Catania-Mariglianese: 2.100 i biglietti venduti fino a ieri. Pelligra rientra da Varese

Stamani “La Gazzetta dello Sport” ci informa sulla prevendita di Catania-Mariglianese: 2.100 i tagliandi staccati per il testa-coda di domenica 12 febbraio, ore 14:30.

Nel giorno dell’ottava di Sant’Agata, il presidente del Catania SSD Rosario Pelligra che oggi rientrerà a Catania dopo aver raggiunto l’accordo con la Pallacanestro Varese per l’ingresso in società, ha stabilito prezzi popolari per festeggiare a dovere la ricorrenza.

Lecito aspettarsi un’ulteriore impennata nelle prossime ore per un “Massimino” stracolmo. L’entusiasmo c’è, i prezzi sono modici, la passione è sconfinata.

Catania, tutti i numeri della squadra rossazzurra

Il Catania di Ross Pelligra e di mister Giovanni Ferraro sta dominando il campionato di serie D girone I guardando tutti dall’alto del primo posto in classifica grazie ai 57 punti conquistati in 22 giornate disputate, riuscendo ad accumulare un vantaggio di +14 punti dalla seconda in classifica, il Locri. 

L’organico allestito in estate dal DS Antonello Laneri è sicuramente molto competitivo in tutti i reparti, non a caso, mister Ferraro ha a disposizione ben 29 titolari per 11 posti. Numeri alla mano, è evidente quanto sia forte e completa la squadra etnea: in porta sia Bethers che Groaz hanno dimostrato di avere grande sicurezza nonostante la loro giovane età, conquistando finora ben 12 clean sheets. Il reparto difensivo ha concesso davvero poco agli avversari, sono infatti 12 le reti subite rappresentando la miglior difesa del torneo; allo stesso tempo, bisogna evidenziare che i gol sono arrivati anche da Rapisarda e Somma, due difensori con il vizio del gol. 

I centrocampisti hanno contribuito al gol 15 volte con il gioiellino Vitale in evidenza con i suoi 5 gol stagionali e Marco Palermo, vera e propria rivelazione con 4 gol e tre assist, molto spesso subentrando dalla panchina. Il capitano Francesco Lodi è andato a segno in 3 occasioni, e infine Giuseppe Rizzo 3 volte rispettivamente contro Licata, Canicattì e Trapani.  L’attacco rossazzurro è il più prolifico del girone grazie ai 48 gol siglati, ciò significa oltre due gol siglati in ogni gara. Nessuno degli attaccanti etnei è andato in doppia cifra ma dal reparto offensivo sono arrivate complessivamente 27 reti. Il capocannoniere della squadra è Jefferson, andato a segno 7 volte partendo il più delle volte dalla panchina, seguono De Luca e Russotto con le loro 5 reti stagionali. Si ferma a 4 Manuel Sarao che domenica dovrà scontare una giornata di squalifica; Chiarella e Forchignone sono fermi rispettivamente a 2 e 1 gol stagionali. 

(Foto: Catania SSD) 

Catania, Alessandro De Respinis si candida al centro dell’attacco

Lo abbiamo apprezzato in una story di Instagram mentre si apprestava a studiare slides di psicologia. E’ iscritto all’università Alessandro De Respinis che, evidentemente, con lungimiranza sta pianificando il suo futuro post-calcio giocato. Ma, siccome è ancora troppo presto per pensarci a breve termine, ecco che ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” l’attaccante meneghino si candida per un posto da titolare al posto di Sarao nel punto nevralgico del fronte offensivo a tinte rossazzurre:

“Sono felice per questa parte di stagione, spero di poter dare ancora di più grazie a un gruppo che ha tanta qualità. Sono stato accolto bene e mi sto integrando ed è risultato tutto facile. Con mister Ferraro si è creata subito sintonia, sa cosa posso dare alla squadra.

La scelta di venire a Catania? Hanno influito la piazza importante, che non si può rifiutare, e il direttore Laneri. Sarao squalificato? La sua assenza darà a noi attaccanti più chance di giocare. Il ruolo di attaccante centrale è quello a me più congeniale”.

Senza dimenticare l’apporto del brasiliano Jefferson, al di là dell’infortunio muscolare peraltro brillantemente superato, poter contare su giocatori di qualità nel reparto d’attacco lascia dormire sonni sereni a mister Ferraro.

(foto: Catania SSD)

Pelligra raggiunge l’accordo con la Pallacanestro Varese

E’ stato raggiunto un accordo di massima tra Pelligra Group, con in testa il presidente della multinazionale e del Catania SSD, Rosario Pelligra, e la Pallacanestro Varese:

“La Pallacanestro Varese si prepara ad allargare gli orizzonti verso l’Australia – riporta www.prealpina.it-. Passo avanti potenzialmente decisivo verso il tanto auspicato nuovo ingresso in società: dall’incontro tra Luis Scola e Ross Pelligra sarebbe scaturita l’intesa di massima tra le parti, sulla base di quanto prospettato a giugno 2022 e confermato successivamente.

Si tratta di un accordo da ratificare con le firme dei contratti, ma il feeling tra i due amministratori delegati – il General della società biancorossa, l’imprenditore australiano con ascendenze italiane della multinazionale immobiliare che porta il suo nome ed è interessata ad un investimento a lungo termine sul quartiere di Masnago – parrebbe la miglior garanzia su una fumata bianca attesa nelle prossime settimane”.

(foto: catania ssd)

Catania, Pelligra progetta il futuro

Dopo aver assistito alla festa di Sant’Agata nei giorni scorsi, il presidente del Catania Rosario Pelligra è in procinto di delineare le strategie per garantire un futuro solido al club rossazzurro. Ross infatti, ha sostenuto in prima persona la squadra nell’insidiosa e fredda trasferta di Castrovillari, e farà altrettanto in casa contro la Mariglianese. Questa sua permanenza in città è legata alla pianificazione e progettazione degli obiettivi futuri, tra questi è stata affrontata la tematica del budget stagionale per programmare la prossima stagione di serie C (attendiamo l’aritmetica certezza). La tematica del budget è senza ombra di dubbio essenziale per poter costruire un organico forte e competitivo che possa dare soddisfazioni alla fanbase etnea.

Altro aspetto importante è legato al centro sportivo di cui al momento si sta lavorando sulla pianificazione e planimetria. L’idea che bazzica nelle menti dell’entourage di Pelligra è di avere un centro sportivo che possa essere usato dalla prima squadra fino al settore giovanile con possibilità di accogliere eventuali squadre straniere in ritiro in Sicilia. Per quel che riguarda Nesima, quest’ultima potrebbe essere riservata al settore femminile della squadra etnea e diventare una piccola città dello sport in cui si potrebbe sfruttare la presenza della piscina e del Palanesima. 

(Foto: Catania SSD) 

Let’s Talk Catania – The enthusiasm of Pelligra’s family

Last week was very important for Ross and Paul Pelligra; both of them have reached great success regarding Catania in terms of football and Adelaide Giants concerning baseball. Two different teams with the same goal: trying to reach as much success as possible. Unity is strength inside Pelligra’s family, and this is evident according to hand data, two projects that focus on the enthusiasm of local people, two different cities linked by the same successful perspective. 

I asked to my brother Paul the presence and support for the Giants on the great day of the decisive challenge for the title. After having lived the triumph, he has celebrated for Catania in front of the TV.. The union is strength, this was our happy Sunday and we will work more and more to give more success to those who support the sport and the teams that represent cities known and loved around the world”. 

(Credits: Catania SSD) 

Mondiali Futsal, Italia-Macedonia del Nord si giocherà a Catania

A distanza di dodici anni, l’ultima volta a Caltanissetta, la Nazionale Italiana di Futsal ritrova la Sicilia, questa volta Catania è la sede che ospiterà il match dell 1 Marzo 2023 tra Italia e Macedonia del Nord valevole per la qualificazione al Mondiale del 2024. Di seguito riportiamo il comunicato della FIGC: 

Si giocherà il 1° marzo 2023, con fischio d’inizio alle 20.30 al PalaCatania di Catania, impianto da 5.000 posti a sedere, la terza e penultima gara degli Azzurri nel Main Round di Qualificazione al Mondiale del 2024 contro la Macedonia del Nord. La Nazionale italiana di futsal, dopo il pari all’esordio in casa dei macedoni (3-3 a Skopje) si è imposta con un netto 6-1 sulla Svezia nella gara giocata al PalaJacazzi di Aversa lo scorso 9 novembre, salendo in testa al girone con 4 punti. Quello in terra siciliana sarà uno snodo cruciale per Musumeci e compagni: vincere vorrebbe dire raggiungere quota 7 punti in classifica, presentandosi in Svezia il successivo 8 marzo (la partita si giocherà alla Gavlehovshallen di Gavle, cittadina al nord di Stoccolma) con in mano il match point per chiudere al primo posto il girone. Per passare alla fase successiva, l’Elite Round, è infatti necessario vincere questo triangolare, oppure essere fra le quattro migliori seconde dei 12 gironi: le 8 peggiori seconde invece, saranno chiamate a disputare un Playoff per passare il turno”. 

Mariglianese, Sena: “Andremo nello stadio del ‘Clamoroso al Cibali’. Ho la pelle d’oca!”

Visibilmente emozionato mister Sena, allenatore della Mariglianese, nell’intervista post-partita che ha visto i campani vittoriosi per 2-0 sulla blasonata Vibonese:

“Con tutto il rispetto per la Vibonese, mi viene da ridere, andremo a giocare al “Cibali”. Tu sei un ragazzo (si riferisce al giornalista che lo intervista, ndr), si diceva ‘Clamoroso al Cibali’ – ha dichiarato mister Sena ai microfoni di US Mariglianese-. Quindi giocare al Cibali, noi Mariglianese, dobbiamo andare  e indossare la nostra maglia con grinta e con onore al ‘Massimino’, perché stiamo andando a giocare contro il Catania, solo a nominarlo mi viene la pelle d’oca”.

(Foto: US Mariglianese- Screenshot pagina Facebook)

Catania-Mariglianese: prevendita a gonfie vele. Torna Ciccio Rapisarda

Prevista la folla delle grandi occasioni al “Massimino”. La decisione del presidente Rosario Pelligra, di attuare una politica di prezzi popolari in concomitanza all’ottava di Sant’Agata dovrebbe favorire un afflusso massivo sugli spalti in occasione del match tra Catania e Mariglianese (domenica 12 febbraio ore 14,30):

Dopo la festa di Sant’Agata, tutti allo stadio. L’ha pensata nella maniera più popolare e altruistica possibile, Ross Pelligra, patron del Catania. Per la gara interna con la Mariglianese, al Massimino, il costo dell’ingresso in curva costerà 5 euro, anche quello per godersi la gara dalla tribuna B. Una decisione che potrebbe fare lievitare le presenze allo stadio oltre il muro delle 15 mila unità.

La prevendita, apertasi ieri pomeriggio, ha già fatto registrare ampi consensi al botteghino. In formazione non ci sarà Sarao, squalificato, ma in attacco esistono tante soluzioni, mentre in difesa rientrerà Rapisarda dopo aver scontato un turno di stop imposto dal giudice sportivo”, scrive oggi “La Gazzetta dello Sport“.

(foto: catania ssd)

Alessio Castellini: “Spero di restare a Catania”

Ha le idee chiare l’onnipresente, in partita, e sempre presente, in campo, Alessio Castellini. Il difensore centrale prestato alla fascia con risultati strabilianti continua a stupire dirigenza, tifosi e addetti ai lavori:

“Si vince e va tutto bene. Eravamo stanchi prima della sosta natalizia, per questo ci ha aiutato tanto – ha dichiarato ai microfoni de“La Gazzetta dello Sport”-. Siamo una squadra forte e più stiamo insieme, più riusciamo a tradurre in partita quel che proviamo in  settimana. Non è facile gestire una pressione come quella della piazza di Catania ma compagni e società mi aiutano tanto, al nostro fianco sentiamo perennemente la presenza dei tifosi, riceviamo un sostegno indescrivibile. Le prime gare non sono state facili per me da gestire sul piano emozionale, giocare davanti a 15mila spettatori non è semplice ma ora va sempre meglio.

Brescia è la mia città e sono cresciuto lì calcisticamente. La società ha fatto le sue scelte e mi hanno lasciato un po’ di dispiacere. A Catania sono cresciuto tanto e sono grato a dirigenti, compagni e società. Spero di legarmi ancora al club rossazzurro se ci fosse una possibilità di continuare. A fine stagione ne parleremo, a me piacerebbe restare qui”.

(foto: catania ssd)