Il Presidente Rosario Pelligra pragmatico e concentrato sull’obiettivo

Il Presidente del Catania, Rosario Pelligra, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post-partita ai canali ufficiali del suo club:

“Ho visto un grande Catania, concreto e capace di accelerare al momento giusto. È una vittoria esaltante per noi e per i nostri splendidi tifosi, adesso il meritato riposo e da martedì testa al Castrovillari”.

Sempre pragmatico e concentrato sull’obiettivo il nostro Presidente che non si lascia ingolosire da vittorie e punti di vantaggio facendo eco alle parole del vice presidente e amministratore delegato della società, Vincenzo Grella, che aveva negato, ai microfoni di Telecolor, l’esistenza della parola “tranquillità” fin quando non avremo ottenuto la promozione aritmetica.

(foto. catania ssd)

De Luca: “Con questo pubblico è come se giocassimo ogni domenica in casa”

Giuseppe De Luca, autore del fantastico gol acrobatico che ha sbloccato il match tra Vibonese e Catania, ha analizzato la prestazione dei rossazzurri parlando con i giornalisti nella consueta conferenza stampa post gara: 

Sono contento, ho iniziato il nuovo anno nel migliore dei modi, devo continuare a lavorare perché è la cosa più importante, prima raggiungiamo l’obiettivo di vincere questo campionato e prima ci divertiamo ancora di più. Quando fai gol risale la prestazione, mi toglierò grandi soddisfazioni. Con questo pubblico è come se giocassimo ogni domenica in casa, abbiamo sempre tanti tifosi al seguito e siamo molto orgogliosi della nostra tifoseria. Spero di segnare anche in casa perché non sarebbe male, speriamo il prima possibile. Il gol è frutto di schemi che prepariamo durante la settimana, Zeoli è sempre stato bravo anche nelle palle inattive e ogni tanto lo prendo in giro, lo chiamo ‘il profeta delle palle inattive’, è bello perché proviamo in settimana e la domenica i risultati si vedono quindi siamo contenti di quello che stiamo facendo. Il gruppo penso che sia la cosa più importante, da usando gioco a calcio, un gruppo così è difficile trovarlo, siamo veramente tanto uniti, si è creata un’atmosfera indescrivibile all’interno dello spogliatoio e i risultati si vedono. Il ruolo di esterno sinistro lo sto affrontando bene, sto lavorando come mi ha chiesto il mister e sono contento delle mie ultime prestazioni”. 

(Foto: Catania SSD)

Chiarella: “Mi mancava mettermi in gioco in una grande piazza come Catania”

Al termine del match tra Vibonese e Catania, Marco Chiarella, autore del secondo gol rossazzurro, ha parlato ai giornalisti nella consueta conferenza stampa post gara: 

In quel momento mi sentivo abbastanza stanco perché devo ancora riabituarmi ai ritmi dei novanta minuti, il campo era pesante e non aiutava ma ogni volta che vedo un po’ di spazio, il primo pensiero è quello di puntare la porta. La vittoria per me vale tanto così come vale tanto per tutti noi, è importante continuare su questa strada se vogliamo arrivare il prima possibile al nostro obiettivo. Al momento siamo stati bravi, la vittoria ci fa bene e siamo contenti, possiamo rilassarci serenamente due giorni. L’uno contro uno è una delle mie caratteristiche principali, quando trovo un avversario provo sempre a saltarlo, a volte va bene, altre meno, per fortuna oggi è andata bene e sono contento di aver fatto gol e di aver contribuito alla vittoria. L’assist è frutto del lavoro svolto in settimana, è uno schema che abbiamo provato più volte, è stato bravo De Luca ad attaccare la palla. Sono cresciuto molto, mi mancava l’esperienza di giocare tra i grandi e mi mancava mettermi in gioco davanti a una grande società e a un grande pubblico in un campionato difficile. Siamo un organico pieno di giocatori con molto talento, non è facile ritagliarsi uno spazio, la regola degli under aiuta certamente, ma a questo bisogna aggiungere le prestazioni, se non si sta sempre sul pezzo è un attimo a essere sostituiti”. 

(Foto: Catania SSD)

“Melior” e “Surgo”- “Zanzara” acrobatica e “mare Chiarella”: spuma di talento

“Melior de cinere surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.

Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, ogni domenica il post-partita di Catania Mood si è arricchita di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).

I MELIOR

CHIARELLA: Nel primo tempo ha scaldato i motori, nel secondo ha fatto girare la testa agli avversari e non solo in occasione del gol, di rara bellezza e, probabilmente, mai visto prima in Serie D: il tocco felpato, la padronanza del controllo-palla in velocità, i dribbling ubriacanti, il destro chirurgico. Ne abbiamo parlato la scorsa settimana con il papà Luca: il talento non si inventa, o lo si ha o meno. E Marco ce l’ha. VOTO 7,5.

DE LUCA: Tutta la gara è stata condotta con diligenza e, a sprazzi più longevi del solito, con strappi sul breve che hanno fatto la differenza sulla corsia mancina. La Zanzara torna a pungere e lo fa realizzando un gol in mezza rovesciata di pregevolissima fattura. Ti vogliamo così Giuseppe! VOTO 7,5.

I SURGO:

Vincere allo stadio “Luigi Razza” contro la Vibonese è sempre difficile. Alcuni giocatori non si sono espressi con la solita verve ma non ce la sentiamo di inserirli tra i “surgo”.

Vibonese-Catania: gli etnei vincono di giustezza!

Da pochi minuti si è concluso il match del “Luigi Razza” tra Vibonese e Catania con il risultato finale di 0-2. 

Prima frazione di gioco caratterizzata da poche occasioni significative da entrambe le parti le quali si sono studiate reciprocamente. Si tratta infatti di un match delicato e importante per la classifica, pertanto è rigorosamente vietato sbagliare. Pochi tentativi offensivi da parte dei padroni di casa che hanno impegnato l’estremo difensore Bether solamente in un paio di occasioni. I rossazzurri invece, hanno creato occasioni pericolose tra il 38’ e il 40’ minuto; la diagonale di De Luca uscita di pochissimo, il tentativo di Chiarella murato perfettamente dall’estremo difensore rossoblù, e l’occasione con Vitale anticipato dal difensore di casa. 

Nella seconda frazione, il Catania ha aumentato i giri del motore sin dai primissimi minuti, in effetti al 53’ Rizzo ci ha provato dalla distanza ma sfera bloccata dall’estremo difensore avversario. Il match viene sbloccato al 59’ minuto in seguito a uno schema perfetto, punizione battuta da Lodi, passaggio per Chiarella che mette la palla con il contagiri in mezzo all’area di rigore dove De Luca in acrobazia la insacca in rete. Cinque minuti più tardi arriva il raddoppio etneo con Chiarella che sale in cattedra, fantastica serpentina che ubriaca l’avversario, controllo di palla perfetto e gol magistrale. Triplice fischio del direttore di gara e grande soddisfazione in casa etnea per questa vittoria di giustezza. 

LIVE – Grella: “Abbiamo tolto la parola ‘tranquillità’ dal nostro dizionario”

Il vice presidente del Catania, Vincenzo Grella, nella consueta intervista di Telecolor pre-gara:

“Il Catania ha la responsabilità di giocare per vincere quando indossa questa maglia. Litteri? Avendo una rosa ampia con una lista di attaccanti cosi competitiva il mister può fare queste scelte e noi gli abbiamo dato tante opzioni fin dall’inizio. 

Abbiamo la responsabilità di portare avanti un progetto del Gruppo Pelligra per cui abbiamo tolto la parola “tranquillità” dal nostro dizionario, Siamo attenti a programmare per consolidare la società, è un nostro dovere dopo un inizio così frenetico dove qualche errore e qualche lettura non perfetta, abbiamo tempo per mappare bene il futuro del club, lasciando spazio a piccole modifiche. Le buone idee l abbiamo, il percorso è molto chiaro, e lo condividiamo sempre col nostro Presidente”.

(foto: catania ssd)

Vibonese-Catania, la probabile formazione dei rossazzurri

Mini tour esterno per il Catania che inizia oggi pomeriggio alle 14,30 a Vibo Valentia. Mister Ferraro dovrà fare a meno di Sarno, Alessandro Russotto, Andrea Russotto e Litteri ma non mancano le soluzioni.

Questa la nostra probabile formazione:

CATANIA (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Somma, Lorenzini, Castellini; Rizzo, Lodi, Vitale; Chiarella, Sarao, De Luca.

I rossazzurri puntano alla vittoria, come sempre, soprattutto dopo l’ultima affermazione esterna contro il San Luca a Locri che mancava dal 23 ottobre scorso.

(foto: catania ssd)

Mood in campo – Testa, cuore e grinta, tutti insieme verso l’obiettivo!

Mood in campo” è la nuova rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore. 

Ventunesima giornata del campionato di Serie D girone I, il Catania giocherà in trasferta allo stadio “Luigi Razza” di Vibo Valentia contro la Vibonese del presidente etneo Caffo. Si tratta del settimo confronto storico tra le due compagini in terra calabra; le due squadre infatti, si sono affrontate nelle precedenti stagioni di serie C e il bilancio vede in leggero vantaggio i rossazzurri in seguito alle due vittorie (una in coppa Italia) maturate al “Razza”, di contro invece l’unica gioia rossoblù tra le mura amiche datata 2019-20, con il punteggio quasi tennistico di 5-0. 

La Vibonese allenata da mister Giacomo Modica, è reduce dalla vittoria di misura in casa del Castrovillari e nelle ultime sei partite di campionato ha conquistato quattro vittorie e due sconfitte rispettivamente contro Licata e Trapani entrambe lontano dalle mura amiche. La squadra del presidente Caffo è sicuramente una delle squadre con più ambizioni se ci si concentra sull’intero girone I, i calabresi infatti venivano considerati come la seconda forza del campionato proprio dopo il Catania, ma qualche intoppo di troppo ha fatto sì che i leoni rossoblù si posizionassero attualmente al quinto posto nella classifica generale con 34 punti ottenuti. 

Il Catania invece, sta disputando un campionato a parte, confermandosi prima forza del girone I di serie D. La squadra di mister Giovanni Ferraro guida in solitaria la classifica generale con i 51 punti ottenuti in 20 partite giocate, allungando ancor di più il distacco dalle inseguitrici. Sebbene si tratti di un distacco importante, quattordici punti che dividono i rossazzurri dal Locri, mister Ferraro vuole massima concentrazione per portare al termine l’obiettivo prefissato a inizio stagione. La sfida del “Razza” non è delle più semplici, dato che di fronte ci sarà una squadra agguerrita e vogliosa di far bene per conquistare punti in ottica playoff. Per il Catania invece, testa cuore e grinta per remare tutti insieme verso l’obiettivo finale. 

Appuntamento a sabato 28 gennaio alle ore 14:30 per Vibonese-Catania, sfida di altri tempi. 

Licata, ancora Romano: “Tutto sommato a Catania abbiamo giocato bene”

L’allenatore del Licata, Pippo Romano, torna sulla sconfitta di Catania prima di concentrarsi sul prossimo avversario, il fanalino di coda Mariglianese:

“Tutto sommato a Catania abbiamo fatto una buona gara – riporta agrigentonotizie.com – contro la capolista era difficilissimo. Il risultato è probabilmente eccessivo, i due rossi chiaramente ci hanno penalizzato.

Le indicazioni, comunque, sono positive. Il girone di ritorno è sempre un campionato a parte, le squadre cercano di raggiungere gli obiettivi il prima possibile”. 

(Romano Licata – foto: Goal Sicilia)

Ferraro: “Non ho mai lavorato in sintonia con il club come a Catania”

Ieri, in conferenza stampa, mister Giovanni Ferraro ha concesso una lunga intervista ai giornalisti presenti, riportata oggi da “La Gazzetta dello Sport”:

“Non so quali saranno le condizioni del terreno di gioco, ma ho sempre detto che il Catania deve adattarsi a qualsiasi fondo del campo. Se dovesse essere fangoso magari si giocherebbe maggiormente sulle seconde palle. In questa fase alterniamo gli allenamenti a Ragalna, sul sintetico, con quelli sull’erba naturale del Massimino.

I giocatori stanno compiendo un percorso straordinario, ma da allenatore dico di tenere sempre alta l’attenzione. Non guardiamo la classifica, non l’abbiamo mai fatto. Abbiamo cominciato un girone di ritorno con applicazione, fornendo ottime prestazioni. In settimana ci siamo allenati bene. Mi basta constatare questo. 

Jefferson è disponibile, devo soltanto consultarmi con lo staff medico per capire se è il caso di portarlo subito in partita o se attendere un’altra settimana di rodaggio. Non voglio rischiare di perdere per più tempo giocatori che hanno appena recuperato. Per Litteri vale lo stesso discorso. Bisogna centellinare le forze di chi si è rimesso in moto da poco.

Non escludo che possano esserci sorprese in vista della gara contro la Vibonese. I ragazzi sanno benissimo che chi parte dalla panchina ed entra in corso può diventare decisivo. Ed è successo spesso. Ho la fortuna di gestire un organico ampio. Ho dovuto rinunciare a tanti giocatori per infortunio, ma chi è entrato da titolare ha sempre inciso positivamente. La società mi ha permesso di guidare un organico davvero competitivo.

Alleno i giocatori del mio gruppo, non bado al mercato, ci sono dirigenti capaci come il direttore Laneri che vigilano e sanno che cosa fare. Credetemi, e lo dico con orgoglio: non ho mai lavorato in sintonia come a Catania. Le valutazioni che fa la società sono perfette. Il presidente Pelligra, il vice Grella, gli altri componenti sanno che chi indossa la maglia del Catania la deve onorare sempre. Sanno che chi resta deve farsi in quattro per rispondere alla fiducia e all’incitamento del pubblico.

Mille tifosi a Vibo Valentia? Un motivo in più per dare il meglio. Ci seguono ovunque, i nostri sostenitori. E noi ne andiamo fieri perché il Catania è davvero amato da tutta la città. Ed è un peso che sosteniamo volentieri”.

(Foto: Ferraro Catania SSD )