Catania vince la Machenesanno’s Cup ma è Pelligra a gongolare…
Su Instagram:
4.131 per il Catania
3.837 per la Salernitana;
Su Facebook:
12.057 per il Catania
11.799 per la Salernitana.
No, non si tratta del numero di spettatori paganti allo stadio “Angelo Massimino” e a “L’Arechi”, ma della vittoria del Catania nella “Machenesanno’s Cup“, competizione inventata dalla pagina Facebook, Serie A – Operazione Nostalgia, una genialata, passateci questo termine gergale, che coniuga alla perfezione marketing e sentimenti.
Ieri, fino alle ore 22:00, era possibile votare une delle due mascotte finaliste: da una parte il Liotru rossazzurro con la scritta “Haribo”, colosso del settore dolciario che campeggiava sulla nostra gloriosa maglia nella stagione 1982-83, quella della promozione in Serie A; dall’altra il Cavalluccio Marino “targato” Antonio Amato, noto pastificio storico salernitano. A trionfare, a suon di clic sul “cuore” e di commenti sul profilo Instagram di riferimento, è stato il Catania che ha sbaragliato la concorrenza fin dai turni eliminatori battendo, in ultima istanza, un’avversaria che oggi gode delle luci della ribalta della Serie A, con una tifoseria invidiabile al seguito.
E noi? Può sembrare un’inezia questa vittoria, ma non lo è. Il Gruppo Pelligra ha deciso di investire sul Catania e sul marketing territoriale in virtù di una lungimiranza imprenditoriale che fa leva anche su questi elementi di identità. Un club di Serie D, in una rassegna social che vede partire coi favori dei pronostici piazze della massima serie e che, infine, si piega al popolo rossazzurro: avvolgente, o forse sarebbe meglio dire “travolgente”, coeso e mobilitato per rimarcare il proprio senso di appartenenza. La forza del nostro club risiede nelle possibilità economiche del Gruppo Pelligra, ma esse sono direttamente proporzionali all’amore della città per la propria squadra, un sentimento che attinge nuova linfa vitale dall’idea di calcio del nostro presidente che non ha tardato a rammentarne la rinascita nell’ultimo match casalingo:
“Sento l’amore della città per il calcio, i catanesi si sono innamorati di nuovo. L’amore della gente e dei tifosi è arrivato anche in Australia. Il mio sogno è arrivare a creare una realtà stabile, con radici profonde e una squadra sempre più forte, per raggiungere in futuro la Serie A”, per questo lo immaginiamo gongolante dopo questa futile (apparentemente…) vittoria.
(foto Facebook: Serie A – Operazione Nostalgia)