LIVE – Grella: “Mihajlovic uomo vero. Pelligra crede nel progetto. Jefferson e Lodi out perché…”

Il vice presidente del Catania, Vincenzo Grella, prima della gara contro il Santa Maria Cilento ha concesso un’intervista a Telecolor:

Penso all’inizio della stagione quando pensavamo di costruire una rosa forte e competitiva mettendo a disposizione del mister più giocatori e di farli girare a suo piacimento – ha dichiarato poco fa a Telecolor-. Lui può valutare chi sta bene e chi ha bisogno di una pausa.

Il 4-3-1-2. Lodi e Jefferson out? Noi abbiamo una rosa importante e possiamo anche variare modulo, inoltre si rigioca mercoledì quindi è normale il turnover. Sta al mister trovare l’incastro giusto e sono sempre curioso di vedere nuove proposte da dirigente del club. Investendo tanto vogliamo vedere che la rosa viene esaltata, senza entrare nel merito del singolo, ma le proposte devono rispecchiare la voglia di fare della società.

Pelligra vede grande potenziale in questo progetto e mi riempie di gioia che venga spesso a Catania. Senza infrastrutture è difficile che un club possa avere un grande futuro. Siamo felici che la squadra stia facendo bene ma dobbiamo arrivare fino in fondo e daremo sempre stimoli a calciatori e staff per non perdere di vista l’obiettivo

La scomparsa di Mihajlovic? Una persona speciale, un uomo vero che aveva principi sani. Posso dire nei incontri e nel tempo speso con lui, ogni volta tiravo via sempre qualcosa da un suo ragionamento. Il dispiacere è tanto ma conoscendolo ti darebbe uno schiaffo se non andassi avanti. Cercheremo di riportare questo club dove merita di stare anche nel suo ricordo”.

(foto: catania ssd)

Catania Sigi
Catania, niente trasferta per i tifosi? Scatta la colletta alimentare

I tifosi del Catania hanno il cuore grande. Con il denaro speso in biglietti per assistere a S.M. Cilento-Catania, rispedito ai mittenti per decisione del Prefetto, i supporti rossazzurri hanno deciso di devolvere ai bisognosi l’intera somma raccolta, aiutando i concittadini in difficoltà:

“Spenderemo il nostro tempo come se fossimo andati a seguire la partita – si legge in un comunicato – quindi ci troverete in Piazza Dante dove  in occasione della partita raccoglieremo quanti più beni possibili, la curva non si vive solo alla partita”, una colletta alimentare dal sapore natalizio. Bella, bellissima iniziativa.

(Fonte Immagine: LaSiciliaWeb)

Catania, la probabile formazione dei rossazzurri. Scocca l’ora di Giovinco?

Giovanni Ferraro, allenatore del Catania, può giostrare al meglio i giocatori in rosa. L’organico è molto ampio, è risaputo, e nonostante le numerose defezioni che lo stanno falcidiando fin da inizio campionato, la possibilità di variare uomini e modulo consente ai rossazzurri di essere cangianti e sorprendere l’avversario di turno.

E’ questo che deve fare il Catania a Santa Maria di Castellabate oggi pomeriggio alle 14,30, in uno stadio “Antonio Carrano” orfano dei supporters di fede rossazzurra per decisione del Prefetto di Salerno. Probabile che Ferraro dia un’occasione a Giuseppe Giovinco nel ruolo di trequartista dietro le punte variando il modulo (4-3-1-2), e affidando il reparto offensivo alla coppia Sarno-Sarao. L’assenza di Rapisarda (febbricitante), potrebbe essere colmata dal jolly Castellini spostato sull’out di destra, con Lorenzini e Somma centrali e Boccia a sinistra. 

L’opzione Giovinco, consentirebbe al Catania non solo di cambiare modulo ma anche di cercare con più regolarità la verticalizzazione sfruttando le doti da fantasista-rifinitore del giocatore ex Taranto, che tra le linee di mediana e attacco potrebbe trovare la sua giusta collocazione tattica ispirando le punte.

A centrocampo ci aspettiamo il solito trio composto da Lodi in regia, Rizzo e Vitale mezzali.

PROBABILE FORMAZIONE DEL CATANIA CONTRO IL S.M. CILENTO

CATANIA (4-3-2-1): Bethers; Castellini, Somma, Lorenzini, Boccia; Lodi (c.), Vitale, Rizzo; Giovinco; Sarno, Sarao.

(foto: catania ssd)

Hai scagliato uno dei tuoi bolidi fino al cielo, impossibile pararlo

“Sei mesi meravigliosi, i catanesi gente di cuore”, queste le ultime dichiarazioni di Siniša Mihajlovic, evidenziate da lasiciliaweb.it, sulla breve ma intensa esperienza a Catania. Il primo allenatore a centrare l’obiettivo del record di punti in Serie A, l’unico a battere la Juventus a domicilio (1-2) e l’Inter del Triplete al “Massimino” , ma soprattutto l’unico a capire una città contraddittoria e unica come la nostra in un arco temporale brevissimo, purtroppo come la sua vita.

Ha raggiunto l’oltremondo in fretta come i bolidi che scagliavi col tuo mancino, arrivavano sempre troppo presto per il portiere avversario che rimaneva lì, impalato e inerme dinanzi a cotanta inaudita potenza. Lo stesso sguardo attonito ha dipinto tristemente i nostri volti quando abbiamo appreso la notizia. Era nota a tutti la sua malattia, ma veder cadere un guerriero, un gladiatore, lascia comunque increduli. Stavolta hai calciato un siluro fino al cielo, nessun umano era in grado di pararlo.

 

 

(foto: calciocatania.it)

 

Ferraro: “Dispiace per l’assenza dei tifosi, regaliamogli una soddisfazione”

Nella giornata di oggi, il mister Giovanni Ferraro ha parlato ai giornalisti prima della trasferta di domani in Cilento. Ecco quanto riportato: 

“I ragazzi si sono allenati con grande voglia e applicazione, veniamo da una partita non brillantissima e adesso abbiamo due gare prima della pausa: dobbiamo fare il massimo per la società, per la classifica e per i tifosi. Abbiamo una rosa importante che ci mette nelle condizioni di poter fare sempre scelte diverse; dobbiamo essere bravi a trovare soluzioni, devo mettere i giocatori nelle condizioni di esprimersi al meglio. Stiamo bene fisicamente e mentalmente, capiamo l’importanza di poter affrontare al meglio la sosta natalizia e adesso dobbiamo pensare esclusivamente a questa trasferta: sarà un match difficile, giocheremo su un campo in erba sintetica e con dimensioni ridotte, contro una buona squadra. Dobbiamo superare le insidie con la qualità del gioco e con l’agonismo che devono sempre accompagnarci. Mi dispiace per l’assenza dei tifosi, tocca a noi regalare ai nostri sostenitori una soddisfazione”.

Lo Monaco: “Penso che la tua carriera e il tuo essere uomo siano da raccontare ai giovani”

La scomparsa di Sinisa Mihajlovic ha scosso certamente il mondo dello sport, e in particolare i tifosi che hanno amato e apprezzato l’uomo in primis e l’operato dell’ex giocatore e allenatore serbo. Catania è una delle piazze rimaste nel cuore di Mihajlovic, e l’ex direttore direttore rossazzurro Pietro Lo Monaco lo ha voluto commemorare così, attraverso un post sul suo profilo Facebook: 

Oggi verso le 13.30 mi sono ritrovato a parlare di te con un amico e io,nell’ammirare il coraggio e la forza con cui stavi combattendo contro la malattia,mi dicevo convinto che ce l’avresti fatta. Alle 15 mi chiama un mio collaboratore per darmi la notizia della tua morte. E’ stato straziante e subito mi sono venute in mente mille immagini. Il Catania aveva una brutta classifica pur giocando un buon calcio ma era necessario cambiare la guida tecnica e fra i molti disponibili e i tanti che si proponevano scelsi te che nonostante fossi alle prime armi ero convinto che avessi numeri e qualita’ per tirarci fuori da quella brutta situazione. Mai scelta fu piu’ azzeccata. Il prosieguo ha dimostrato quale grande tecnico e sopratutto grande uomo eri. Prima tua partita in casa con il Livorno e perdiamo ingiustamente 1-0 e la gara seguente ci aspettava la Juve a Torino e tu contro ogni logica e pronostico a dire a tutti che avremmo vinto…e cosi fu….e poi una cavalcata entusiasmante verso la salvezza. Penso che la tua vita,la tua carriera e il tuo essere UOMO siano da raccontare ai giovani e far si che questi ne possano trarre i giusti insegnamenti. Ciao Sinisa….sono sicuro che prima o poi ci ritroveremo per parlare di calcio. Riposa in pace TIGRE

Ciao Siniša, per sempre nei nostri cuori

Da pochi minuti è giunta la notizia della prematura scomparsa di Siniša Mihajlovic, allenatore serbo che ha lottato contro una forma aggressiva di leucemia che lo aveva attaccato nel marzo 2019.

A Catania lo ricordiamo con piacere per la sua esperienza di allenatore nella stagione 2009-2010 rilevando la squadra etnea in ultima posizione. Siniša incomincerà a lavorare sodo per poter uscire dalla zona retrocessione, e i frutti del suo operato iniziano a vedersi, quando nel dicembre 2009 conquista una storica vittoria sul campo della Juventus, vittoria che mancava da ben quarantasei anni. Continua a inanellare una serie di risultati utili ai fini della salvezza in massima serie, ricordiamo sicuramente quel Lazio-Catania (terminata con il risultato di 0-1 ndr) o la notte del 12 marzo 2010, quando il Catania sconfisse per 3-1 l’Inter, che da lì a poco avrebbe vinto il famosissimo triplete

A fine stagione, Siniša riesce nella sua impresa, il Catania ottiene una salvezza importantissima, occupando il tredicesimo posto in classifica raggiungendo quota 45 punti (di cui 36 guadagnati dallo stesso allenatore serbo). Catania è in festa, una salvezza che sembrava improbabile, diventata realtà grazie alla tenacia, alla grinta, alla passione dell’operato di un combattente che non ha mai mollato. 

Per sempre nei nostri cuori mister, riposa in pace Siniša… 

Mood in campo – senza tifosi ma con lo stesso spirito vincente

Mood in campo” è la nuova rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore. 

Penultimo match prima della sosta natalizia, il Catania si appresta ad affrontare in trasferta e senza i propri tifosi il Santa Maria Cilento. In Campania, i tifosi etnei saranno dunque assenti e non potranno sostenere la propria squadra del cuore per via dele limitazioni dell’impianto sportivo appartenente ai padroni di casa. 

Il Santa Maria Cilento, squadra allenata da mister Francesco Di Gaetano, non vive una situazione brillante, in virtù del quindicesimo posto in classifica occupato e con soli 14 punti conquistati in 14 giornate disputate. In questa stagione, la squadra campana ha conquistato la vittoria in sole tre occasioni, due in casa contro Canicattì e Acireale, e una lontano dalle mura amiche contro il Lamezia Terme. Contro il Catania, i padroni di casa cercheranno di conquistare qualche punto per muovere la classifica, approfittando magari dell’assenza del pubblico di fede rossazzurra. 

Il Catania, guarda tutti dall’alto, già campione d’inverno con alcune giornate d’anticipo, tenterà di espugnare il piccolo impianto sportivo campano, proseguendo la propria marcia verso la meta finale. Il sintetico e le ridotte dimensioni del campo “Antonio Carrano” potrebbero creare alcuni problemi agli etnei che, come a Cittanova e a San Cataldo, hanno faticato e sofferto. Nessun alibi, così come ha detto più volte mister Ferraro, bisogna cercare di conquistare i tre punti in qualsiasi campo, poiché l’obiettivo finale è molto importante sia per la piazza, sia per la nuova società, seria e rigorosa. 

Appuntamento a domenica 18 alle 14:30 per Santa Maria Cilento-Catania. 

Catania, Ciccio Lodi: “L’assenza dei tifosi contro il S.M. Cilento peserà”

A Santa Maria di Castellabate, per Santa Maria Cilento-Catania (stadio Antonio Carrano, domenica 18 dicembre ore 14,30) non saranno presenti i tifosi del Catania per decisione del Prefetto di Salerno. Il capitano dei rossazzurri, Ciccio Lodi, presente ieri all’inaugurazione del Catania Point di Cecilia Amenta in Via De Felice 7, ha dichiarato:

“L’assenza dei tifosi peserà sarà la prima volta senza un sostegno, ma non ci perderemo d’animo. Sarà uno stimolo per fare di più condividendo il risultato con la nostra gente.

La sentiremo vicina come quando giochiamo al Massimino e lo stadio si riempie”.

(foto: Catania SSD)

Pelligra inaugura il Catania Point: “Andiamo avanti coi tifosi, con l’aiuto della città”

Ieri pomeriggio intorno alle 18:00 il presidente del Catania, Rosario Pelligra, ha presenziato all’inaugurazione del Catania Point di Cecilia Amenta che stamattina, a partire dalle ore 9:00, aprirà i battenti ufficialmente e sarà fruibile per tutti i sostenitori del Catania e, perché no, per i turisti che vogliano tornare a casa con un souvenir speciale.

Pelligra: “Andiamo avanti coi tifosi, con l’aiuto della città”, ha dichiarato il patron rossazzurro accompagnato da tutta l’alta dirigenza: dal vice presidente, Vincenzo Grella, al Direttore Generale, Luca Carra.

Ieri un vero e proprio bagno di folla in Via De Felice n° 7, il civico in cui sorge l’ingresso del nuovo Catania Point. Pelligra ha voluto tagliare il nastro per