Maurizio Pellegrino non ci sta e invoca la passione rossazzurra

Maurizio Pellegrino, direttore dell’area tecnica del Calcio Catania, ieri ha rilasciato un’intervista ai microfoni de “La Sicilia” dove ha posto l’accento sullo spessore umano della rosa a disposizione di Baldini e del vice Mularoni ancor prima che sul valore meramente tecnico:

“Che squadra ragazzi! Che felicità! Che orgoglio che abbiamo nei confronti di questo gruppo meraviglioso. In cuor mio speravo si potesse vincere.

Ormai li conosco bene, hanno una tenuta mentale che va oltre ogni fervida immaginazione. Non fermiamoci. Non  fermateci proprio adesso!”.

Ci crede Maurizio, con lo scudetto del Catania cucito sulla giacca, una “sindone” di quello che gli avvolge effettivamente il cuore. Ed è in questo che dobbiamo sperare, tutti: reagire alle avversità, appassionarci sempre di più ai nostri colori. Perché sabato alle 14:30 gioca il Catania al “Massimino”, e con i prezzi popolari prestabiliti è possibile riempirlo, regalare biglietti ad amici e parenti, aumentare considerevolmente la “quota rosa”. 

(foto: livesicilia.it)

catania francavilla 1-0 - pagelle
La V. Francavilla fa la voce grossa e scavalca l’Avellino. Sabato c’è il Catania

La Virtus Francavilla ha superato di misura l’Avellino grazie a un gol di Mastropietro al 52′. Una vittoria di grande rilevanza dato che ha permesso ai biancazzurri di scavalcare gli irpini in classifica guadagnando il terzo posto in solitaria con 47 punti, a una sola lunghezza dal Catanzaro, secondo con 48, e a otto dal Bari, capolista con 55.

Il prossimo avversario del Catania si presenta al meglio per il match del “Massimino” di sabato 19 febbraio ore 14:30. Ma anche i rossazzurri sono reduci da una prova maiuscola e inattesa in quel di Castellammare di Stabia dove si sono imposti non solo sul risultato finale ma, nondimeno, sul piano del gioco. 

Una partita che promette scintille se entrambe le contendenti offriranno rispettive prestazioni in linea con l’ultima uscita nel turno infrasettimanale.

(foto: calciocatania.it)

Catania
Catania, lasciateci giocare con il pallone ai piedi

Ieri altra dimostrazione di impegno e serietà da parte di questi ragazzi che in condizioni disumane e disastrose hanno giocato l’ennesima partita in un campo ostico, con il proprio mister in tribuna come un leone in gabbia portando a casa l’intera posta in palio. 

Commovente l’abbraccio arrivato nella tarda serata di ieri dove ad accogliere il pullman rossazzurro al rientro dalla trasferta di Castellammare, vi erano una decina di tifosi etnei che hanno ringraziato gli stessi tesserati per l’impegno e per tutto ciò che stanno facendo. 

Come sappiamo tutti, non è facile mentalmente giocare in queste condizioni, ricevendo tra l’altro la notizia della penalizzazione poco prima del fischio d’inizio (come al solito). Nonostante ciò, gli uomini di Baldini (ieri in tribuna) hanno tirato fuori una prestazione maiuscola contro una squadra che, seppur nel loro momento di fragilità, è sempre difficile affrontare specialmente al “Romeo Menti”. 

Dinamismo, concentrazione, creatività, sono alcune delle caratteristiche che hanno contraddistinto la prestazione dei rossazzurri contro i padroni di casa della Juve Stabia. La sorpresa, se la possiamo chiamare così, è proprio il neo acquisto Pierluigi Simonetti che ha messo a segno una doppietta che ha permesso dunque di vincere il match. 

Una piccola riflessione è doveroso farla: se avessimo avuto una società seria alle spalle, sarebbe stato tutto un po’ più facile dato che con questo gruppo di ragazzi siamo sicuri che ci saremmo tolte tante soddisfazioni. Ci domandiamo dunque, è mai possibile che non ci sia nessun imprenditore interessato a questa realtà? È mai possibile che nessuno si voglia avvicinare sostenendo questo gruppo di giovani che nonostante tutto ci regalano tante emozioni? 

Preservate questa realtà, lasciateci giocare con il pallone ai piedi… 

(Fonte immagine: CalcioCatania.it)

Otto come i tifosi del Catania, l’infinito e l’imbattibilità del “Menti”…

Non date per assodato che “8×8 fa 64”. Otto per otto fa: 0-2. La Juve Stabia non perdeva in casa da otto partite ma il Catania bello e battagliero di ieri pomeriggio, in un martedì che sembrava anonimo ma che ha fatto innamorare di questa squadra più che mai nonostante si festeggiasse San Faustino anziché Valentino, ha puntato sugli otto tifosi presenti per espugnare il fortino del “Menti”.

“Otto”, come l’infinito amore dei tifosi del Catania per questa maglia e per questi ragazzi che, agli ordini di mister Baldini e con il contributo del suo vice Mularoni, hanno fatto breccia nei cuori innamorati sciorinando una prestazione maiuscola e oltre ogni più rosea aspettativa.

Pier Luigi Simonetti di doppiette non ne aveva mai realizzate nel calcio professionistico. Per questo ha pensato bene di fissare nella memoria imperitura un’istantanea di felicità: selfie con tifosi al seguito.

(foto: instagram.com/ profilo Pier Luigi Simonetti)

CATANIA
EDITORIALE MOOD: Il Catania corre e vince…ma fuori il tempo stringe!

Dinanzi all’insidiosa trasferta di Castellammare, diciamoci la verità, regnava un po’ di scetticismo. Il gruppo era stato, qualche ora prima del fischio iniziale, raggiunto dalla notizia della penalizzazione di quattro punti (poi in realtà soltanto due). Di certo non il modo migliore per approcciarsi ad un match contro una formazione granitica ed in un campo da sempre ostico. Ci si aspettava una sciagurata trasferta, un gruppo deconcentrato dalle continue cattive notizie susseguitesi nei giorni precedenti il match con le vespe. Invece, ancora una volta, i ragazzi del Catania sfoderano una prestazione maiuscola, facendo dimenticare ai tifosi tutto il resto per novanta minuti. 

Mularoni, sotto la guida di Baldini – ancora alla seconda giornata su tre di squalifica – ripropone lo stesso identico undici che dieci giorni prima aveva strapazzato la Turris. Rispetto alla gara col Picerno, quindi, rientrano Monteagudo al centro della difesa e Cataldi in cabina di regia, con Provenzano che parte dalla panchina pronto a subentrare. In avanti, così come nella sfida ai corallini, bomber Moro è coadiuvato dai giovani Biondi e Greco. Una mossa, quella di riconfermare la formazione vittoriosa a Torre del Greco, che si rivela azzeccatissima. 

Il Catania accantona dal primo all’ultimo minuto le brutte notizie, scendendo in campo con una “cattiveria” ed una voglia quasi sbalorditive. Sembra che i ragazzi vogliano sfogare in campo, con una prestazione perfetta sotto ogni punto di vista, il complesso e disagiato periodo che stanno attraversando. Ci va di mezzo la Juve Stabia, che non riesce a contrastare un Catania impeccabile e sfavillante. Scambi veloci, triangolazioni e azioni una dietro l’altra. È un assolo tutto rossazzurro. Le vespe sono letteralmente annichilite da una supremazia territoriale che consente ai rossazzurri di chiudere la pratica già ad inizio ripresa. Goleador inaspettato Simonetti, che sigla una doppietta e prende il posto, per questa giornata, di uno stanco, ma pur sempre indispensabile, Luca Moro. 

Al triplice fischio finale, gli otto tifosi etnei accorsi al “Romeo Menti” applaudono i propri beniamini per l’ennesima prova maiuscola. Con tutte le lacune ed i limiti possibili, questo gruppo di ragazzi regala soddisfazioni nonostante fuori si viva nell’angoscia di un futuro ancora incerto e traballante, specialmente per loro stessi. Certamente loro lo fanno anche per se stessi, per guadagnare visibilità e, qualora le cose dovessero andare male, trovare subito dei pretendenti, ci mancherebbe. Tuttavia, in una situazione simile sarebbe stato anche facile abbattersi e perdere le staffe. Insomma, trovando un giusto equilibrio, giusti meriti al mister e alla squadra, che al netto di tutto stanno onorando al meglio la maglia, quello che i tifosi, anche in passato, hanno sempre chiesto ad alta voce. Ma se in campo il Catania corre e vince, è innegabile che fuori il tempo stringe!!! 

Fonte immagine: CalcioCatania.it

Catania
Agenda rossazzurra: oggi è previsto il pagamento degli stipendi

Difficile immaginare che oggi, mercoledì 16 febbraio, i tesserati del Catania non ricevano gli stipendi. Scatta infatti la scadenza federale e ipotizzare una beffa dopo la commovente prestazione fornita dai rossazzurri ieri nonostante la notizia della penalizzazione, sarebbe assolutamente fuori luogo.

Siamo certi che, a dispetto delle difficoltà oggettive nell’organizzare la trasferta di Castellammare di Stabia, i curatori fallimentari abbiano gestito al meglio il tesoretto riscosso da Maurizio Pellegrino durante il calciomercato invernale che ha fruttato una cifra vicina a 300mila euro.

Inoltre, si parla da più parti di una proroga dell’esercizio provvisorio fino al 31 marzo nonostante non sia pervenuto un interessamento ufficiale e ciò consentirebbe comunque ai curatori di indire una nuova asta al ribasso. Naufragar m’è dolce in questo mare, perché se è rossazzurro, fino all’ultimo scoglio, ci appiglieremo anche a una piuma di annegare. Ma non ora, non certo oggi.

Queste le scadenze di oggi:

pagamenti emolumenti ai tesserati per i mesi novembre dicembre 2021, contributi enpals e fondo fine carriera

– le società di Serie C dovranno dimostrare ai fini dei controlli federali, entro il termine del 16 febbraio 2022, il versamento delle ritenute Irpef relative alle mensilità di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre 2021 ed il versamento dei contributi Inps relativi alle mensilità di giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre 2021

(Fonte immagine: Mediagol.it)

Catania
Simonetti fa eco a Mularoni: “Penalizzazione? Una carica pazzesca!”

Pier Luigi Simonetti, autore della doppietta che ha permesso al Catania di imporsi al “Menti” sulla Juve Stabia, ha rilasciato dichiarazioni che fanno riflettere in vista del match contro la Virtus Francavilla, (sabato ore 14:30 allo stadio “Angelo Massimino”):

“Quando abbiamo letto che ci erano stati tolti dei punti invece di deprimerci ci siamo caricati ancora di più. Difficile spiegare a parole, è subentrata una rabbia che ci ha portati a reagire con metodo, con una logica tattica e mentale, utile a incamerare i tre punti e, in qualche modo, cancellare questa seconda penalizzazione. 

Virtus Francavilla? Spero che sabato al “Massimino” ci sia tanta gente, l’affetto del pubblico ci carica, è la motivazione più grande”.

(Fonte immagine: CalcioCatania.it)

Mularoni: “Punti di penalizzazione? Bene ci caricano ancora di più”

Mister Luciano Mularoni ha commentato a fine partita la vittoria al “Menti” contro una Juve Stabia che nelle ultime otto gare in casa non aveva mai perso:

“I ragazzi hanno interpretato benissimo la partita e mettendo in campo tutto quello che avevamo preparato. Tutti hanno reagito bene dopo i 2 punti di penalizzazione anzi queste notizie ci caricano ancora di più . La squadra ha lavorato benissimo  tenendo lontani gli avversari dalla porta.

Simonetti? Ha fatto una partita incredibile questo pomeriggio al di là della doppietta. Ma tutti hanno fatto la partita perfetta. I tifosi anche se erano in pochi sono stati eccezionali”.

(foto: fsgc.sm)

Catania
Juve Stabia-Catania 0-2, le pagelle: Greco straripante, Simonetti goleador inaspettato

Le pagelle dei calciatori rossazzurri al termine di Juve Stabia-Catania 0-2

Tra mille difficoltà, come il -2 giunto poche ore prima del fischio iniziale del match con le vespe, Il Catania ha affrontato la Juve Stabia al “Romeo Menti”. Nonostante tutto, i rossazzurri disputano un gran partita espugnando l’impianto stabiese con un meritato 0-2 firmato dalla doppietta di Simonetti, riscattando così la sconfitta di tre giorni prima con il Picerno.

Le pagelle dei rossazzurri

 

SALA 6 – Non compie interventi decisivi. Molto concentrato sulle uscite e reattivo nelle poche volte che la squadra di casa tira in porta, come sul tentativo di Stoppa nel primo tempo.

ALBERTINI 7 – Spina sul fianco sinistro delle vespe. Corre km e km dal primo al novantesimo minuto, crossando numerosi palloni al centro dell’area e triangolando spesso con Greco. Da una di queste triangolazioni nasce un’azione strabiliante che per poco non manda in rete il centrocampista malgascio. Fondamentale anche in fase difensiva, quando anticipa provvidenzialmente Schiavi sul finire della prima frazione.

MONTEAGUDO 6,5 – Ritorna in campo dopo il turno di riposo con il Picerno. Gioca una buona partita, non sbagliando praticamente nulla e mettendo letteralmente la museruola all’esperto Eusepi. Un calciatore totalmente diverso rispetto al difensore “pasticcione” di inizio campionato.

LORENZINI 6,5 – Così come per il compagno di reparto, anche l’ex Turris trascorre un pomeriggio tranquillo, controllando con serenità le poche sortite avversarie. Dà maggior esperienza e sicurezza alla coppia di centrali difensivi. 

PINTO 7 – Molto in crescita rispetto al Pinto di qualche settimana fa. Corre per tutta la partita, cercando spesso la profondità e ripiegando nel momento del bisogno. Cresce vistosamente nei minuti finali, quando effettua diverse sgroppate palla al piede: da una di queste serve un buon pallone a Sipos, ma il lettone spreca malamente.

ROSAIA 6,5 – Solita gara maschia per il numero otto del Catania, che in mezzo al campo fa a “botte” con gli avversari non concedendo nulla. Sfiora pure la rete nel finale della prima frazione, ma Panico gli nega la gioia del gol. Dal 74′ PROVENZANO S.V.

CATALDI 6,5 – Torna in cabina di regia dopo aver scontato la squalifica nell’ultimo turno. Disputa una prova molto positiva, recuperando numerosi palloni e distribuendo palloni a ripetizione, dimostrando di possedere con un’ottima visuale di gioco. Non si capisce perché quando c’era Maldonado non giocava a favore del regista ecuadoregno. Dal 82′ IZCO S.V.

SIMONETTI 8 – Ammonito ingiustamente, l’ex Piacenza vive un pomeriggio entusiasmante realizzando una doppietta che regala al Catania una vittoria insperata, date le condizioni esterne. Riscatta così la rete divorata contro il Picerno, e lo fa prendendosi pure gli interessi. Oltre alle reti, sfodera una prestazione impeccabile, garantendo quantità e qualità in mezzo al campo.

BIONDI 6 – Poco preciso quando gli capita la sfera tra i piedi in più di una ripartenza. Prova a dare il suo contributo lì davanti, ma la gioia del gol deve ancora attendere. Prima di lasciare il terreno di gioco ha una buona chance, ma si fa anticipare sul più bello. Dal 74′ PICCOLO S.V.

MORO 6 – Non una delle migliori prove da parte del bomber rossazzurro. Non trova la via della rete, ma dà una grossa mano grazie alle sue sponde ai compagni di reparto. Forse un po’ stanco per le numerose partite ravvicinate, esce dal campo poco dopo la mezzora di gioco. Dal 62′ SIPOS 6 – Continua l’imprecisione davanti lo specchio della porta. In ben due occasioni ci prova, ma prima si fa anticipare e successivamente calcia alle stelle. Nonostante l’imprecisione, va premiata la buona capacità di crearsi palle gol importanti. Bisognerebbe solo concretizzarle.

GRECO 7,5 – Gran partita del giovane numero 15 rossazzurro. Fa passare un brutto pomeriggio a centrocampo e difesa avversaria. Quando parte palla al piede è imprendibile. La sua prova maiuscola è condita da due assist. Sfiora anche la rete in ben due occasioni, che onestamente avrebbe meritato. Dal 62′ RUSSINI 6 – Entra in campo per sostituire uno stremato Greco. Prova con la sua corsa a creare superiorità numerica lungo il suo out di appartenenza. Prova anche la conclusione nello specchio, ma pecca di imprecisione. 

ALL.MULARONI 8 – Otto perché, in collaborazione con Baldini (il voto va anche a lui) riesce ad isolare la squadra dalla tempesta devastante che sta colpendo la Catania calcistica. I suoi ragazzi giocano una gara superlativa in un campo ostico e che non vede exploit dallo scorso ottobre. Il Catania gioca una gara perfetta, non sbagliando nulla e costruendo la vittoria grazie alle reti di Simonetti, goleador inaspettato, ma anche alle prestazioni su tutti sfavillanti di Greco e dei due esterni difensivi Albertini e Pinto. Ma è tutta la squadra a disputare una gara sontuosa. Un vero peccato pensare a tutto il resto, quando in campo c’è un gruppo di ragazzi valorosi che, a prescindere da tutto, sta onorando la maglia del Catania nel modo migliore possibile. 

Fonte immagine: CalcioCatania.it

Catania
Catania, il TFN infligge 2 punti di penalizzazione ai rossazzurri

Ecco l’esito del TFN riguardo alla penalizzazione da infliggere al Catania:

“Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Carlo Sica ha sanzionato con due punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva il Catania (Girone C di Serie C).

La società, già penalizzata lo scorso dicembre dal TFN con altri 2 punti di penalizzazione, era stata deferita su segnalazione della Co.Vi.So.C. in relazione al mancato pagamento, entro lo scorso 18 ottobre, degli emolumenti di luglio e agosto 2021 e per il mancato pagamento a diversi tesserati della mensilità di giugno 2021″. 

(Fonte immagine: Mediagol.it)