Sono passati dodici mesi esatti da quel 23 marzo 2021, giorno in cui la “nostra” Stefania è volata via tra lo stupore di tutti, una perdita che ha generato un immenso dolore ai tifosi rossazzurri, agli addetti ai lavori oltre che naturalmente alle persone più strette, in fin dei conti si continua tuttora ad accettare faticosamente la sua dipartita.
Lei, simbolo iconico del rossazzurro, lei, che ha fatto gioire tutti noi per oltre trent’anni di carriera a fianco dell’elefante, lei, che attraverso la sua voce ha narrato le gesta memorabili ed eroiche della nostra squadra, della “sua” squadra, lei, soprannominata da tutti “The Voice” perché lei era la voce che riecheggiava nel suo tempio, come amava definirlo affettuosamente.
Da un anno a questa parte, il suo posto è stato preso dalle sue meravigliose figlie, Giulia e Federica che, forse per una nostra soggezione emotiva o forse per altro, ricordano fortemente il suo timbro vocalico e vederle lì, in quella cabina in cui la loro mamma è diventata simbolo per eccellenza della storia etnea, suscita costantemente un crogiolo di forti emozioni e di commozione.
Cara Stefania, sarai per sempre presente nei cuori di ogni tifoso rossazzurro, la tua voce riecheggerà sempre in ognuno di noi, continua a cantare le gesta dei rossazzurri da lassù con il tuo suono squillante e carismatico.
“Per il Cataniaaaa ha segnato con il numero…. “
(Foto: SportWebSicilia)