Qui Vibo: mister Orlandi ha le idee chiare ma Baldini sa come rispondere

Mister Nevio Orlandi ha le idee chiare: difesa a quattro contro il Catania e pedine pronte a sostituire le pesanti assenze, dall’attaccante ex rossazzurro, Davis Curiale, a Risaliti, passando per Ngom. Alla fine l’altro ex, Michele Volpe, figura nella lista dei convocati e potrebbe scendere in campo tra i titolari al centro dell’attacco come abbiamo evidenziato nelle probabili formazioni stamani. 

L’ambiente attorno alla squadra, scosso dalla vittoria sul Taranto, sembra essere ridestato dopo mesi di buio. Baldini teme la riscossa ma ha già avvertito i suoi: mai abbassare la guardia né sottovalutare l’avversario, sono con la massima concentrazione questa partita potrà essere condotta in porto nel migliore dei modi.

 

(foto: ilvibonese.it)

Vibonese-Catania, le probabili formazioni del match del “Razza”

Le ultimissime dai campi e le probabili formazioni di Vibonese-Catania

Otto giorni dopo la vittoria con il Monterosi, il Catania torna in campo nella trasferta contro il fanalino di coda Vibonese. Un vero e proprio scontro salvezza, con gli ipponici che cercano di risalire la classifica e gli etnei che cercano di allontanarsi definitivamente dalla zona pericolante.

Le ultimissime dai campi

QUI VIBO VALENTIA – Padroni di casa con assenze importanti. Squalificati l’ex Curiale e Risaliti. Indisponibili, invece, Fomov, Ngom e Zappa.

QUI CATANIA – Unico assente tra le fila etnee è l’attaccante Luca Moro, ancora alle prese con il Covid. Per il resto, tutti disponibili per mister Baldini.

Le probabili formazioni del match

VIBONESE (4-3-3) – Marson; Corsi, Polidori, Suagher, Mahrous; Basso, Zibert, Cattaneo; Spina, Volpe, Golfo. ALL. ORLANDI.

CATANIA (4-3-3) – Sala; Albertini, Lorenzini, Monteagudo, Pinto; Rosaia, Provenzano, Simonetti; Greco, Sipos, Russini. ALL. BALDINI.

 

 

 

Catania, Baldini non ha dubbi: “Oggi per noi è come una finale”

Tra poche ore il Catania scenderà in campo allo stadio “Luigi Razza” di Vibo per affrontare il fanalino di coda Vibonese.

I calabresi sono galvanizzati dalla vittoria sul Taranto per 1-0 e sognano di agganciare e superare in classifica la Fidelis Andria per provare a giocarsi le chance di salvezza ai playout. Questo mister Baldini lo sa molto bene:

“Sarà come una finale di Champions. La considero una partita fondamentale per il nostro futuro, poi penseremo al confronto infrasettimanale con il Campobasso. Potrei anche cambiare formazione perché stanno tutti bene. Luca Moro? Non ha recuperato, ma ho un Sipos in forma e lo schiererò dal primo minuto”, sottolinea stamani “La Gazzetta dello Sport” in merito alla conferenza stampa di ieri.

(foto: calciocatania.it)

Catania, Giovanni Pinto si rammarica di non essere in zona playoff

Sulle pagine de “La Sicilia” di ieri, l’esterno sinistro del Catania, Giovanni Pinto, ha rilasciato un’intervista significativa che fa riflettere sulla condotta ineccepibile del gruppo squadra sotto l’egida di mister Francesco Baldini:

“In condizioni normali saremmo stati da play off. Abbiamo perso tanti punti per strada, ma da gennaio atteggiamento e prestazioni sono mutate.

Analizzando pure le sconfitte la prestazione è stata sempre valida”.

Nonostante una rosa ricca di giovani e costruita con budget vicino allo zero da Maurizio Pellegrino, una situazione societaria deprimente, il ritardo reiterato sui pagamenti ai tesserati e i punti di penalizzazione, Pinto si rammarica di aver perso punti per strada perché i playoff, oggi, a dispetto della sanzione inflitta dal TFN potrebbero rappresentare una realtà. 

E’ con questo spirito che bisogna andare a Vibo con l’intento di non lasciare punti e rivitalizzare una diretta concorrente per la salvezza.

(Fonte Immagine: Calcio Catania.it)

Filippo Solarino Catania
Filippo Solarino: “Salvare il Catania ora, anche in D non ci sarà nessuno”

Coautore per i due progetti volume “Tutto il Catania minuto per minuto” e “Il rosso e l’azzurro. Catania, novant’anni di una maglia“.
Appartenente a due comitati: uno che ha contribuito alla creazione del murales sulle mura perimetrali dello stadio con tutte le vecchie glorie rossazzurre, e uno per le ricerche storiche su Geza Kertesz.
Per Catania Mood, in un momento così delicato della storia rossazzurra, è un immenso piacere intervistare l’amico e tifoso Filippo Solarino.

Filippo, grazie per aver accettato l’invito della nostra redazione. Come stai?

“Ciao, sto bene per come si può stare bene in un momento difficile generale come quello che stiamo tutti attraversando”.

Catania tra campo e ed extra-campo: cosa ti aspetti dalla trasferta di Vibo e cosa dalla giornata di martedì 15?

“Dai ragazzi non possiamo pretendere di più, quindi mi aspetto che confermino il grande impegno messo sino ad oggi, nonostante tutto remi contro di loro. Dal 15 marzo, invece, non mi aspetto miracoli, ma mi auguro di essere smentito”.

Nelle scorse ore è circolata una notizia riguardante un possibile approdo ai piedi dell’Etna del direttore Giorgio Perinetti. Tra conferme e smentite, qual è il tuo parere?

“Perinetti credo che abbia già smentito, altro non aggiungo se non che è l’ennesimo caso che ci mostra un giornalismo catanese depistante ed inadeguato”.

Nonostante le smentite di Benedetto Mancini, parrebbe notizia non infondata la presenza di qualche ex socio SIGI nel progetto dell’imprenditore romano. Secondo te è possibile?

“Ho già espresso il mio modestissimo parere sulla SIGI, ritengo che debba essere un discorso chiuso per non offendere l’intelligenza di chi crede in un futuro migliore per Catania calcistica”.

A poco più di 72 ore dal giorno fatidico, qual è, attualmente, lo scenario che reputi maggiormente concretizzabile? E quale quello che ti desta maggiori preoccupazioni?

“Già da febbraio mi sono fatto una ragione, comprendendo che il momento storico generale e la crisi economica di questa città abbiano creato il peggiore scenario possibile per la salvezza del Catania. La crisi della società si è inserita in un momento di scarso appeal del calcio italiano in generale per gli investitori, cosa che si può vedere anche nel massimo campionato. Oggi la serie C non interessa più a nessuno, se non a fasce di tifosi sempre più esigue, come ci insegna anche il caso di Palermo. In generale credo che anche in una eventuale ripartenza dalla D non ci sarebbe nessuna fila di investitori. Quindi il Catania va salvato ora, come e con che attori non lo so”.

 

 

Vibonese-Catania: rossazzurri mai vittoriosi al “Razza” in campionato

Domani, domenica 13 marzo, alle ore 14:30 andrà in scena allo stadio “Luigi Razza” il match tra Vibonese e Catania, valido per la trentunesima giornata di serie C girone C. 

Un match con una posta in palio importantissima per entrambe le squadre, una vittoria permetterebbe ai padroni di casa di mettere notevole pressione alla Fidelis Andria attualmente alla penultima posizione, mentre per i rossazzurri, la vittoria potrebbe permettere il possibile allungo sulle dirette inseguitrici. 

Purtroppo però, in campionato, il Catania non è mai riuscito a vincere al “Razza” divenendo un campo tabù. L’unica vittoria etnea risale al match di Coppa Italia Serie C disputato in questa stagione, esattamente il 21-08-2021, decisivo il gol su rigore di Reginaldo conquistato solamente in occasione del primo tempo supplementare, dato che i novanta minuti si erano conclusi a reti bianche. 

Il primo incontro tra le due compagini risale alla stagione 2016-17, in quell’occasione, gli etnei passarono in svantaggio a causa della deviazione di Tino Parisi sul tiro di Viola. Ad equilibrare il risultato fu Maks Barisic in grado di cogliere un assist perfetto di Andrea Russotto. 

Due anni dopo, stagione 2018-19, altro pareggio, stavolta a reti bianche e match scialbo caratterizzato da pochissime emozioni, ma è nella stagione 2019-20 che il Catania subisce una delle sconfitte più umilianti e vergognose della sua storia; i rossazzurri infatti subiranno 5 reti dai padroni di casa, risultato tennistico che determinerà l’esonero di Andrea Camplone per lasciar spazio al ritorno di Cristiano Lucarelli. 

Nella scorsa stagione invece, altro pareggio, nuovamente per 1-1, a segno per i padroni di casa il palermitano Plescia (che tra l’altro ha già segnato in questa stagione agli uomini di Baldini, in occasione del pareggio casalingo tra Catania e Avellino), per i rossazzurri invece, a segno il numero 9 Manuel Sarao oggi attaccante del Gubbio. 

CATANIA
Catania, 72 ore al cardiopalma: ultima chance per salvare il calcio etneo?

Da qui a mercoledì il Catania si gioca tutto…non solo in campo!

Sta per entrare in un vortice scatenato il Catania, che nelle prossime 72 ore si gioca tutto il suo futuro. Saranno tre giorni infuocati a partire da domani pomeriggio, quando i rossazzurri faranno visita al fanalino di coda Vibonese. Una partita importante in chiave salvezza per la squadra di Baldini, che con una vittoria potrebbero definitivamente allontanare la zona pericolante. Tuttavia, seppur il confronto del “Luigi Razza” è parecchio decisivo per le sorti del torneo di entrambe le compagini, a tenere banco è indubbiamente ciò che accadrà martedì 15.

Quello, sarà infatti il termine ultimo del bando indetto dal tribunale per salvaguardare il calcio ai piedi dell’Etna. Com’è risaputo, lo scorso 4 marzo, alla scadenza della seconda asta per rilevare il ramo d’azienda sportivo del club, quest’ultima è andata deserta, nonostante le rassicurazioni precedenti dell’unico partecipante Benedetto Mancini. A dire il vero, quella stessa giornata l’imprenditore romano ebbe da ridire su un errore nell’invio della PEC che lo costrinse a restare fuori da quella che, a suo dire, era un’offerta già pronta di tutto il materiale burocratico fondamentale.

Una seconda opportunità, quindi, per l’impresario capitolino, che stavolta dovrà fare tutto in modo perfetto per poter ottemperare alla aggiudicazione del ramo sportivo d’azienda del Calcio Catania, nonostante le molteplici perplessità che la piazza nutre nei suoi confronti. Il passato di Mancini, effettivamente, non lascia dormire sonni tranquilli ai sostenitori rossazzurri, è l’episodio grottesco verificatosi lo scorso 4 marzo non fa altro che far aumentare i dubbi e le incertezze. Chissà se il 15 marzo potrà essere il giorno giusto per far si che questa vicenda interminabile possa trovare la parola fine, in un modo o nell’altro, sia chiaro. 

Ovviamente, come ribadito nel bando elaborato dal tribunale, ci sarà l’opportunità anche per altri interessati di partecipare. In quel caso si aprirà una vera e propria gara per l’aggiudicazione, anche se, onestamente, le probabilità che ci siano altri concorrenti sono davvero bassissime. In tutto questo ambaradan, il Catania dovrà restare concentrato sul campo, perché oltre alla trasferta in Calabria, già mercoledì sera si ritornerà in campo, nel turno infrasettimanale che vedrà il Catania opposto al Campobasso in un altro delicatissimo scontro salvezza.

Fonte immagine: CalcioCatania.it

Vibonese falcidiata dalle assenze: da Curiale a Zappa, Ngom e Fomov

Oltre a Davis Curiale anche Risaliti dovrà scontare un turno di squalifica e non sarà disponibile per il match casalingo di domani pomeriggio contro il Catania. Grossi problemi di formazione per mister Nevio Orlandi che dovrà rinunciare anche agli infortunati Nogom, Zappa e Fomov e, probabilmente, anche a un altro ex rossazzurro, Michele Volpe, ancora acciaccato.

Orlandi punterà tutto sui due fantasisti Francesco Golfo, ex Catania, e Marco Spina, cercando di conferire maggior dinamismo possibile alla fase offensiva (i calabresi detengono il peggior attacco del campionato con appena 21 reti realizzate in 30 partite).

Maurizio Pellegrino: “Chi arriverà dal 15 avrà piena autonomia. Su Perinetti…”

Giocatore, allenatore e, attualmente, direttore dell’area sportiva del Calcio Catania. Il factotum rossazzurro, Maurizio Pellegrino, è stato intervistato stamani da “La Gazzetta dello Sport”:

“In questa fase è fuori luogo parlare di progetti futuri. Buona parte della nostra salvezza dalla sfida con la Vibonese. Esistono equilibri che grazie ad allenatore, squadra e tifosi sono rivolti a dare il massimo in vista delle prossime due partite di campionato (Vibonese domani e Campobasso mercoledì sera, ndr).

Questa è stata la nostra forza finora. Giorgio Perinetti nuovo direttore sportivo? E’ un professionista, una persona seria ma non mi sembra il momento adatto per parlarne.

Asta? Auspichiamo che possa accadere qualcosa di costruttivo per noi, per i ragazzi, per i tifosi e per la città tutta. Chiunque arriverà dal 15 marzo sarà libero di poter operare sotto tutti i punti di vista, avendo autonomia assoluta”.

(foto: informasicilia.it)

Il Palermo ad Avellino punta tutto su un ex giocatore del Catania

E’ stato tra i migliori in campo nella vittoria del Palermo contro la Vibonese (3-0), entrando nella ripresa e conferendo maggiore dinamismo al centrocampo rosanero. Jacopo Dall’Oglio, ex centrocampista del Catania, si è messo in luce dopo un periodo di ambientamento un po’ complicato e adesso spera che mister Silvio Baldini lo premi con una maglia da titolare nel match contro l’Avellino.

Uno scontro diretto interessante per l’alta classifica dato che i rosanero occupano attualmente il 6° posto a quattro lunghezze proprio dagli irpini che recupereranno contro il Catania mercoledì 23 marzo (ore 14:30) la partita valevole per la 29ma giornata del campionato di Serie C – Girone C, rinviata per la fitta nevicata caduta sul “Partenio-Lombardi” lo scorso 26 febbraio.

 

 

(Fonte Immagine: CalcioCatania.it)