Let’s Talk Catania: it is a real plebiscite

Yesterday was an important day for Catania and for its fanbase, since there was the deadline for the submission of proposals for the expression of interest, in order to represent the sports title of the city in the FIGC championships. The Municipality has informed the press about five documents received through certified e-mail:

1) Luigi Ferlito on behalf of Fabio Maestri

2) Gioacchino Amato on behalf of Mmr Cinema

3) Dante Scibilia on behalf of Pelligra Group Pty Ltd

4) Luca Giovannone on behalf of Osmosi Spa

5) Antonello Mascali on behalf of entrepreneurs from Catania, England, Korea and Spain. 

Among the five expressions of interest received by the Municipality, there is one that has literally increased the enthusiasm of the supporters; we are talking about the proposal of Pelligra Group Pty Ltd whose interests are taken care of by the advisor Dante Scibilia. Through an official statement, the Australian group has shown to the city their projects, between them there is the main goal to grow the club up to the best italian leagues, and to buy the headquarter of Torre del Grifo.

It is a real plebiscite on social media, in fact all of Catania’s supporters are writing messages, in which they communicate their preference, followed by the Australian flag. A significant gesture to show to competent authorities to be able to take advantage of this great opportunity both for the city and for the team. 

Ross Pelligra parla in “catanisi” con grande padronanza (VIDEO)

Ross Pelligra parla abbastanza l’italiano, benissimo il siciliano nella versione prettamente catanese grazie alla mamma nata sotto l’Etna mentre il papà è nato a Solarino. I nonni invece erano originari di Solarino e Floridia, nel siracusano, e il video che sta circolando in queste ore, e che vi proponiamo anche noi, testimonia la padronanza del vernacolo siculo da parte del tycoon milionario proprietario dell’omonimo colosso Pelligra Group, tra i cinque concorrenti per accaparrarsi il nuovo Calcio Catania.

VIDEO DI ROSS PELLIGRA CHE PARLA IN DIALETTO CATANESE:

(foto: ciaktelesud.it)

Pelligra: subito Torre del Grifo. La competenza italica di Bresciano e Grella

Chi possiede un album dei calciatori di fine anni ’90 inizio 2000 ricorderà sicuramente Vincenzo Grella, centrocampista australiano classe 1979 (ha indossato le maglie di Empoli, Ternana, Parma e Torino) e Mark Bresciano (Empoli, Parma, Palermo e Lazio), con quest’ultimo che conosce bene Catania per aver disputato, da avversario, diversi derby.

Nella giornata di ieri, il tycoon multimilionario Ross Pelligra, proprietario dell’omonoma azienda Pelligra Group, è stato chiaro sulla presenza degli ex Nazionale australiana nel progetto-Catania:

“Sono fermamente convinto delle potenzialità della città di Catania, che ha un grande fascino internazionale, e delle rilevanti prospettive del club: ne ho discusso a lungo con dirigenti ed ex calciatori che conoscono bene il calcio italiano, come Mark Bresciano e Vincent Grella che sono e saranno al mio fianco”.

Dopo il dossier di 225 pagine redatto dall’advisor Dante Scibilia, più che una certezza data l’indiscutibile professionalità d’eccelso livello in ambito imprenditoriale, contabile, fiscale e finanziario, la scelta di Ross Pelligra ricadrebbe su due giocatori italo-australiani che conoscono a menadito il calcio del Belpaese per avervi bazzicato l’uno per 9 stagioni e l’altro per ben 12.

Fondi, competenza, professionalità, lungimiranza, progettualità a lunga gittata: sono questi gli ingredienti per una ricetta gustosa e a lunga scadenza. Riscattare Torre del Grifo, appena possibile, è tra i primi obiettivi di Ross Pelligra, e questo in sede di scelta comunale non può non fare la differenza.

 

(foto: adelaidenow.com.au)

 

 

Comune di Catania
Catania-day after: le sensazioni della piazza dopo la pioggia di PEC

Cinque PEC, alcune note, altre forse improvvisate. Davvero tanta roba, alla faccia di credeva che l’appeal della città non fosse sufficiente a generare manifestazioni di interesse di un certo calibro. 

Catania aspetta (tu vedi che novità!), come ha sempre fatto negli ultimi mesi. Stavolta però è diverso. Abbiamo già perso il treno Tacopina, convinti che fosse l’ultimo, e invece dopo quel Frecciarossa ecco un bolide australiano fermo al binario 1. Stavolta non ci sono dubbi: Catania ripartirà, non solo più forte di prima ma più forte di sempre, perché il piano industriale della Pelligra Group è di quello da far stropicciare gli occhi.

Ogni tifoso, dai 18 ai 99 anni, si sente felice come un bambino in queste ore. Eppure dobbiamo prima passare da Comune di Catania e FIGC prima di alzare le braccia al cielo in segno di vittoria. Catania merita una ripartenza in grande stile dopo la paturnie inenarrabili che ha patito dai “Treni del Gol” alla mancata ricapitalizzazione targata SIGI che ha condotto al fallimento.

Non esiste un Piano B: la piazza ha già scelto, vox populi, vox dei! Per quanto siano indubbiamente rispettabili le altre candidature, abbiamo la netta sensazione che si tratti di una gara impari. Ciononostante il Comune ha il sacrosanto diritto di esaminare in maniera certosina tutti i cinque fascicoli ricevuti. Una decina di giorni, poi stapperemo champagne.

(Fonte immagine: Giornale di Sicilia)

Pagliara: “Credo sia stata una bella giornata per il Catania”

Attraverso il suo profilo Facebook, il presidente della FIDAL Fabio Pagliara, ha espresso la propria opinione riguardo la giornata di ieri: 

Ieri credo sia stata una bella giornata (finalmente) per il Catania ( e per Catania ).

Ora 2 sole speranze :

– che venga fatta la scelta migliore

– che si possa tornare a parlare solo di calcio giocato

 

#ForzaCatania

#ilmegliodeveancoravenire 

Melior de cinere durgo“.

Top&flop serie c
Gruppo Maestri: “In caso di nostro successo, panchina ad Auteri”

Con una nota, il “Gruppo Maestri” ha reso noto il nome dell’allenatore che ingaggerebbe nel caso in cui il Comune di Catania li decretasse aggiudicatari della manifestazione di interesse:

Il Gruppo  𝘔𝘢𝘦𝘴𝘵𝘳𝘪, 𝘢𝘭 𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘢𝘥𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘦𝘪 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘪 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘢𝘭 𝘊𝘰𝘮𝘶𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘊𝘢𝘵𝘢𝘯𝘪𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘢𝘯𝘪𝘧𝘦𝘴𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘦𝘴𝘴𝘦, 𝘱𝘭𝘢𝘶𝘥𝘦 𝘢𝘭 𝘤𝘭𝘪𝘮𝘢 𝘦𝘮𝘰𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘦𝘥 𝘦𝘭𝘦𝘵𝘵𝘳𝘪𝘻𝘻𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘦̀ 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘤𝘪𝘵𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘢 𝘵𝘪𝘧𝘰𝘴𝘦𝘳𝘪𝘢 𝘳𝘰𝘴𝘴𝘢𝘻𝘻𝘶𝘳𝘳𝘢 𝘦 𝘴𝘪 𝘢𝘶𝘨𝘶𝘳𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘨𝘢𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘪, 𝘪𝘥𝘦𝘦, 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘦𝘵𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦 𝘴𝘵𝘳𝘶𝘵𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘤𝘰𝘳𝘳𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘷𝘦𝘯𝘨𝘢 𝘴𝘦𝘭𝘦𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘮𝘦𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘴𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘊𝘢𝘵𝘢𝘯𝘪𝘢 𝘮𝘦𝘳𝘪𝘵𝘢. 𝘗𝘦𝘳 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘩𝘢 𝘪𝘭 𝘱𝘪𝘢𝘤𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘢𝘯𝘯𝘶𝘯𝘤𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘯𝘰𝘮𝘦 “𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘢𝘭𝘭𝘦𝘯𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘤𝘦𝘭𝘵𝘰” 𝘥𝘢𝘭 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘨𝘳𝘶𝘱𝘱𝘰, 𝘪𝘯 𝘤𝘢𝘴𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘶𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘰: 𝘎𝘢𝘦𝘵𝘢𝘯𝘰 𝘈𝘶𝘵𝘦𝘳𝘪”.

Fonte Immagine: Zonacalciofaidate

Pogliese: “Scelte operate nell’interesse esclusivo di Catania e dei catanesi”
Attraverso il proprio profilo Facebook, il primo cittadino Salvo Pogliese ha parlato a proposito delle manifestazioni di interesse, ecco quanto riportato:
 
Sono molto soddisfatto della risposta alla manifestazione d’interesse del Comune di Catania per la ricerca di soggetti disponibili a far ripartire il calcio nella nostra Città. Cinque proposte, alcune delle quali sembrano di altissimo profilo.
Una procedura fino a questo momento condotta in maniera ineccepibile, per la quale mi sento di ringraziare il vice Sindaco Roberto Bonaccorsi, l’Assessore allo sport Sergio Parisi e i dirigenti e funzionari comunali che hanno lavorato e lavoreranno nei prossimi giorni per esaminarle.
La vicenda del fallimento del Calcio Catania 1946 è una ferita che fatica a rimarginarsi, ma i Catanesi meritano di rivedere un Massimino fremente di passione e colori rossazzurri.
Un Massimino presto rinnovato, con la procedura di gara già avviata, con il relativo stanziamento da 6,5 milioni di euro, e una squadra che vestirà i nostri colori e le cui gesta non si esauriscono dentro il rettangolo di gioco: il calcio è immagine, marketing territoriale, occupazione, aggregazione e identità.
Adesso incrociamo le dita, nella certezza che tutte le scelte saranno operate nell’interesse esclusivo di Catania e dei Catanesi“.
Calcio, l’ex Maran pronto a tornare in panchina

Il Pisa ha individuato l’allenatore che siederà sulla panchina nerazzurra la prossima stagione di Serie B, stiamo parlando dell’ex Catania Rolando Maran il quale è riuscito a vincere il ballottaggio con l’inesperto Daniele De Rossi. Evidentemente la società statunitense ha deciso di puntare su un tecnico esperto come Maran nonostante gli esoneri arrivati nelle sue due ultime esperienze (Cagliari e Genoa). 

A Catania invece, il tecnico nativo di Trento scrisse un’incredibile pagina della storia rossazzurra datata stagione 2012-13 realizzando il record di punti (56) concludendo all’ottavo posto in massima serie, riuscendo a superare l’Inter del presidente Massimo Moratti, all’epoca allenata dall’attuale allenatore dei qatarioti dell’Al-Gharafa. 

(Foto: Il sole 24 ore)

Comune di Catania
Comune di Catania: “Entro il mese di giugno indicheremo nella massima serietà la compagine più idonea”
Alle ore 13 di oggi, scadenza del termine per la presentazione delle proposte per la manifestazione d’interesse a rappresentare il titolo sportivo della Città di Catania nei campionati Figc, sono quattro le documentazioni pervenute tramite Pec al protocollo generale del Comune di Catania:
1) Luigi Ferlito per conto di Fabio Maestri
2) Gioacchino Amato per conto di Mmr Cinema
3) Dante Scibilia per conto di Pelligra Group Pty Ltd
4) Luca Giovannone per conto di Osmosi Spa
“L’Amministrazione Comunale è pienamente soddisfatta – ha detto il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi – perché la manifestazione d’interesse ha avuto successo attraendo ben quattro possibili gruppi di investitori, che appaiono tutti ben strutturati e degni di ogni considerazione. Ciascuna di esse verrà valutata con piena attenzione e massimo rigore, badando all’esclusivo interesse di garantire un futuro solido e una prospettiva agonistica di ampio respiro al Calcio a Catania, in linea alla tradizione sportiva etnea e alle legittime aspirazioni degli sportivi e dei tifosi rossazzurri. Tra una decina di giorni e comunque entro il mese di Giugno indicheremo, nella massima serietà e trasparenza, la compagine ritenuta più idonea per rappresentare Catania nel mondo calcistico nazionale. Forza Catania!”
(Fonte immagine: Giornale di Sicilia)
Pelligra Group: Catania è nel destino? Romantico e storico retroscena

La diversificazione dei servizi erogati fa la differenza. La Pelligra Group Pty Ltd  di Ross Pelligra, siciliano d’origine,  è un’azienda multinazionale che si occupa, a tutto tondo, del settore immobiliare: dal commerciale all’industriale, dal residenziale agli hotel, con un volume d’affari impressionante di svariati miliardi di euro.

Ma non finisce qui. La sede dell’azienda è situata ad Adelaide, in Australia Meridionale, insomma proprio nel profondo Sud del Paese, come la nostra Catania. Il legame tra le due città lascia di stucco: intorno al 1836 il colonnello William Light (il suo cognome che significa “luce” nella traduzione italiana ci regala un sorriso e un’ulteriore speranza), scelse il territorio su cui sarebbe sorta la città di Adelaide costruendo la pianta urbanistica secondo il modello appurato e apprezzato personalmente a Catania nel 1820/1821 quando visitò la nostra città:

“Il colonnello, arrivando in Piazza del Duomo e volgendo lo sguardo intorno, era rimasto colpito dalla magnificenza delle strade dritte, e, per quei tempi, larghe e lunghissime; questo tipo di urbanistica era frutto del razionale progetto di ricostruzione dopo il tremendo terremoto del 1693”, documenta l’Enciclopedia di Catania, Tringale editore, 1987.

Ci sembra qualcosa in più di un semplice segno del destino. Affidarsi a un piano industriale ricco e lungimirante era quanto di meglio potessimo auspicare. Grazie al lavoro incessante del commercialista di fama internazionale, il veneziano Dante Scibilia, la PEC di Pelligra Group è arrivata saltellando a ritmo di canguro nei tempi previsti o, se preferite, con un marsupio pieno di dollari australiani pronti a rilanciare il Calcio Catania ben oltre le nostre più rosee aspettative.

Ora spetta al Comune di Catania “vendere al miglior offerente”. In attesa di conoscere nel dettaglio i quattro business plan dei candidati alla manifestazione d’interesse, da indiscrezioni, abbiamo appreso che la consistenza patrimoniale di Pelligra Group, e il relativo progetto, ingolosirebbero molti club d’Italia e d’Europa.

 

(foto: cityofadelaide.com.au)