Facevano male le dichiarazioni dei calciatori del Catania immediatamente dopo il fallimento del 9 aprile scorso. In realtà, fanno male tuttora ma a edulcorarle a dovere ci ha pensato la nuova dirigenza, col presidente Pelligra in pole position, per cui possiamo permetterci oggi di affrontarle con un piglio differente, con la consapevolezza che il nostro futuro sarà radioso.
Il bomber del Frosinone, Luca Moro, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, è tornato a parlare dell’esperienza, magica e burrascosa, vissuta ai piedi dell’Etna:
“Esperienza a Catania? Sicuramente è molto formativa a livello umano e caratteriale, perché ti fortifica, ti mette subito di fronte a lati brutti del calcio ma ti permette di farti le ossa anche nelle negatività. Alcuni miei ex compagni molto più esperti non avevano mai vissuto situazioni simili, figurarsi noi più giovani, ma siamo tutti cresciuti da quei due mesi di mille peripezie.
Dispiace non aver concluso l’anno, ma le statistiche poi la gente se le ricorda. Dispiace molto di più non averlo concluso per il gruppo e l’ambiente che si era creato: può sembrare una frase fatta, ma siamo stati davvero tutti molto uniti. Avremmo potuto prendere altre strade alle prime avvisaglie di crisi, ma ci siamo invece compattati decidendo di affrontare tutti insieme quella burrasca. Questo fa la differenza”.
(Fonte immagine: CalcioCatania.it)