Erano 9.651 la sera del 25 settembre, poi l’impennata dopo la seconda vittoria in campionato davanti a un “Massimino” stracolmo ha fatto il resto: il Catania da ieri detiene il record di abbonati in Serie D e, logicamente, in tutti i campionati dilettantistici italiani.
Il nuovo podio è il seguente:
- Catania 10.620 (stagione 2022/2023)
- Palermo 10.446 (2019/20)
- Parma 10.089 (2015/16).
Evidentemente ai “cugini” rosanero quel “46” sulla decina finale non ha portato bene…Ma attenzione! Il Catania, come del resto accadrà anche nella regular season secondo il vice presidente e amministratore delegato, Vincenzo Grella, è l’unico avversario di sé stesso: c’è tempo fino a mercoledì 5 ottobre ore 15:00 (quando scatterà il fischio d’inizio di Catania-Vibonese allo stadio “Massimino” salvo colpi di scena con posticipo serale), per sottoscrivere abbonamenti. E non dimentichiamo i 4.283 paganti nel match infrasettimanale contro il san Luca, roba da stropicciarsi gli occhi.
Quindi il record è destinato a migliorarsi nei prossimi quattro giorni. Intanto Catania si gode uno degli obiettivi stagionali non appuntati sulla carta: battere il Palermo in questo speciale derby a distanza. Ricordiamo inoltre, a beneficio dei nostri lettori siciliani in particolare, che a causa dell’iter burocratico della manifestazione d’interesse e di tutti i passaggi istituzionali che ne sono conseguiti, il Catania ha lanciato la campagna-abbonamenti 2022/23 con notevole ritardo rispetto al Palermo del 2019. Lottando ad armi pari, dato che l’abbonamento in Curva al “Barbera” costava appena 5€ in più (70€, ndr), i tifosi del Catania hanno dimostrato un attaccamento alla maglia senza eguali.
Già i risultati di Parma e Palermo erano e restano storici e difficilmente eguagliabili, ma il tifo rossazzurro ha voluto proprio esagerare. Come sempre.