Da pochi minuti allo stadio “Angelo Massimino” è terminato il match tra Catania e Locri valevole per la settima giornata di campionato di serie D girone I conclusosi con il risultato di 2-0.
I primi quarantacinque minuti di gioco sono stati giocati con maggiore velocità da parte del Catania, il Locri invece ha badato a non subire troppo anche grazie al proprio estremo difensore. Il Catania ha cercato di costruire sulla catena di centro-destra con Rapisarda, Sarno e Rizzo che hanno fatto la differenza. Nella seconda parte di questo primo tempo il gioco si è sviluppato sulla catena di sinistra soprattutto con il tiro potente di Castellini a pochi minuti dal fischio parziale.
Il centrocampo della formazione rossazzurra altalenante, eccellente Rizzo, buona prestazione per Vitale, da rivedere il capitano Francesco Lodi che fin qui ha subito la pressione ospite. Lorenzini rimane il giocatore maggiormente significativo della linea difensiva, sempre attento e concentrato. Soltanto qualche accenno da parte del Locri soprattutto per alleggerire la pressone territoriale da parte del Catania.
Nei secondi quarantacinque minuti il match rimane bloccato fino al sessantaseiesimo minuto quando un cross eseguito da Rapisarda trae in inganno Dodaro che con un colpo di testa la insacca nella propria porta. L’artiglieria pesante del Catania ha spaccato la partita, decisiva la prestazione dei subentrati, tra cui Giovinco che poco prima del fischio finale esce dal cappello un colpo da biliardo battendo l’estremo difensore ospite. Catania che vince e porta a casa altri tre punti, pesantissimi, e primo strappo dalla seconda in classifica.