Vi riportiamo di seguito il comunicato diramato dal comitato “Catania Rossazzurra” promotore dell’azionariato popolare, con in testa un poole di avvocati: Enzo Ingrassia, Enzo Trantino e Andrea Scuderi:
“Il Catania è fede e amore! E la fede e l’amore, come categorie universali, non possono morire! La fiamma va alimentata anzi nel caso nostro va riaccesa, e noi siamo qui per tentare, ancora una volta e come avvenne quando ci trovammo accanto al presidente Angelo Massimino, di dare il nostro contributo affinché possa essere riaccesa! Dopo anni di patimenti e delusioni non c’è dubbio che per ripartire si necessita di una compagine sociale che abbia capacità patrimoniali, economiche, imprenditoriali e gestionali tali da poter dare concrete risposte alle legittime aspettative dei tifosi, il tutto ovviamente non disgiunto da amore per i colori rossazzurri, amore che di tali capacità possa costituirne l’humus più fertile e profondo.
Oggi siamo in attesa che il Comune, secondo la prassi che fa seguito al dettato dell’art.52 delle Norme Federali, emani il bando competitivo propedeutico alla richiesta di attribuzione del titolo sportivo da parte della Federazione. Orbene siamo speranzosi che ci possa essere una larga partecipazione, o quantomeno che ci sia partecipazione. Come siamo fiduciosi che possa essere scelto dal Comune chi di poi presentandosi in Federazione possa al meglio rappresentare la città di Catania. Ecco noi siamo qui perché a “colui che verrà” vogliamo dare una mano, e lo vogliamo fare in modo concreto facendoci carico della costituzione, secondo le norme del Codice Civile, di un Comitato promotore denominato “CATANIA rossazzurra”, comitato che abbia le seguenti finalità:
1) Diffusione dell’azionariato popolare per un coinvolgimento diretto dei tifosi;
2) Ingresso con quota di capitale minoritario con compiti di vigilanza e controllo per una sana e corretta conduzione del club che si attribuirà il titolo;
3) Impegno diretto e concreto per lo sviluppo del settore giovanile composto da giovani del territorio;
4) Diffusione della cultura sportiva basata su principi di lealtà e rispetto per gli avversari e per il gioco.
Quanto sopra in linea di massima i principi ispiratori del Comitato. Ovviamente il Comitato raggiungerà lo scopo se si verificheranno due imprescindibili condizioni:
a) se la Città risponderà in maniera concreta all’appello che il Comitato intende lanciare;
b) se la compagine sociale che parteciperà al bando intenderà servirsi dell’aiuto che il Comitato intende offrirle sulla base di quanto in maniera concreta riuscirà a realizzare, o se in ogni caso detta compagine dovrà farlo come condizione di partecipazione al bando stesso e/o come criterio preferenziale.
Quanto prima comunicheremo precise e dettagliate modalità di partecipazione all’iniziativa, la cui redazione costitutiva e statutaria è in fase di elaborazione con l’assistenza di notaio e commercialisti tutti di fede rossazzurra. La presente iniziativa ha anche lo scopo di incoraggiare, al fine di partecipare al bando, sane energie imprenditoriali di cui però non intendiamo essere garanti, essendo gli Enti istituzionali civici e sportivi a ciò delegati.
Noi ci riteniamo, assieme ai tanti altri, portatori di amore nei confronti del Catania patrimonio della Città, e di tale amore però ne intendiamo dare concreta testimonianza, pronti in qualunque momento a metterci da parte se e quando la presente iniziativa di stimolo avrà raggiunto il suo scopo.
Il Catania nel cuore
Avv. Enzo Ingrassia
Avv. Andrea Scuderi
Avv. Enzo Trantino”.