Siamo concordi sul fatto che, tecnicamente, la rosa dell’Avellino non sia seconda a nessun’altra, forse solo a quella del Bari. Tuttavia, come sottolinea la stampa locale, nel gioco del calcio l’approccio mentale può fare la differenza nel bene e nel male, lo sapevano i rossazzurri dopo la cocente sconfitta di Foggia, lo sanno oggi dopo la vittoria sugli irpini al “Partenio”:
“L’Avellino dell’ultimo periodo appare svuotato mentalmente, incapace di reagire e di avere un atteggiamento propositivo, vincente in campo – si legge su tuttoavellino.it. E’ proprio questa la differenza saltata all’occhio nella sfida contro il Catania: non la differenza tecnica, anzi l’Avellino forse è superiore, non di gioco, il Catania non ha fatto molto per vincere, ma la differenza di atteggiamento.
Ha avuto ragione Baldini alla vigilia a dire che ci sarebbe stata la reazione della propria squadra dopo i 5 gol subiti in 45 minuti a Foggia, evidentemente conosce i propri calciatori e li ha visti allenarsi in settimana. Il Catania ha semplicemente avuto più fame dell’Avellino. Prenda esempio dal Catania!”.
(foto: ottopagine.it)