Non è riuscito a nascondere l’emozione del battesimo rossazzurro. Una folla oceanica, come quel mare che sorvola ogni volta per raggiungere la sua terra, costituita per l’occasione da 15.000 cuori che battevano solo per il Catania. Calcio dilettantistico solo sulla carta quando di mezzo c’è la passione degli ineguagliabili tifosi etnei.
Rosario Pelligra, come riporta “La Sicilia”, ha chiesto, incredulo, al vice presidente, Vincenzo Grella: “Ma è tutto vero?”. E’ chiaro che un imprenditore del suo calibro, se ha scelto di investire sul club rossazzurro, è perché c’ha visto lungo eppure la prima al “Massimino”, evidentemente, ha superato anche le sue più rosee aspettative.
Le origini siciliane del nostro presidente, i racconti in dialetto del nonno, hanno completato una serata da incorniciare per il risultato, per il pubblico e, personalmente, per Rosario Pelligra, che ha racchiuso quel tumulto di emozioni in un sorriso, ripensando al nonno, rimarcando le sue origini e la sua identità sicula semplicemente attraverso l’esserci.
(foto: catania ssd)