Ospite della trasmissione televisiva Corner andata in onda su Telecolor, il giovane centrocampista rossazzurro classe 2004 Mattia Vitale, ha parlato di questa sua prima esperienza alle pendici dell’Etna. Di seguito parte dell’intervista:
“Sapevamo che il Locri fosse una squadra forte, per noi era fondamentale vincere anche per mantenere alto il morale per il prosieguo del campionato. Se noi ci approcciamo bene alla gara, siamo nettamente superiori perché siamo anche consapevoli delle nostre capacità, è anche questione di mentalità. Con Marco Biagianti ho un grandissimo rapporto, mi da sempre consigli sia dentro che fuori dal campo. Io spero di poter rimanere qui a Catania, è una piazza che mi sta dando tanto, sto crescendo sotto tutti gli aspetti sia in allenamento che fuori. Per quel che riguarda le regole ferree della società, sono andato in sede e ho parlato con il vicepresidente, non si è trattata di una vera e propria punizione ma semplicemente un moo di farmi crescere, per il mio futuro è importante capire gli sbagli. In questo campionato mi marcavano in fase offensiva anziché sulle provocazioni. Con Grella ho un rapporto di stima, ho avuto la sospensione ma ho la sua fiducia e lo ringrazio per ciò, in Sicilia mi trovo benissimo anche se mi piace tornare a casa dalla mia famiglia. Su 10 persone, credo che 8 in Campania hanno una scaramanzia. Mister Ferraro, riesce a farsi capire sempre anche con gente del nord anche quando parla in dialetto. Quando c’è da bastonarci si fa sentire. Rizzo mi ha insegnato soprattutto come trasformare la rabbia in cattiveria agonistica, con lui in campo riesco a dare sempre il massimo”.
(Foto: Catania SSD)