“Melior de cinere surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.
Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, ogni domenica il post-partita di Catania Mood si è arricchita di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).
I MELIOR DI LICATA-CATANIA
Rizzo: Non solo ha il merito di sbloccare la partita in un campo difficilissimo come il “Liotta” con un destro al volo d’altra categoria, ma gestisce, da regista, con sagacia e ordine il gioco a centrocampo. Diligente e risolutivo: VOTO 7,5.
Lorenzini: esente da colpe sul gol di Ouattara allo scadere (lo marcava Rapisarda, ndr), dirige la retroguardia con la consueta maestria e con esperienza utilissima in un campionato pieno zeppo di giovani come la Serie D. Impera ed è, ancora una volta, tra i migliori: VOTO 7.
I SURGO
Russotto An.: Lo avevamo inserito tra i “Melior” mercoledì scorso contro il San Luca e non solo per la realizzazione glaciale del calcio di rigore che è valso tre punti al Catania. Stavolta ci sentiamo di rimandarlo alla prossima partita perché è stato evanescente e impreciso. Alla fine del primo tempo ha accusato un infortunio ma, a essere sinceri, neanche prima aveva brillato.