Catania
Ex rossazzurri “di ieri”: Baldini compie l’impresa con Greco, Biondi in panca

Jean Freddi Greco ieri non era tra i convocati di Vicenza-Lecce, un testa-coda di vitale importanza sia per i veneti, che cercano il miglior piazzamento possibile in chiave playout, sia per la società pugliese, ancora capolista. 

Il miracolo sportivo si è profilato nel recupero quando i biancorossi allenati da mister Francesco Baldini hanno ribaltato il risultato con un pizzico di fortuna ma con tanto coraggio e credendoci fino all’ultimo dopo il rocambolesco recupero di 13 minuti comminato dalla terna arbitrale in seguito al lancio di un petardo che ha colpito il portiere Contini.

Kevin Biondi si è accomodato in panca senza subentrare in Pordenone-Crotone (3-3), con i friulani già condannati alla retrocessione in Serie C che, però, ci tenevano a ben figurare tra le mura amiche contro il vice-fanalino di coda Crotone di Luca Calapai.

Ancora Tribuna, invece, per Luca Moro in Napoli-Sassuolo 6-1, sempre in attesa della prima convocazione.

Insomma, i nostri ex beniamini rossazzurri hanno, giocoforza, dovuto mettere da parte i sentimentalismi e la nostalgia per calarsi nelle nuove, rispettive, realtà. 

(Fonte immagine: CalcioCatania.it)

Mascara: “Bisogna essere chiari e trasparenti fin dall’inizio, niente prese in giro”

Intervenuto ai microfoni di TRM, la leggenda rossazzurra Giuseppe Mascara, ha espresso il proprio parere sul possibile futuro del nuovo Catania, evidenziando soprattutto il fatto che la piazza necessiti serietà e professionalità. Di seguito uno stralcio di intervista:

Chi viene a Catania deve fare chiarezza su ciò che intende proporre, inutile ad esempio prendere il Catania, dopo 1-2 portarlo in C e rivenderlo. La gente non può essere presa in giro. Bisogna essere chiari e trasparenti fin dall’inizio. In presenza di questo, poi sicuramente i tifosi non farebbero mancare il proprio amore. Speriamo che il Catania sia appetibile a tanti, e chi intenda investire non lo faccia con l’idea di fare business, meglio mettere meno soldi e sposare comunque un progetto finalizzato alla costruzione di qualcosa d’importante“.

(Foto: goal.com)

Linea Oro
Lo storico sito ufficiale calciocatania.it è “off”. E fa davvero un cattivo effetto

Addetti ai lavori e tifosi cliccavano costantemente sull’icona, prontamente salvata tra i “preferiti” del sito ufficiale del Calcio Catania 1946.

Ma www.calciocatania.it, archivio storico di promozioni, vittorie, sogni proibiti come il trionfo sull’Inter del triplete ai tempi di Mourinho davanti a un “Massimino” stracolmo, cronaca di un gol inventato dagli dei e offerto al destro di Mascara davanti al pubblico incredulo del “Barbera” e una miriade di interviste, lacrime, gioie, commiati e giovanili sempre sul pezzo, è stato cancellato insieme a 76 anni di storia.

Il nostro punto di riferimento non c’è più, non è cliccabile, non è possibile inserire l’indirizzo sull’apposita barra. Fa specie, un cattivo effetto. Speriamo soltanto di rivedere presto quel vecchio dominio in modalità “on”.

(foto: lineaorosport.it)

Torre del Grifo: fioccano le offerte. Ma deve essere la casa del Catania!

Su “La Gazzetta dello Sport” stamani si parla dell’interesse che, inevitabilmente, suscita il centro sportivo Torre del Grifo ma non bisogna mai dimenticare che deve andare a braccetto con una nuova società e che non potrà mai prescindere dal Calcio Catania, mai!

“Si parla di un gruppo straniero disposto a investire su Torre del Grifo Village, impianto per il quale cominciano a fioccare le offerte perché la struttura potrebbe essere assegnata dal Credito Sportivo a cifre di assoluto realizzo. 

Sono già arrivati segnali di interessamento per le piscine e per le strutture ( i quattro campi di calcio)”.

(fonte foto: calciocatania.it)

Catania
Ex SIGI e Pulvirenti banditi: non potranno partecipare alla procedura comparativa

I colloqui tra l’assessore allo sport del Comune di Catania, Sergio Parisi, e il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, sono costanti per favorire l’assegnazione di un titolo sportivo nella prossima Serie D al Catania che verrà.

A proposito: saranno banditi, come sottolinea stamani “La Gazzetta dello Sport”, i soci che appartenevano alla SIGI e, parimenti, Antonino Pulvirenti e la sua vecchia proprietà come non ha mancato di sottolineare il dott. Roberto Bonaccorsi, attuale sindaco facente funzione.

Occorre un piano a lungo termine, requisito fondamentale che verrà inserito nel bando.

(Fonte immagine: CalcioCatania.it)