatto breccia nei cuori innamorati sciorinando una prestazione maiuscola e oltre ogni più rosea aspettativa.

Pier Luigi Simonetti di doppiette non ne aveva mai realizzate nel calcio professionistico. Per questo ha pensato bene di fissare nella memoria imperitura un’istantanea di felicità: selfie con tifosi al seguito.

(foto: instagram.com/ profilo Pier Luigi Simonetti)

CATANIA
EDITORIALE MOOD: Il Catania corre e vince…ma fuori il tempo stringe!

Dinanzi all’insidiosa trasferta di Castellammare, diciamoci la verità, regnava un po’ di scetticismo. Il gruppo era stato, qualche ora prima del fischio iniziale, raggiunto dalla notizia della penalizzazione di quattro punti (poi in realtà soltanto due). Di certo non il modo migliore per approcciarsi ad un match contro una formazione granitica ed in un campo da sempre ostico. Ci si aspettava una sciagurata trasferta, un gruppo deconcentrato dalle continue cattive notizie susseguitesi nei giorni precedenti il match con le vespe. Invece, ancora una volta, i ragazzi del Catania sfoderano una prestazione maiuscola, facendo dimenticare ai tifosi tutto il resto per novanta minuti. 

Mularoni, sotto la guida di Baldini – ancora alla seconda giornata su tre di squalifica – ripropone lo stesso identico undici che dieci giorni prima aveva strapazzato la Turris. Rispetto alla gara col Picerno, quindi, rientrano Monteagudo al centro della difesa e Cataldi in cabina di regia, con Provenzano che parte dalla panchina pronto a subentrare. In avanti, così come nella sfida ai corallini, bomber Moro è coadiuvato dai giovani Biondi e Greco. Una mossa, quella di riconfermare la formazione vittoriosa a Torre del Greco, che si rivela azzeccatissima. 

Il Catania accantona dal primo all’ultimo minuto le brutte notizie, scendendo in campo con una “cattiveria” ed una voglia quasi sbalorditive. Sembra che i ragazzi vogliano sfogare in campo, con una prestazione perfetta sotto ogni punto di vista, il complesso e disagiato periodo che stanno attraversando. Ci va di mezzo la Juve Stabia, che non riesce a contrastare un Catania impeccabile e sfavillante. Scambi veloci, triangolazioni e azioni una dietro l’altra. È un assolo tutto rossazzurro. Le vespe sono letteralmente annichilite da una supremazia territoriale che consente ai rossazzurri di chiudere la pratica già ad inizio ripresa. Goleador inaspettato Simonetti, che sigla una doppietta e prende il posto, per questa giornata, di uno stanco, ma pur sempre indispensabile, Luca Moro. 

Al triplice fischio finale, gli otto tifosi etnei accorsi al “Romeo Menti” applaudono i propri beniamini per l’ennesima prova maiuscola. Con tutte le lacune ed i limiti possibili, questo gruppo di ragazzi regala soddisfazioni nonostante fuori si viva nell’angoscia di un futuro ancora incerto e traballante, specialmente per loro stessi. Certamente loro lo fanno anche per se stessi, per guadagnare visibilità e, qualora le cose dovessero andare male, trovare subito dei pretendenti, ci mancherebbe. Tuttavia, in una situazione simile sarebbe stato anche facile abbattersi e perdere le staffe. Insomma, trovando un giusto equilibrio, giusti meriti al mister e alla squadra, che al netto di tutto stanno onorando al meglio la maglia, quello che i tifosi, anche in passato, hanno sempre chiesto ad alta voce. Ma se in campo il Catania corre e vince, è innegabile che fuori il tempo stringe!!! 

Fonte immagine: CalcioCatania.it

Catania
Agenda rossazzurra: oggi è previsto il pagamento degli stipendi

Difficile immaginare che oggi, mercoledì 16 febbraio, i tesserati del Catania non ricevano gli stipendi. Scatta infatti la scadenza federale e ipotizzare una beffa dopo la commovente prestazione fornita dai rossazzurri ieri nonostante la notizia della penalizzazione, sarebbe assolutamente fuori luogo.

Siamo certi che, a dispetto delle difficoltà oggettive nell’organizzare la trasferta di Castellammare di Stabia, i curatori fallimentari abbiano gestito al meglio il tesoretto riscosso da Maurizio Pellegrino durante il calciomercato invernale che ha fruttato una cifra vicina a 300mila euro.

Inoltre, si parla da più parti di una proroga dell’esercizio provvisorio fino al 31 marzo nonostante non sia pervenuto un interessamento ufficiale e ciò consentirebbe comunque ai curatori di indire una nuova asta al ribasso. Naufragar m’è dolce in questo mare, perché se è rossazzurro, fino all’ultimo scoglio, ci appiglieremo anche a una piuma di annegare. Ma non ora, non certo oggi.

Queste le scadenze di oggi:

pagamenti emolumenti ai tesserati per i mesi novembre dicembre 2021, contributi enpals e fondo fine carriera

– le società di Serie C dovranno dimostrare ai fini dei controlli federali, entro il termine del 16 febbraio 2022, il versamento delle ritenute Irpef relative alle mensilità di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre 2021 ed il versamento dei contributi Inps relativi alle mensilità di giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre 2021

(Fonte immagine: Mediagol.it)